Irredentista (Trieste 1850 - Roma 1890). Stenografo al senato italiano, fu l'anima del comitato trentino-istriano di soccorso ai profughi irredenti, ebbe grandissima influenza su G. Oberdan e cooperò all'organizzazione [...] del suo attentato contro l'imperatoreaustriaco Francesco Giuseppe. ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] decano Gianfrancesco Albani fu scelta l'isola veneziana di S. Giorgio Maggiore per beneficiare della tutela ravvicinata dell'imperatoreaustriaco. Il 1° dicembre 1799 Chiaramonti entrò in conclave con gli altri prelati. Il conclave di Venezia si ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] sua scarsa possibilità di intervento con i canali diplomatici. Si disse che il papa avesse cercato di convincere l'imperatoreaustriaco a non provocare la guerra: ma non è facile provare la fondatezza di tali affermazioni. Grazie al concordato, si ...
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Bernard Kouchner
Kosovo
La difficile missione di pacificare la 'polveriera d'Europa'
Un anno dopo: la ricostruzione materiale e politica
di Bernard Kouchner
28 ottobre
Il Kosovo, che è sotto l'amministrazione [...] di indigenza e precarietà; era con loro il patriarca di Pec, Arsenije III Crnojevic, che fu autorizzato dall'imperatoreaustriaco Leopoldo I a esercitare la sua giurisdizione sui fedeli serbi in territorio ungherese. Il vuoto lasciato da questo esodo ...
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Alessandro I Romanov
Giovanni Borgognone
Lo zar che sconfisse Napoleone
Salito al trono di Russia all'inizio dell'Ottocento, Alessandro I si impegnò a fondo nel rinnovamento amministrativo ed economico [...] ministeri e di elaborare tutti i grandi disegni di legge dell'impero. In ambito economico l'idea di Alessandro I era che mistico, impegnava il re prussiano Federico Guglielmo III, l'imperatoreaustriaco Francesco I e lo zar, in nome della 'Santissima ...
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CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] III (1824), assieme al Fossombroni, indusse il nuovo granduca, Leopoldo II, a non richiedere il beneplacito dell'imperatoreaustriaco prima di assumete la sovranità, impedendo così che venisse risollevata l'antica pretesa di dipendenza dei sovrani ...
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Vittorio Emanuele II, re d’Italia
Sergio Parmentola
Il re galantuomo
Re di Sardegna dal 1849, dopo l’abdicazione di Carlo Alberto, Vittorio Emanuele II fu il protagonista, con Cavour e Garibaldi, dell’unificazione [...] . Nonostante l’opposizione di Cavour, accettò l’armistizio di Villafranca, firmato da Napoleone III con l’imperatoreaustriaco, che assegnava al regno sabaudo soltanto la Lombardia. Grazie all’abilità diplomatica di Cavour, ottenne da Napoleone ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] (2 febbraio) e rese più gravose le condizioni imposte ai principi italiani, punta al cuore dell’Imperoaustriaco, costringendo infine l’imperatore Francesco II all’armistizio e ai preliminari della Pace di Leoben (18 aprile 1797). L’Austria perde ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] fino al Po, da Pavia fino all’incontro del confine piacentino. Dal governo austriaco il ducato fu ridotto sempre più alle condizioni di una provincia dell’Impero, sopprimendosi ogni sua autonomia; retto da una regia giunta di governo, soppresse via ...
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Termine storiografico usato per indicare quel complesso processo spirituale e politico, quella serie di trasformazioni economiche e sociali, di atteggiamenti letterari e culturali, di eventi diplomatici [...] Montebello (20 maggio) e a Palestro (31 maggio), gli Austriaci furono costretti a ripiegare oltre il Ticino. Napoleone III puntò in atto i suoi piani.
Il 22 giugno l’imperatore Francesco Giuseppe, che aveva assunto il comando dell’esercito assistito ...
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vicere
viceré s. m. [comp. di vice- e re2]. – Titolo attribuito a partire dall’età rinascimentale a chi, in uno stato monarchico, esercitava in nome del re o dell’imperatore, con carattere normale e stabile, il potere regio, sia in tutto il...
feldmaresciallo
s. m. [adattam. del ted. Feldmarschall, comp. di Feld «campo» e Marschall «maresciallo» (ingl. field marshall)]. – Maresciallo di campo, supremo grado della gerarchia degli ufficiali generali nell’impero austriaco, in Germania...