Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] 1566 il papa confermò la Legazione di G.F. Commendone presso l'imperatore Massimiliano II. Il legato avrebbe dovuto impedire che la Dieta, prevista ad Augusta in febbraio, affrontasse questioni religiose stabilite dal concilio e di pertinenza della ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] e militari subordinate. Si irrigidisce anche l'aura religiosa dell'autorità, che già aveva generato la venerazione di Augusto come divus: l'imperatore si fa dominus e la sua autorità di 'padre' diviene quella del 'padrone' adorato come uomo/Dio. Ma ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] , come si è talora ritenuto, al desiderio del sovrano francese, Filippo Augusto, di scoraggiare la diffusione del diritto romano, considerato come espressione dell'Impero e dunque nocivo alla dignità monarchica.
Riprendendo un progetto del suo ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] che C. guidava ancora i Romani all'epoca di Nerva e agli inizi dell'impero di Traiano (ibid. III, 21), e più precisamente che cessò di vivere nel quattordici in cui la città era stata suddivisa da Augusto) è attestata almeno dal sec. V. Il fatto ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] pretendeva risalisse agli Apostoli e che dava diritto di escludere tutti coloro che se ne discostassero. Quando gli imperatori romani si furono convertiti, l'ortodossia cristiana diventò la base per esercitare la repressione religiosa. A partire dal ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] valedictoria stampata dal Cratone: va notato che il vecchio duca Augusto era morto prima dell'arrivo del B., e che il principio dell'autunno, attrattovi forse dal mecenatismo dell'imperatore Rodolfo II, il cui cattolicesimo moderato poté sembrargli ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] quale si fa cenno all'intervento del cardinale presso l'imperatore.
E non è un caso che nello stesso anno di C. A. Garufi, pp. 61-73, 120-125; Recueil des actes de Philippe Auguste roi de France, a cura di M. C. Brunel, H.-F. Delaborde, Ch. Petit ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] del 1667 lo troviamo a Wolfenbüttel, ospite del duca Rodolfo Augusto di Brunswick. Di qui passa ad Amburgo, dove rimane due cercavano i complici di una congiura contro la vita dell'imperatore. Credutosi scoperto, il B. prese un partito disperato: ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] la condanna di Atanasio, lo esortò a piegarsi al volere dell'imperatore, ma senza successo. Si è tra la fine del 355 tempo soggiornò "in cymiterio sanctae Agnae apud germanam Constanti Augusti". Non va poi trascurato il particolare che la basilica di ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] , una misura che più che favorire un orientamento antiromanistico di Filippo II Augusto o rintuzzare l'egemonismo giuridico rappresentato dal diritto romano, ovviamente favorevole all'Impero, mirava a porre in una condizione di parità la Chiesa anche ...
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augusto1
augusto1 agg. [dal lat. augustus, connesso con augur «augure»; propr. «consacrato dagli àuguri»]. – 1. Degno di venerazione e di onore, spec. come titolo degli imperatori romani (a cominciare dal 27 a. C., con Ottaviano); quindi anche...
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...