Poeta umanista (Palermo 1394 - Napoli 1471). Nel 1420 era a Siena, negli anni seguenti lo troviamo a Firenze e Pistoia da dove, nel 1425, passò a Bologna ove pubblicò l'Hermaphroditus, raccolta di epigrammi [...] era a Pavia e alla fine dello stesso anno fu nominato poeta aulico di Filippo Visconti e nel 1432 incoronato d'alloro dall'imperatoreSigismondo. Dal 1434 seguì a Palermo il re Alfonso, col quale passò a Napoli, ai servigi di lui, che lo creò suo ...
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Umanista (Capodistria 1370 - Budapest 1444). Autore di orazioni e trattati, nella sua opera più nota, De ingenuis moribus et liberalibus studiis adulescentiae (1402), espose il modello ideale di un'educazione [...] ecclesiastiche, prendendo parte notevole (1414-18) al Concilio di Costanza, seguendo quindi come poeta laureato l'imperatoreSigismondo. È da attribuire a V. anche lo scritto De principibus carrariensibus et gestis eorum liber, composto probabilmente ...
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Umanista (Padova 1370 circa - Pinerolo 1429). Nel groviglio politico del primo Quattrocento, sognò la tranquillità degli studî sotto la protezione d'un principe: servì pertanto i Carraresi, l'imperatore [...] Sigismondo, infine il duca di Savoia. Lasciò due trattati morali e interessanti epistole. ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] è stata edita a Firenze nel 1965 a cura di M. e E. Cecchini; l'esposizione della costituzione fiorentina all'imperatoreSigismondo è in H. Baron, Humanistic and Political Literature, Cambridge, Mass., 1955, pp. 181-84; il testamento del 1439, infine ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] turco Murad II; dal Paleologo fu mandato come ambasciatore a Buda presso l'imperatoreSigismondo del Lussemburgo, e da lì, nel 1423, a Cracovia come rappresentante dell'imperatore alle nozze del re di Polonia Ladislao II Iagellone: il giorno del ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] ; più tardi in Romagna, e poi, nel 1435, per tre mesi in Germania allo scopo di richiedere l'appoggio dell'imperatoreSigismondo contro i Veneziani; poco dopo fu mandato in Francia, al congresso convocato ad Arras per sancire la fine della guerra dei ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] richiesta di re Alfonso, rimasto insoddisfatto della traduzione in precedenza attuata da Pietro Paolo Vergerio per l'imperatoreSigismondo del Lussemburgo. Al compimento della versione - che durò tre anni, secondo una testimonianza di Giacomo Curlo ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] Strozzi un carme latino (a noi non pervenuto) sulla cerimonia romana del 31 maggio per l'incoronazione dell'imperatoreSigismondo. Agli anni successivi è probabilmente da assegnare il poemetto, pure in latino, su s. Girolamo, forse composto con ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] sciogliere l'Assemblea e trasferirla a Bologna: una sua brillante orazione, pronunciata il 10 ottobre alla presenza dell'imperatoreSigismondo, in cui con accenti moderati, ma fermi, appoggiava la tesi del proseguimento dei lavori conciliari e della ...
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