FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] di Luigi XIV - dopo che anche la Spagna e l'Impero si erano acconciati a sottoscrivere, rispettivamente il 17 sett. 1914, ad vocem;A. Luzio, Doc. degli archivi di Mantova asportati dagli Austriaci, in Mem. del R. Ist. lomb. di scienze e lett., cl ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] di Udine, con numerosa partecipazione di clero anche austriaco (a scorno di espressi divieti arciducali, peraltro più a comporre anche l'amico Busenello), la "declinazione" dell'impero romano, la canonizzazione di Francesco di Sales, la "malignità" ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] nello stesso anno 1805 a Vienna (e in tale circostanza il grande austriaco gli avrebbe detto: "Io sono vecchio ma sono vostro figlio" cantanti di procurare al loro connazionale il favore dell'imperatore fallì. Ma intanto il C. riprendeva fiducia in ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] l'avesse criticato in tal senso, suggerendogli di tener conto di un'altra "più probabile speranza", quella dello "sfasciarsi" dell'imperoaustriaco: e ammettendo il difetto, il B. giungeva ora a tener conto di tale eventualità, e vedeva nei fatti di ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] raggiungere a Venezia i cardinali ivi rifugiatisi sotto la protezione austriaca.
Con la morte di Pio VI (29 ag. 1799 , a Parigi, nel corso della prima udienza concessagli dall'imperatore, quando questi mostrò dì rimpiangere le sue dimissioni del 1806 ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] , avvenuta a Vienna il 12 genn. 1715, il C. inviò all'imperatore una richiesta per avere la carica di primo maestro di cappella, o, sacra, che pure rappresentava il campo specifico del musicista austriaco. Il C. era l'effettivo compositore di corte, ...
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VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] quasi tutto l’anno e farà la conoscenza del nuovo plenipotenziario austriaco a Milano, Carlo di Firmian. Nel frattempo, però, si Reali, 272). Tuttavia, i colloqui che Verri ebbe con l’imperatore, in visita a Milano nel febbraio del 1784 e nel giugno ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] scandalosa della sua scostumatezza.
Riparato a Gorizia, nel Friuli austriaco, tra il settembre del 1779 e il dicembre del Gorizia e, passando per Vienna in lutto per la morte dell'imperatrice Maria Teresa avvenuta il 29 nov. 1780, si portò a Dresda ...
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MELZI D’ERIL, Francesco
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 6 marzo 1753 da Gaspare Melzi e dalla gentildonna spagnola Maria Teresa d’Heryl che gli trasmise, oltre al secondo cognome, il titolo di grande [...] e di controversie. Il 21 genn. 1814, quando Eugène ancora resisteva all’avanzata austriaca lungo la linea dell’Adige, di concerto con lui il M. rivolse un appello all’imperatore perché consentisse a una trattativa separata tra il Regno d’Italia e l ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] cappella Paolina del Quirinale l'orazione in morte dell'imperatore Giuseppe II, che tanti problemi aveva provocato alla Chiesa , ci si orientava, probabilmente su pressione del cancelliere austriaco Metternich (che per un equivoco, come racconta egli ...
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vicere
viceré s. m. [comp. di vice- e re2]. – Titolo attribuito a partire dall’età rinascimentale a chi, in uno stato monarchico, esercitava in nome del re o dell’imperatore, con carattere normale e stabile, il potere regio, sia in tutto il...
feldmaresciallo
s. m. [adattam. del ted. Feldmarschall, comp. di Feld «campo» e Marschall «maresciallo» (ingl. field marshall)]. – Maresciallo di campo, supremo grado della gerarchia degli ufficiali generali nell’impero austriaco, in Germania...