INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] probabilmente richiamare l'idea della legittima sovranità dell'imperatore sul Regno Lombardo-Veneto. L'opera fu esposta protezione dell'Induno.
I due fratelli parteciparono ai moti anti-austriaci culminati, nel marzo del 1848, nelle Cinque giornate di ...
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MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] superiori nel collegio dei gesuiti di Gorizia, in territorio austriaco. Prima di compiere 16 anni, alla notizia dello sbarco il 5 marzo 1684 a Vienna fu stipulata la Lega santa tra l'Impero, la Polonia e Venezia. M. - che aveva caldeggiato l'alleanza ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] , motivando il suo rifiuto a firmare un indirizzo all'imperatore in cui erano sostenuti alcuni principi gallicani e si dichiarava Regno. Si trovava a Milano quando vi entrarono le truppe austriache e soltanto il 20 apr. 1814 ritornò in Romagna ...
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LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] mesi a un progetto "per rendere invulnerabili le armate austriache". Nel luglio 1794 ne chiese il permesso di stampa era di stanza il Wurmser. Profittando dell'armistizio tra Francia e Impero, nel febbraio 1798 fece un breve ritorno in Lombardia: il ...
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BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] ad una "plebaglia male armata e male organizzata" una vergogna per le armi austriache. Ma nella sua approvazione della proposta del consiglio di guerra, l'imperatrice dimostrò di nuovo benevolenza per lo sfortunato generale; doveva cedere il comando ...
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CONFIGLIACHI, Pietro
Stefano Ramazzotti
Nacque a Milano il 7 novembre 1777 da Felice e da Francesca Borsieri. Studiò prima privatamente, poi nelle scuole arcimboldiche di S. Alessandro in Milano, dirette [...] essendo la città di Crema passata sotto la dominazione austriaca ed avendo il governo affidato ai barnabiti le scuole filosofiche 'ultimo anno di rettorato, il C. presentò all'imperatore Francesco I il progetto di rifacimento e di completamento della ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] onorevolmente in virtù di un fortunato matrimonio con il vecchissimo ministro austriaco a Venezia, conte di Rosenberg. Vedova e ricca, la 1803; Q. Orazio Flacco redivivo a Napoleone il Grande Imperatore de' Francesi e Re d'Italia Parma 1806; Vita ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] Asburgici e il viceré ebbe il massimo di autonomia e di potere in epoca austriaca. L'azione del G., appoggiata e spesso sollecitata dal re e dall'imperatore, s'incentrò intorno ad alcuni punti essenziali: alleanza con l'aristocrazia illuminata e con ...
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FENAROLI AVOGADRO, Giuseppe
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 24 marzo 1760, penultimo di sei figli, dal conte Bartolomeo Fenaroli e da Paola Avogadro. Con il fratello Girolamo condivise dalla [...] portare nel corteo lo scettro di Carlo Magno. L'imperatore, dal canto suo, nella distribuzione di cariche ed appannaggi A. Luzio, La massoneria sotto il Regno Italico e la Restaurazione austriaca, Milano 1918, pp. 29 ss.; U. Da Como, Ilbresciano ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] G.B. Morgagni). Lo Harrach le credette, ma non l'imperatrice, che con dispaccio del 20 genn. 1748 ordinò di pubblicare Milano 1958, p. 585; A. Annoni, Gli inizi della dominazione austriaca, ibid., XII, L'età delle riforme (1706-1796), Milano 1959, ...
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vicere
viceré s. m. [comp. di vice- e re2]. – Titolo attribuito a partire dall’età rinascimentale a chi, in uno stato monarchico, esercitava in nome del re o dell’imperatore, con carattere normale e stabile, il potere regio, sia in tutto il...
feldmaresciallo
s. m. [adattam. del ted. Feldmarschall, comp. di Feld «campo» e Marschall «maresciallo» (ingl. field marshall)]. – Maresciallo di campo, supremo grado della gerarchia degli ufficiali generali nell’impero austriaco, in Germania...