Alessandro Magno
C. Frugoni
Re di Macedonia (356-323 a.C.), Alessandro III, detto Magno, nacque da Filippo II di Macedonia e Olimpiade. La sua nascita fu ben presto circondata da notizie misteriose, [...] 11°-12°); il soggetto era sentito anche adatto per paramenti ecclesiastici.
Nei rilievi bizantini su pietra, A. è sempre raffigurato con gli abiti dell'imperatorebizantino e su un carro trionfale, come mostra la lastra marmorea, una volta incrostata ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Bisanzio e l'Occidente (Teofano, Desiderio di Montecassino, Cluny, Venezia, Sicilia)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra [...] radici in tempi assai remoti e, almeno in una prima fase, si configura come una consuetudine per cui gli imperatoribizantini – o, comunque personaggi di alto rango – inviano manufatti, soprattutto a Roma, con l’intento di conciliare le relazioni tra ...
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LUCERA
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Λουϰεϱία, Λουϰαϱία, Νουϰεϱία ᾽Απουλῶν; lat. Luceria Apula; Luceria Sarracenorum nei docc. medievali)
Cittadina della Puglia settentrionale (prov. Foggia), capoluogo [...] ), il complesso episcopale dovette essere definitivamente abbandonato per la distruzione di L. nel 663 a opera dell'imperatorebizantino Costante II (Paolo Diacono, Hist. Lang., V, 7).Al periodo precedente la distruzione della città, già longobarda ...
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MAIONE da Bari
Berardo Pio
Figlio di Leone de Rayza e di Kuraza, nacque nei primi decenni del XII secolo da una famiglia dell'élite urbana di Bari.
Il padre, che compare nella documentazione come giudice [...] , p. 238) e che, dopo avere sperato in un intervento di Federico I Barbarossa, non esitò ad allearsi con l'imperatorebizantino Manuele Comneno. Tra l'autunno del 1155 e la primavera del 1156 le milizie dei baroni ribelli - sostenute da papa Adriano ...
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TANCREDI d'Altavilla (Tancredi Marchisio)
Edoardo D'Angelo
Nacque verosimilmente fra il 1070 e il 1080, da Oddone (detto Marchisius, «il Buon Marchese»), esponente degli Aleramici, la famiglia dei [...] rifiutò di accettare il Trattato di Devol, il che permise al principato di Antiochia di restare indipendente dall'Imperobizantino per i decenni successivi. Una accorta politica di attenzione verso le popolazioni locali (soprattutto gli Armeni, ma ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alle arti visive dell'Alto Medioevo
Valentino Pace
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
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L’editto con cui nel 313 da Milano [...] di ordine squisitamente politico, come in occasione delle nozze imperiali fra Ottone II e Teofano, nipote dell’imperatorebizantino Giovanni I Zimisce che si celebrano nel 972.
Quello straordinario episodio artistico dell’Europa medievale, che si ...
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VENIER, Antonio
Marco Pozza
– Figlio di Nicolò, residente nella parrocchia di S. Giovanni Decollato, e di madre non conosciuta, nacque a Venezia presumibilmente all’inizio del secondo quarto del XIV [...] per sondarne la disponibilità. La crociata fu organizzata nel 1396 dal re d’Ungheria Sigismondo e vi aderirono l’imperatorebizantino Manuele II Paleologo, che l’aveva sollecitata espressamente, e, sia pure con scarso entusiasmo, la Francia, oltre a ...
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CONCILIO
K. Corrigan
Il termine c. designa l'adunanza ufficiale in cui vescovi e altri membri della gerarchia ecclesiastica si riuniscono per prendere decisioni riguardanti questioni dottrinali e disciplinari. [...] mosaici sono da riferire alla nuova decorazione della chiesa nel 1169 e costituiscono un programma - commissionato dall'imperatorebizantino con il contributo del re latino di Gerusalemme e del vescovo latino di Betlemme ed eseguito probabilmente da ...
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ARSENALE
M.E. Savi
Il termine a., derivato dall'arabo dār al-ṣinā'a 'stabilimento industriale', definisce sia i cantieri navali (militari e commerciali) sia le costruzioni adibite a deposito di armi.Della [...] doveva già essere comunque piuttosto fiorente, se nel 1170 la città era in grado di fornire una flotta all'imperatorebizantino contro i Turchi selgiuqidi (Bellavitis, 1983, p. 20). Il primo a. istituito dalla Repubblica risale però agli inizi del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I segni del potere in Oriente
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il lento declino e la violenta fine degli ultimi rappresentanti [...] non era stato capace di separarsi neppure nell’ora del pericolo – ci restituiscono gli ultimi fotogrammi dell’imperatorebizantino solennemente rivestito delle proprie insegne.
A compensarci parzialmente di queste perdite sono in primo luogo le fonti ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
bizantinismo
biżantinismo s. m. [der. di bizantino]. – 1. Il perdersi in questioni e in sottigliezze eccessive (con riferimento alle controversie teologiche frequenti nel mondo bizantino); il termine è anche usato talvolta a proposito di vane...