FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] 17 maggio, a Tarvisio, attaccò e sconfisse postazioni fortificate austriache, aprendo la strada verso la Carinzia: il 20 era a Corona ferrea (dal 1806 ne era già commendatore), conte dell'Impero e del Regno d'Italia. Rientrato in Italia dopo la pace ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] insieme ad altri giovani dell'aristocrazia fiorentina, per recare all'imperatrice lo omaggio di Firenze. Il C. gli avrebbe detto che ), giungeva a Roma la notizia che il maresciallo austriaco Welden era penetrato nelle Legazioni e stava marciando su ...
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ANDRYANE, Alexandre-Philippe
Mario Mirri
Nato nei pressi di Parigi, nel 1797, da famiglia belga, era il secondogenito di Gandolfo, ricco possidente e commerciante di Parigi, "in rapporti di amicizia [...] difficoltà, come dimostrò di lì a poco di fronte alla polizia austriaca. L'A. fu nominato, con diploma del "Gran Firmamento 1832; nelle Memorie dice che la grazia gli fu concessa dall'Imperatore nel 40° della sua assunzione al trono "piegandosi ad una ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...]
Con i provvedimenti di clemenza concessi dal nuovo imperatore d'Austria Ferdinando I (6 sett. 1836) XIII, Milano 1959, pp. 318, 343; C. Spellanzon, Iprimi anni della Restaurazione austriaca, e Il decennio 1820-1830, ibid., XIV, ibid. 1960, pp. 20, 22 ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] epoca napoleonica era stato viceprefetto a Salò e alla caduta dell'Impero si era ritirato a vita privata, dedicandosi a studi di rifugiarsi nel Canton Ticino.
La condanna, comminata da un tribunale austriaco il 21 luglio 1854, a 12 anni di arresto in ...
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DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] il 27 apr. 1811 presentò indirizzi di felicitazioni all'imperatore e all'imperatrice. Anche se non mancò qualche screzio con il Italico e Milano si trovò fra tre eserciti: quello austriaco del Bellegarde verso il Veneto, quello inglese del Bentinck ...
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BLANC, Alberto
Renato Mori
Nacque a Chambéry il 10 novembre 1835 da Louis François e da Mariette Cartannas.
Compiuti i primi studi nella città natale e laureatosi in legge presso l'università di Torino [...] permanenza a Costantinopoli aveva constatato come l'alleanza con gli Imperi centrali fosse inoperante a favore dell'Italia (che durante B. del Crispi che nel novembre 1887 confessava all'ambasciatore austriaco a Roma "Il n'y a plus que deux hommes ...
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BORROMEO ARESE, Carlo
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Milano nel 1657 da Renato, decurione, e da Giulia Arese, che era figlia di Bartolomeo, presidente del Senato. Di famiglia nobilissima, che aveva annoverato [...] Ravaschieri e Giovene.
Nei primi mesi del 1713 il sovrano austriaco sostituisce il viceré di Napoli. Il 22 giugno 1713 il B nov. 1718, ebbe il titolo di vicario del Sacro Romano Impero sul feudo di Maccagno Inferiore.
Intanto era sorta una nuova ...
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FRANCESCO II d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 marzo 1660 da Alfonso IV d'Este duca di Modena e Reggio e da Laura Martinozzi, nipote del card. G. Mazzarino, sposata nel 1655. [...] segnale di grazioso favore. Ma, attorno al 1690, l'Impero ritornava a essere una presenza minacciosa con una Lombardia rigurgitante di un Ducato depauperato e ormai nettamente sotto controllo austriaco. Il cardinale fu chiamato così ad abbandonare la ...
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CAVEDALIS, Giambattista
Giannantonio Paladini
Nacque a Spilimbergo (Pordenone) il 19 marzo 1794 da Girolamo e da Angela Diana. La famiglia paterna, spilimberghese, godeva di un peso economico e sociale [...] , l'organizzatore sagace, il propugnatore indomito, instancabile, di ogni energia nella lotta gigantesca di Venezia contro il formidabile imperoaustriaco" (Patriotti friulani..., p. 72).
Ai primi d'agosto il Manin, che il 6 aveva ottenuto i pieni ...
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vicere
viceré s. m. [comp. di vice- e re2]. – Titolo attribuito a partire dall’età rinascimentale a chi, in uno stato monarchico, esercitava in nome del re o dell’imperatore, con carattere normale e stabile, il potere regio, sia in tutto il...
feldmaresciallo
s. m. [adattam. del ted. Feldmarschall, comp. di Feld «campo» e Marschall «maresciallo» (ingl. field marshall)]. – Maresciallo di campo, supremo grado della gerarchia degli ufficiali generali nell’impero austriaco, in Germania...