CARACCIOLO, Diego Innico
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Martina Franca (Taranto) da Francesco, duca di Martina, e da Stefania Pignatelli dei duchi di Monteleone, il 18 luglio 1759. Destinato dalla famiglia [...] di ottenere una sostanziale modifica degli articoli convenuti nelle sei conferenze, sulla base del concordato del 1741: imperativo era l'ordine che "venga rispettata, e osservata l'immunità ecclesiastica Dei ordinatione,et canonicis sanctionibus ...
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ALIOTTA, Antonio
Sergio Belardinelli
Nacque a Palermo il 18 genn. 1881 da Gaetano e da Antonina Latona. Nella città natale seguì gli studi classici e si iscrisse al primo anno di filosofia, fondando [...] filosofare: l'etica si "trasforma in religione, perché soltanto la fede in una Coscienza superiore, dalla quale scaturisca l'imperativo dell'unità e che ne garantisca la realizzazione, rende possibile l'azione e ne assicura il successo" (Carbonara ...
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NERBINI, Mario.
Vega Guerrieri
– Primogenito di sette figli (precedette Renato Gastone, Carlo, Bruno, Dina, Tosca e Bruna Tina), nacque a Firenze il 9 novembre 1899 da Giuseppe, editore e giornalista, [...] Gadducci, 2011).
Nel 1941, con l’entrata in guerra degli Stati Uniti, la situazione divenne insostenibile. L'imperativo categorico ministeriale si tradusse per tutti gli editori nell'eliminare completamente e senza eccezioni le storie americane o di ...
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TORREFRANCA, Fausto Acanfora
Pier Paolo De Martino
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 1° febbraio 1883 da Angelo Carollo Acanfora e Marianna Sansone di Torrefranca, terzo di quattro [...] , Mattia Vento, Giovanni Benedetto Platti. In linea con quel ‘ritorno all’antico’ che era anche l’imperativo di molti compositori italiani dell’epoca, Torrefranca impresse un senso marcatamente nazionalistico alle proprie ricerche; nella relazione ...
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GERMANI, Gino
Luciano Pellicani
Nacque a Roma il 4 febbr. 1911, di famiglia cattolica, da Luigi e Lina Catalini. Nel 1931 si iscrisse alla facoltà di economia, ma, arrestato a motivo delle sue frequentazioni [...] della ricerca scientifica, in cui la regola è, per l'appunto, la ricerca di nuove soluzioni guidata dall'imperativo della razionalità strumentale.
Queste variabili, intrecciandosi, hanno generato una vera e propria metamorfosi espansiva che ha fatto ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Portoferraio, nell'isola d'Elba, il 19 maggio 1910 dall'avvocato Giuseppe e da Aurelia Anselmi. Si laureò con lode in giurisprudenza a Pisa, il 7 luglio 1932, discutendo [...] diritto, il G. costruiva elaborati e rigidi schemi logici. Il "fastidio della oscurità e del disordine" generava - per l'imperativo di non lasciare realtà inesplorate e non ordinate - una fitta rete di concetti.
La sua aspirazione a una diversa sede ...
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DONATI, Mario
Aurelio Mauri Paolini
Nacque a Modena il 24 febbr. 1879 da Cesare, titolare e direttore di una conceria che la famiglia Donati aveva creato sin dal suo arrivo a Modena attorno al 1580, [...] la vita debbono anche guidare la mente e la mano del chirurgo nella sua azione terapeutica. Sotto questo imperativo affinò una tecnica chirurgica elegante, scrupolosa, portata all'estrema cura del particolare e del massimo rispetto dei tessuti ...
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STROZZI, Filippo
Lorenzo Fabbri
– Nacque a Firenze il 4 luglio 1428, quarto dei nove figli di Matteo di Simone e di Alessandra di Filippo Macinghi.
Nel novembre del 1434 suo padre rimase coinvolto nella [...] i suoi programmi, cosicché la compagnia di Napoli fu affidata a Gioacchino Guasconi, già socio degli Strozzi. Nel 1482 l’impero finanziario di Filippo Strozzi si arricchì di una terza filiale a Roma.
Per Filippo Strozzi il destino futuro del suo ...
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VASSALLI, Giuliano
Giovanni Chiodi
– Nacque a Perugia il 25 aprile 1915 da Filippo (v. la voce in questo Dizionario) e da Maria Angeloni.
Trascorse i primi anni nella città umbra, dove viveva il nonno [...] di queste esperienze, l’impegno di Vassalli all’interno delle istituzioni, vissuto come una missione, corrispose a un imperativo morale al quale l’uomo non volle sottrarsi.
Nell’ottobre del 1945 iniziò ufficialmente il felice periodo nella facoltà ...
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VITTORIO AMEDEO I di Savoia
Paola Bianchi
VITTORIO AMEDEO I di Savoia. – Nacque l’8 maggio 1587 a Torino nel palazzo ducale, «nella stanza medesima dove [...] non solo il principe maggiore ma tutti [...] figlia femmina, Ludovica, futura moglie del principe Maurizio, Vittorio Amedeo salì al trono. Dopo un turbolento cinquantennio, l’imperativo che ispirò i primi atti politici del duca fu quello di cercare di porre rimedio agli effetti più negativi ...
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imperativo
agg. e s. m. [dal lat. tardo imperativus, der. di imperare «comandare»]. – 1. agg. In genere, che contiene o esprime comando: frase i.; parlare, rivolgersi in tono i.; mandato i., in diritto costituzionale (v. mandato). In grammatica,...
imperare
v. intr. [dal lat. imperare, comp. di in-1 e parare «preparare»; propr. «fare dei preparativi, prendere disposizioni, perché una cosa si faccia»] (io impèro, ecc.; aus. avere). – Esercitare un’autorità assoluta, detto in senso proprio...