Dama di corte di Sabina, moglie dell'imperatoreAdriano, autrice di alcuni epigrammi in dialetto eolico, di cui uno inciso sul piede sinistro del colosso di Memnone a ricordare il prodigio del suono rinnovatosi [...] in presenza di Adriano (130 d. C.). ...
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Poeta e musico greco di Creta (sec. 2° d. C.), liberto e amico dell'imperatoreAdriano, autore di tre inni (Alla Musa, Al sole, Alla Nemesi), tra i pochi documenti tramandatici dall'antichità con notazioni [...] musicali, e di alcune poesie in metri lirici ,trovate nel 1903 in un codice Ottobruano greco della Bibl. Vaticana, in dialetto dorizzante (tra cui un inno alla Natura e uno a Iside) ...
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Antonomasia (dal gr. antí «al posto di» e ónoma «nome») è un termine tecnico della retorica, che indica sia una figura discorsiva sia un insieme di tropi, attraverso cui un nome proprio o un nome comune [...] ’infinità di denominazioni per i calciatori, come indica l’elenco che segue, moltiplicabile con facilità: l’Imperatore (Adriano), Bimbo (Ancelotti), Divin Codino (R. Baggio), lo Zio (Bergomi), Bell’Antonio (Cabrini), Puma (Emerson), Ringhio (Gattuso ...
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ZENOBIO (Ζηνόβιος)
Vittorio De Falco
Paremiografo. Sofista, insegnò in Roma al tempo dell'imperatoreAdriano, per il quale compose, in occasione del genetliaco, un discorso. Tradusse in greco le Storie [...] di Sallustio; ma l'unica opera a noi pervenuta è una raccolta di proverbî greci, epitome di due opere più antiche, le analoghe raccolte di Didimo e di Lucillo di Tarra.
Z. trascrisse soltanto i proverbî ...
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Ombelico
Daniela Caporossi
Red.
Marco Bussagli
L'ombelico (dal latino umbilicus, derivato da umbo, "umbone") è una formazione cicatriziale, localizzata sulla superficie anteriore dell'addome, lungo [...] Gerusalemme: centro di fede, naturalmente, ma anche reale centro geografico, fisicamente segnato dalla presenza della colonna eretta dall'imperatoreAdriano. Questa centralità è tutt'oggi documentata da un mosaico della seconda metà del 6° secolo d.C ...
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CANTARELLI, Luigi
PP. Treves
Nacque a Udine il 12 settembre 1858 da Giuseppe e da Elisa Spongia, di famiglia cattolicissima, e tuttavia illuminata ed umanistica, soprattutto dalla parte materna degli [...] senatoria; o quando altrimenti dal maestro germanico interpretò l'elogio funebre di Matidia maggiore (cfr. Gli scritti latini di Adrianoimperatore, estr. da Studi e documenti di storia e diritto, XIX [1898], pp. 12, 16 ss.; e il ribadimento, a ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] dei curatores, con Traiano, e dei consulares istituiti da Adriano e da Marco Aurelio col nome di iuridici. La partecipazione alla classe dirigente dell’Impero diminuì, gli stessi imperatori furono sempre più spesso scelti tra i provinciali. L’editto ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] le ambizioni italiane del sovrano e riaccese il conflitto con Enrico il Leone. Federico, che era stato elevato all’Impero da Adriano IV nel 1154, in veste di suo superiore feudale processò Enrico, lo depose privandolo della Baviera e della Sassonia ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] decadenza, appena interrotta da periodi più favorevoli, in concomitanza con i regni di imperatori filelleni (Nerone, Adriano, Gallieno). Il declino fu accelerato dalle epidemie, come quella del 165 d.C., e dalle incursioni barbariche: dei Costoboci ...
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vagulo
vàgulo (ant. vàgolo) agg. [dal lat. vagŭlus, dim. di vagus «vagante»], letter. raro. – Vagante, che erra qua e là: quest’animula vagula è pur nelle nature più gravi e più violente (D’Annunzio). La parola non è in uso nella lingua ital....
mole1
mòle1 s. f. [dal lat. moles]. – 1. a. Edificio, costruzione monumentale di grosse proporzioni e di aspetto piuttosto massiccio; spesso determinato da aggettivi: la solenne m. del tempio; la superba m. del Colosseo; la pesante m. del...