Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] cosa un individuo facesse sarebbe in contraddizione con quanto il messaggio richiede: se non facesse nulla violerebbe l'imperativo di fare qualcosa, ma se aderisse all'ingiunzione non soddisferebbe la richiesta esplicitata dal messaggio. Modalità di ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] dal G.), la concessione degli statuti da parte dei maggiori sovrani italiani, la rivoluzione di Vienna e la crisi dell'Impero austriaco, l'insurrezione milanese, l'avvio della guerra in Italia. Inoltre la Compagnia di Gesù era stata espulsa da molti ...
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rima
Ignazio Baldelli
1. Nel De vulg. Eloq., D. rimanda la trattazione sistematica sulla r. al quarto libro dell'opera, non più portata a termine. Tuttavia alcune cose afferma nella parte che tratta [...] il mosso di If X 88-90 ha diversa costruzione sintattica; anche il solei di XI 92-96 è in un caso indicativo, nell'altro imperativo; e vedi et non videbitis me: et vos videbitis me (Pg XXXIII 10-11; v. Vinassa de Regny, Note).
2.8. La r. interna è ...
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Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] questo momento aveva costituito la propria vita. L'utopia non è una riappropriazione della situazione, né la formulazione di fini imperativi, ai quali si debba subordinare la tecnica. Si tratta al contrario della rinuncia a definire il reale e a fare ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] tra Ruini e Bagnasco: «Notiziario della Conferenza Episcopale Italiana», 2007, 2, pp. 90-93.
152 R. Bindi, «Né consigli, né imperativi alla Chiesa», «La Stampa», 16 febbraio 2007, p. 15.
153 Cfr. A. Cazzullo, Leopoldo Elia: la Chiesa sbaglia, mai ...
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Evoluzione
Giuseppe Montalenti
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Giuseppe Montalenti, Luigi L. Cavalli-Sforza
EVOLUZIONE
L'evoluzionismo nella cultura del XX secolo di Giuseppe Montalenti
sommario: 1. Introduzione. [...] agricola non si realizzarono. Basti dire che la base delle argomentazioni assai confuse di Lysenko e Prezent è nell'imperativo del marxismo di modificare la natura a vantaggio dell'umanità, e nel presupposto, chiaramente erroneo, che la natura, cioè ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Dinamica
Marwan Rashed
Dinamica
Scrivere la storia della dinamica araba non è facile, principalmente per due ragioni: [...] bisogno, in questa prova da noi addotta, di porre, per questa resistenza che è secondo il rapporto menzionato, un imperativo interno di esistenza o di non esistenza (istiḥqāqu wuǧūdin aw ῾adamin). Infatti diciamo che il tempo di questo movimento nel ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] che impone alla meccanica di espellere dal suo seno principî oscuri o non definiti, ipotesi inutili o sovrabbondanti; l'imperativo di d'Alembert è quindi ridurre i principî al minor numero possibile ma, allo stesso tempo, estenderne la generalità ...
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Paralimpiadi
Luca Pancalli
Bruno Marchesi
Introduzione
di Luca Pancalli
La FISD (Federazione italiana sport disabili) è riconosciuta, a tutti gli effetti, dal CONI. In virtù di questo, promuove, diffonde [...] organizza, ancora oggi, i suoi Silent Games, "Giochi silenziosi").
A Stoke-Mandeville il movimento fisico divenne un imperativo categorico. Anche quando i pazienti giacevano a letto immobilizzati, un sergente furiere richiamato dall'esercito aveva il ...
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Il controllo delle acque
Giovanni Caniato
Premessa
La laguna di Venezia, analogamente a quelle che si svilupparono, quasi senza soluzioni di continuità, lungo il versante alto adriatico della pianura [...] dal salso» (11). Obiettivi che verranno sempre riproposti nell’agire — preventivo ed anche repressivo — del magistrato alle acque. L’imperativo sabbadiniano di «far che la laguna si faci granda e maggior di quel che la s’attrova» (12) permea, infatti ...
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imperativo
agg. e s. m. [dal lat. tardo imperativus, der. di imperare «comandare»]. – 1. agg. In genere, che contiene o esprime comando: frase i.; parlare, rivolgersi in tono i.; mandato i., in diritto costituzionale (v. mandato). In grammatica,...
imperare
v. intr. [dal lat. imperare, comp. di in-1 e parare «preparare»; propr. «fare dei preparativi, prendere disposizioni, perché una cosa si faccia»] (io impèro, ecc.; aus. avere). – Esercitare un’autorità assoluta, detto in senso proprio...