COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] romano-italiche, che ancora riconoscevano l'autorità dell'imperatore e sentivano i Longobardi come stranieri invasori e su una delle strade che portavano dalla Emilia longobarda alla Liguria bizantina (cf. Forma Italiae, Reg. IX: Libarna, a cura ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] IV, ubi de aede Sophiana e le Animadversiones in Constantini Porphyrogeniti libros de thematibus et de administrando imperio nel corpus bizantino di Bonn (1837 e 1840); le osservazioni e note al Catalogus di Niceforo Callisto (Migne, Pat. Graeca ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] di reliquie, tra le quali un prezioso reliquiario bizantino in avorio contenente un frammento della vera Croce, (1982), pp. 116-137; A. M. Voci, Federico II imperatore e i mendicanti: privilegi papali e propaganda anti-imperiale, in Critica storica ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] la traduzione dal greco dei commenti sui Salmi dell'esegeta bizantino Eutimio Zigabene. Il benedettino, inoltre, entrò in contatto con 'Interim di Augusta, tentare un gesto distensivo verso l'imperatore. Nel gennaio dell'anno prima il C., con Pole ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] essere sfuggito che i modi di ossequio formale, di amicizia e di venerazione ostentati nei suoi confronti dalle autorità bizantine e dallo stesso imperatore potevano in realtà coprire precisi progetti ai danni di Roma e che, nel momento in cui egli l ...
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BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] IV, volta ad allacciare buoni rapporti con l'Oriente slavo e bizantino, per la quale tanto spesso il pontefice si serviva di in rapporti con il papa; da parte sua, l'imperatore Vatatze aveva buoni motivi per tentare un accostamento, circondato com ...
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GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] portare avanti gli eventuali negoziati. Il drappello dei bizantini giunse a Roma alla fine del 996. È in Byzantinische Zeitschrift, XXV (1925), pp. 89-105; P. Brezzi, Roma e l'Impero medievale (774-1252), Bologna 1947, pp. 167 s.; C.G. Mor, L'età ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] In quel periodo giunsero a Ravenna legati del basileus bizantino, che consegnarono doni a Ottone e sollecitarono da parte tra Ottone II e Teofano.
I contatti tra il papa e l'imperatore non si limitavano al piano politico. Così, nei giorni a cavallo ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] Aldi, Venetiis 1516).
Il primo libro va da Giulio Cesare a Baldovino II, l'ultimo imperatore latino di Costantinopoli; il secondo dalle origini dell'Imperobizantino fino alla caduta di Bisanzio; il terzo da Carlo Magno fino"a Massimiliano I d ...
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GAUDERICO
Federico Marazzi
Nulla si sa delle sue origini familiari e del luogo e data di nascita; la sua stessa esistenza in vita è testimoniata solo per gli anni 867-879.
Il nome, di origine germanica, [...] , divenuto nell'866 signore di Capua, ma senza precisare se l'imperatore avesse avuto un ruolo in tutto ciò. La notazione, fatta poco i papi cercarono di mettere in funzione nell'ex ducato bizantino di Roma, i vescovi andarono a ricoprire un ruolo ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
bizantinismo
biżantinismo s. m. [der. di bizantino]. – 1. Il perdersi in questioni e in sottigliezze eccessive (con riferimento alle controversie teologiche frequenti nel mondo bizantino); il termine è anche usato talvolta a proposito di vane...