La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] , è solo un’infruttuosa speculazione, considerando le modalità con cui si creano legami familiari fin dall’inizio dell’Impero: Cesare Augusto è figlio adottivo di Giulio Cesare e, non essendo riuscito nemmeno lui a generare un figlio maschio, si ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] suo ufficio, e della sua condizione di Augusto, è ovvio che l’impero persiano sia al centro della sovrintendenza imperiale promuove a tutore67 del figlio Teodosio II e la pace fra i due imperi dura fino alla morte del re dei re –, che per gran parte ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] , cit.; T. Canella, Gli Actus Silvestri, cit., pp. 57-63).
140 Su Elena quale esempio per imperatrici e regine, cfr. J.W. Drijvers, Helena Augusta: Exemplary Christian Empress, in Studia Patristica, 24, ed. by E.A. Livingstone, Louvain 1993, pp. 85 ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] l’antitetrarca
I primi ritratti di Costantino ci sono tramandati dalle emissioni monetali coniate a nome dell’imperatore prima come Cesare, poi come Augusto d’Occidente, e si possono suddividere in due gruppi ben diversificati. Le zecche situate nei ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] in relazione con il lungo periodo di stabilità politica che caratterizza quest’epoca (era dai tempi di Ottaviano Augusto che un imperatore non rimaneva al potere per oltre trent’anni): ciò permise il sedimentarsi di una cultura figurativa condivisa ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] I secolo a.C. e al modo in cui Ottaviano Augusto, instaurando una nuova pax deorum su basi salde, aveva insegnato volta acclimatati a Roma, sono stati poi esportati nei vari paesi dell’Impero – e dunque anche in Oriente – dando luogo a ibridazioni e ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] 1985, pp. 691-736.
9 Paneg. 11,6,3.
10 A. Mastino, Orbis, κόσμος, οἰϰοuμένη: aspetti spaziali dell’idea di impero universale da Augusto a Teodosio, in Popoli e spazio romano tra diritto e profezia, Napoli 1986, pp. 63-146, in partic. 102 segg., da ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] altre fonti del diritto è sottolineato da D. Mantovani, Il diritto da Augusto al Theodosianus, cit., pp. 521-522, che rileva come l’affermarsi dell’imperatore come unica fonte di produzione nel sistema tardoimperiale costituisca il dato nuovo che ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] è stato soprattutto Manaseryan, seguito anche da Mardirossian e da Mahé58. Lo studioso armeno nota che la supremazia dell’Impero romano sull’Armenia, iniziata ai tempi di Augusto, comportava la pratica di far incoronare il re di Armenia per mano dell ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] Costantino, prima della sua marcia, dalla Gallia, contro Massenzio38.
L’editto di tolleranza dell’Augusto Galerio
La situazione dei cristiani nell’Impero cambia sensibilmente quando Galerio, nell’aprile del 311, emana un editto che rende possibile ...
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augusto1
augusto1 agg. [dal lat. augustus, connesso con augur «augure»; propr. «consacrato dagli àuguri»]. – 1. Degno di venerazione e di onore, spec. come titolo degli imperatori romani (a cominciare dal 27 a. C., con Ottaviano); quindi anche...
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...