CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] ne avrebbe fatta menzione" (Perun riesame dei falsi ravennati..., p. 28). Il conferimento dell'elezione papale all'imperatore è singolo nel falso di Adriano I, perpetuo nel privilegium minus di Leone VIII. Per questo motivo e anche a causa della loro ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] è il risultato di queste pressioni. Subito dopo la morte di Adriano il F. si offrì di presentare il trattato di Erasmo anche vecchia questione delle paghe dei soldati. Da parte sua l'imperatore però voleva che il F. iniziasse trattative in nome del ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] la Sede apostolica ai negoziati tenutisi presso Trento nel maggio 872, tra Ludovico il Germanico e l'imperatrice Engelberga.
Alla morte di Adriano II (verso la fine dell'872) F. fu proposto al soglio pontificio in alternativa all'anziano arcidiacono ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] prima, con ogni probabilità sua.
La successione di G. ad Adriano II, morto dopo la metà di novembre dell'872, dovette in Speculum, XX (1945), pp. 318-330; P. Brezzi, Roma e l'Impero medioevale, Bologna 1947, pp. 69-80; F. Dvornik, The Photian schism, ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] C. divenne col tempo la persona che teneva i contatti tra l'imperatore, il reggimento di Innsbruck e Verona, nello stesso tempo entrò in la cui corte rinascimentale serviva come modello, che ad Adriano VI, la cui lotta contro il curialismo gli ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] Tuttavia, venendo a mancare quasi sull'inizio l'appoggio dell'imperatore e di Luigi XII, per i quali il "Pisanum" altro anche affidato il processo contro il card. Soderini. Quando morì Adriano VI, il C. non aveva perso le speranze di diventare papa ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] . Dopo che alla Dieta di Besançon, nel 1157, era esploso il conflitto tra la Curia e l'imperatore Federico Barbarossa, Adriano IV lo mandò, insieme con un cardinale prete, alla corte imperiale per tentare una mediazione. Giacinto era considerato ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] punire i giovani nobili (fra i quali era anche suo fratello Adriano) che avevano dato l'assalto a S. Frediano, i cui del prigioniero per non urtare al dovere d'imparzialità dell'imperatore verso Stati che avevano in linea di principio la medesima ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] in Lombardia, pare per confermare la fedeltà della famiglia all'imperatore. Questi lo invitò a recarsi anche in Fiandra dal nipote al papa per armare i Boemi.
Nel conclave seguito alla morte di Adriano VI (14 sett. 1523) il C. fu a capo del partito ...
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ARISTIPPO, Enrico
Ezio Franceschini
Ignoti sono l'anno, il luogo di nascita e la stessa nazionalità. Il primo è, comunque, da porsi con ogni probabilità nel primo ventennio del sec. XII; circa il secondo, [...] platonico (prima, perciò, del 18 giugno di quell'anno, quando Adriano si riconciliò con il re normanno e firmò con lui il Guglielino manda a Costantinopoli e ne riporta, dono dell'imperatore Manuele Comneno al re, codici greci, fra cui certamente ...
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vagulo
vàgulo (ant. vàgolo) agg. [dal lat. vagŭlus, dim. di vagus «vagante»], letter. raro. – Vagante, che erra qua e là: quest’animula vagula è pur nelle nature più gravi e più violente (D’Annunzio). La parola non è in uso nella lingua ital....
mole1
mòle1 s. f. [dal lat. moles]. – 1. a. Edificio, costruzione monumentale di grosse proporzioni e di aspetto piuttosto massiccio; spesso determinato da aggettivi: la solenne m. del tempio; la superba m. del Colosseo; la pesante m. del...