SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] delle fonti per la ricezione da parte di Duccio della cultura bizantina, marcò la sua fase giovanile, costituita dalla Madonna con il di Costantinopoli, dove si custodiva anche il tesoro dell'imperatore, forse portato a S. dai milites che presero ...
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Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] le vampate di iconoclastia che si sono a più riprese scatenate - quelle dei secc. VII-VIII nell'Imperobizantino, quelle cinquecentesche occasionate dalla Riforma in Germania, Francia e Paesi Bassi, quelle legate alla Rivoluzione francese, quelle ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] nuovi poteri: gli Eruli di Odoacre (476-493), i Goti (493-553), i Bizantini (553-727). Nell'inverno fra il 727 e il 728 B. fu occupata dai del sec. 4° si faceva ovunque, nonostante l'imperatore Teodosio avesse cercato di impedirlo. Le ipotesi che tale ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] s., 2, 1938, pp. 17-72; U. Formentini, Genova nel Basso Impero e nell'Alto Medioevo, in Storia di Genova dalle origini al tempo nostro, si legge come simbolo di quei nessi 'mediterranei' (di segno bizantino e arabo) tanto rilevanti per G. fra sec. 12° ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] non ammettere che gli artigiani fossero emigrati dalla Siria o dall'Egitto o fossero abili discepoli degli intagliatori bizantini inviati dall'imperatore con il quale il califfo intratteneva relazioni amichevoli; ma né l'una né l'altra ipotesi sono ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] pp. 35-53; G. Fasoli, La Pentapoli tra il papato e l'impero nell'alto Medio Evo, ivi, pp. 55-88; A. Vasina, antichità e il Cristianesimo, in La necropoli altomedievale di Castel Trosino. Bizantini e Longobardi nelle Marche, Milano 1995, pp. 29-43; L ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] natura di Cristo del concilio di Calcedonia (451). Dopo un'alterna fase iniziale, con Giustino I (518-527) l'imperobizantino prese una decisa posizione avversa ai monofisiti, a cui si uniformò la popolazione di stirpe greca che viveva in Egitto; di ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] delle terre conquistate, rimaste sino a quel momento immutate. A Occidente la tradizione ellenistico-bizantina trovò una sua continuità in Siria, cuore dell'impero omayyade, e nell'Egitto copto, che ebbe una cospicua influenza nel Mediterraneo. In ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] comparsa a Roma, diffondendosi poi in tutto l'Impero romano per giungere a sostituirsi al volumen intorno al l. lavorate a oreficeria si inseriscono nelle grandi correnti dell'arte bizantina. Per abbellire le l. vennero usati, oltre i metalli, anche ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] Atti e l'Apocalisse con figure inserite nel testo. Nell'Oriente bizantino, a partire dal sec. 11°, i Vangeli vennero spesso uniti in una serie di piatti d'argento dell'epoca dell'imperatore Eraclio (610-641), decorati con scene della vita dei ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
bizantinismo
biżantinismo s. m. [der. di bizantino]. – 1. Il perdersi in questioni e in sottigliezze eccessive (con riferimento alle controversie teologiche frequenti nel mondo bizantino); il termine è anche usato talvolta a proposito di vane...