PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] di Giustiniano del 529. Dopo la stipulazione del trattato di pace (532) tra il re persiano Cosroe I e l'imperatorebizantino, che prevedeva un esplicito impegno a non perseguitare i filosofi, essi, tra cui Damascio e Simplicio, poterono fare ritorno ...
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POITIERS
M.T. Camus
(Civitas Pictava, Pictavis, Peytieus, Poyters, Poictiers nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. della Vienne, nell'antica provincia del Poitou, [...] prese il nome di Sainte-Croix in ragione del dono di una reliquia della Vera Croce da parte dell'imperatorebizantino Giustino II (Gregorio di Tours, De gloria martyrum; Baudonivia, Vita secunda sanctae Radegundis). Non lontano dalla cattedrale andò ...
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KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] per l'edificio una committenza da parte del granduca Vladimiro Monomaco (1053-1125) - nipote di Jaroslav I e dell'imperatorebizantino Costantino IX Monomaco e noto in campo letterario per il suo Specchio dei principi (Poučenie), 'l'educazione' dei ...
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Anna Maria Maetzke
Piero della Francesca
Il 'monarca della pittura' restituito al suo splendore
Il restauro de La Leggenda della Vera Croce
di Anna Maria Maetzke
7 aprile
Dopo un restauro durato quindici [...] . Cosroe, re dei Persiani, ha sottratto la Croce alla cristianità per associarla al suo pantheon blasfemo, ed Eraclio, imperatorebizantino, gli muove contro, sconfigge le sue truppe e lo fa prigioniero. Piero risolve la grande scena con la consueta ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] provenienti da Roma. Secondo tale formula, A., insieme con il senato e con il popoìo romano, manifesta all'imperatorebizantino la sua più fedele sottomissione πιστωτάτην δούλωσιν; II, 47). Questa testimonianza, che non può certo intendersi come la ...
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GIORDANIA
F.R. Scheck
(arabo al-Urdunn)
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con la Siria, a E con l'Iraq, a S con l'Arabia Saudita e a O con Israele. L'attuale regno hashemita di G. (alMamlakat [...] islamica
Nella battaglia sullo Yarmuk (20 agosto 636), fiume che oggi segna il confine tra Siria e G., l'imperatorebizantino Eraclio perse il dominio politico sull'area giordano-orientale che passò al regno musulmano in via di espansione sotto il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'ascesa della Chiesa di Roma
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il consolidarsi progressivo degli apparati ecclesiastici [...] un’ideologia del potere e lo immette nel solco della tradizione degli imperatori cristiani. La curia pontificia gli attribuisce prerogative proprie dell’imperatorebizantino, dal quale la Chiesa ambiva a emanciparsi. Dal 797, peraltro, il trono ...
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Polibio
Carlo Varotti
La vita e l’opera
Nato a Megalopoli, in Arcadia, in una data compresa tra il 206 e il 198 a.C. e morto tra il 124 e il 116 a.C., P. apparteneva a una cospicua famiglia (il padre, [...] VI-XVIII) che furono raccolti prima del 10° sec. e i frammenti fatti raccogliere nel 10° sec. dall’imperatorebizantino Costantino VII Porfirogenito (che contengono quanto dei libri successivi al XX è sopravvissuto).
La riscoperta moderna
Le tre ...
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SASSONIA
A.E. Albrecht
SASSONIA (ted. Sachsen) Regione storica della Germania, la cui estensione e i cui limiti sono sensibilmente variati con il passare dei secoli e corrispondono solo in parte a quelli [...] in ragione del matrimonio contratto nel 972 tra Ottone II (973-983) e Teofano (m. nel 991), nipote dell’imperatorebizantino.
All’epoca in cui fu vescovo Bernoardo (v.), Hildesheim sperimentò una singolare fioritura culturale e, con l’istituzione di ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] Farnese sulla base delle millanterie di G.A. Comneno, preteso discendente dell'imperatorebizantino Isacco Angelo, e poi approvato dal papa e dall'imperatore.
Il M. mostrò nel trattatello De fabula Equestris Ordinis Constantiniani, stampato anonimo ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
bizantinismo
biżantinismo s. m. [der. di bizantino]. – 1. Il perdersi in questioni e in sottigliezze eccessive (con riferimento alle controversie teologiche frequenti nel mondo bizantino); il termine è anche usato talvolta a proposito di vane...