Casa comitale di Hainaut, d'origine incerta, fiorita nei secoli XIII e XIV. Primeggia fra i membri della famiglia Jean I (1218-1257), figlio di Bouchard d'Avesnes e di Margherita di Costantinopoli contessa [...] , 1337-45) e poi la di lui sorella Margherita (1345-56) che, essendo sposa di Ludovico IV di Baviera (l'imperatore Ludovico il Bavaro; v.), portò in eredità le terre avite alla casa dei Wittelsbach, ponendo fine al ramo principale della famiglia ...
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Feldmaresciallo austriaco, nato a Umetic (Croazia) il 13 dicembre 1856, morto il 13 maggio 1920 a Klagenfurt. Comandante il VI corpo d'armata, si segnalò nella battaglia di Komarów (29 e 30 agosto 1914), [...] una catastrofe, occorreva ritirare le truppe sulla sinistra del Piave. Dopo una giornata di esitazioni dovute a motivi politici, l'imperatore si piegò alle ragioni militari del B.
L'attacco italiano dell'ottobre 1918 fu da principio diretto contro il ...
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SUTRI (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Pellegrino SESTIERI
Ignazio Carlo GAVINI
Pellegrino SESTIERI
Gi. Gol.
Centro del Lazio settentrionale in provincia di Viterbo, situato, in posizione assai [...] Sutri, lungo la Via Cassia, Federico Barbarossa si incontrò con Adriano IV (1155); e nelle sue mura si rifugiò Innocenzo IV episodio divenne famoso. Il papa, avendo saputo che l'imperatore voleva impadronirsi della sua persona, la notte del 27 giugno ...
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Nacque a Siena il 2 dicembre 1578, da nobile famiglia, e quivi compose la sua prima opera data alla luce: Il pnmo Libro de' Madrigali a sei voci, stampato nel 1596 in Venezia dal Gardano. Errata è la notizia [...] pure è incerto che l'A. abbia soggiornato alla corte dell'imperatore Mattia d'Asburgo. Tanto nella citata prima raccolta di madrigali a , pel primo, dal Viadana con ugual fine. Adriano Banchieri, nel 1607, annunziava come prossima la pubblicazione ...
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È una delle più spiccate figure della diplomazia pontificia nella seconda metà del sec. IX.
Nulla sappiamo intorno alla sua famiglia: ma era certo romana, e delle più autorevoli. Arsenio deve esser nato [...] : d'accordo con Anastasio, consigliò al figlio Eleuterio di rapire la figlia che Adriano aveva avuto prima di essere ecclesiastico. Fu un colpo al cuore di Adriano; perciò chiese all'imperatore la punizione dei rei. A. prese la fuga e si recò con i ...
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. La provincia romana di Dacia, costituita subito dopo la definitiva sconfitta e la morte di Decebalo non ebbe confini definiti da un trattato, ché il regno daco fu considerato del tutto estinto. La determinazione [...] quell'anno l'assetto fosse del tutto completo. Con Adriano si ebbe una divisione della provincia in Dacia superior e comuni le gravezze fiscali, e di presentare domande e ricorsi all'imperatore. Si sa di un vectigal sull'introduzione di merci del 2 ...
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. È l'odierna Sussa (franc. Sousse), sulla costa orientale della Tunisia, antica colonia di Tiro. S'ignora la forma esatta del nome fenicio, trascritto dai Greci per lo più 'Αδρύμης, che i Romani fecero [...] La città fenicia continuò tuttavia ad esistere nei primi tempi dell'impero; con la colonia non si sarebbe fusa che più tardi. patria dell'illustre giureconsulto Salvio Giuliano che, sotto Adriano, diede forma definitiva all'editto del pretore, e ...
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L'Apocalisse giovannea accenna in tre passi (I, 8; XXI, 6; XXII, 13) alla filiazione divina del Cristo, presente accanto al Padre ab aeterno e sino alla consumazione dei secoli. Ma il concetto è anche [...] nell'anno successivo alla morte di Costantino (una medaglia di questo imperatore, con l'Α e l'Ω, il chrismon e la dicitura croce, e l'alfa si deve immaginare. In una moneta di papa Adriano I è da leggersi R-M, non Α-Ω. Nel sacramentario gelasiano ...
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Città olandese nella provincia d'Overijssel, situata sulla riva destra del fiume Issel. Al 31 dicembre 1925 contava 34.230 ab. Un calcolo del 1° gennaio 1929 le assegnava 35.395 ab. Centro importante di [...] . era città anseatica con fiorente commercio) ridusse a poco a poco il potere del vescovo e nel 1495 l'imperatore Massimiliano dichiarò Deventer città libera sotto il suo protettorato con diritto di zecca. Deventer aveva un'intensa vita intellettuale ...
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Città della Svizzera nel cantone d'Argovia, sulla linea Basilea-Zurigo, a 388 m. s. m., nota da secoli per le sue acque termali. Sorge sulla sinistra del Limmat e sulle pendici di alcuni colli un tempo [...] . A Baden, il 7 luglio 1714 fu conclusa la pace, che terminò la guerra di successione spagnola, tra la Francia e l'Impero germanico.
Stemma: d'argento, con capo rosso, sostenuto da un palo nero. Sigillo: una coppia che si bagna in una tinozza.
Bibl ...
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vagulo
vàgulo (ant. vàgolo) agg. [dal lat. vagŭlus, dim. di vagus «vagante»], letter. raro. – Vagante, che erra qua e là: quest’animula vagula è pur nelle nature più gravi e più violente (D’Annunzio). La parola non è in uso nella lingua ital....
mole1
mòle1 s. f. [dal lat. moles]. – 1. a. Edificio, costruzione monumentale di grosse proporzioni e di aspetto piuttosto massiccio; spesso determinato da aggettivi: la solenne m. del tempio; la superba m. del Colosseo; la pesante m. del...