GIACOMELLI (Jacomelli), Geminiano
Federico Colonia
Nacque a Colorno, presso Parma, il 28 maggio 1692 da Giuseppe e Maria Tej. In gioventù intraprese gli studi di canto, contrappunto e clavicembalo con [...] si recò a Vienna, dove soggiornò qualche anno al servizio dell'imperatore Carlo VI; sicuramente fu a Graz, dove nel 1737 era (A. Zeno, Piacenza, teatro Ducale, autunno 1732); Adriano in Siria (Metastasio, Venezia, teatro S. Giovanni Crisostomo, ...
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GRIFFO, Pietro
Valentina Gallo
Nacque a Pisa nel gennaio del 1469 da Giovanni conte di Sasso e da Bandeca Sampanti. Al fratello, Filippo, che fu più volte priore e anziano del Comune, spettò il titolo [...] antiveneziana), a Blois e nel Brabante presso l'imperatore Massimiliano -, appena in tempo per assistere all'aggravarsi l'Inghilterra nel giugno del 1512, sostituito dal cardinale Adriano Castellesi e dal Vergilio, dopo aver ampiamente recuperato i ...
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PIETRO da Miso
Marco Vendittelli
PIETRO da Miso (de Mizo). – Anteriormente al concistoro del 1158, le notizie su Pietro sono pressoché inesistenti. Delle ipotesi formulate sulle sue origini può considerarsi [...] del titolo di S. Eustachio appunto nel marzo 1158 dal pontefice Adriano IV. Alla morte di quest’ultimo (1° settembre 1159), legittimità nei confronti degli antipapi voluti e sostenuti dall’imperatore Federico I Barbarossa, e per questo mantenne un’ ...
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CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] occupò Nonantola, San Felice e la Romagna estense; eletto il papa Adriano VI, il duca mandò a Roma suo figlio Ercole per le a Bologna, dove nuovamente si incontravano il papa e l'imperatore. La sentenza di quest'ultimo era stata in tutto favorevole ...
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PARTENIO, Bernardino
Matteo Venier
PARTENIO, Bernardino. – Nacque a Spilimbergo, in data incerta, collocabile tra la fine del Quattrocento e i primi anni del Cinquecento sulla base della data di morte. [...] ora di lezione quotidiana.
Soprattutto a causa della morte di Adriano (1541), l’esperienza dell’Accademia si esaurì in pochi libri (Venezia, L. Avanzi, 1566), con dedica all’imperatore Massimiliano II: si tratta di una traduzione non pedissequa, ma ...
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MALATESTA, Giovanni Battista
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Federico e Lucia Ferrari.
Suo padre fu tesoriere marchionale e, dal 1494 al 1504, massaro del Comune di Mantova, cariche [...] 1520 regnando Leone X e in seguito sotto il pontificato di Adriano VI e di Clemente VII - il M. venne a rappresentare autocelebrativa del sovrano affidata al Vecellio.
Sempre più legato all'imperatore dopo il sacco di Roma, il Gonzaga per trarre i ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] 1158, lo ordinò cardinale prete di S. Lorenzo in Lucina. Dopo la morte di Adriano IV (1° sett. 1159), Alberto si schierò contro l'antipapa Vittore IV e contro l'Impero, per appoggiare apertamente il neoeletto Alessandro III che era stato, secondo la ...
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GENTILE
Norbert Kamp
Nato verso il 1150, proveniva da una famiglia di nobiltà cavalleresca della città di Aversa, probabilmente imparentata alla lontana con la famiglia Rebursa, i cui membri, nel periodo [...] Quando il legato pontificio, il cardinale diacono di S. Adriano Gherardo, nel suo viaggio verso la Sicilia, giunse quando, nel 1210-11, Aversa fu assediata per due volte dall'imperatore Ottone IV. Il suo successore Basuino è attestato solo a partire ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Arezzo dall'868. Il nome del padre, Trasone, è noto attraverso un documento dell'877 con cui G. faceva donazione al monastero di Farfa di alcuni beni lasciatigli [...] con Carlo Colonia, dove fu emesso un documento con cui l'imperatore cedette al vescovo aretino il monastero di S. Antimo, perché vi episodi. Nell'871 o nell'872 il vescovo chiese a papa Adriano II di concedergli la chiesa battesimale di S. Maria di ...
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FERRANDINI, Giovanni Battista
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Venezia in data incerta: alcune fonti indicano il 1707, altre il 1710, altre infine il 1715.
Ricevette, in età giovanissirna, i primi insegnamenti [...] del poeta romano. Seguì infatti nel 1738 l'Adriano in Siria, ilcui testo fu anche tradotto in tedesco personalmente dal principe Carlo Alberto. Quando quest'ultimo fu eletto, il 12 febbr. 1742, imperatore col nome di Carlo VII, per celebrarne l ...
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vagulo
vàgulo (ant. vàgolo) agg. [dal lat. vagŭlus, dim. di vagus «vagante»], letter. raro. – Vagante, che erra qua e là: quest’animula vagula è pur nelle nature più gravi e più violente (D’Annunzio). La parola non è in uso nella lingua ital....
mole1
mòle1 s. f. [dal lat. moles]. – 1. a. Edificio, costruzione monumentale di grosse proporzioni e di aspetto piuttosto massiccio; spesso determinato da aggettivi: la solenne m. del tempio; la superba m. del Colosseo; la pesante m. del...