DI CROLLALANZA, Goffredo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fermo (prov. di Ascoli Piceno) il 19 febbr. 1855 da Giovanni Battista e dalla sua seconda moglie Teresa Zoli di Forlì, che morirà nel 1879. [...] luce un lavoro storico, Notizie storiche del Santuario di Maria Vergine di Gallivaggio, nel contado di Chiavenna (Imola 1872), per il quale probabilmente era stato aiutato dal padre, ma che dimostra già una soddisfacente impostazione metodologica ...
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CACCIANEMICI, Venedico
Augusto Vasina
Personaggio di rilievo nella Bologna tardo-comunale, la cui fortuna storica si deve per gran parte, però, ai versi della Commedia dantesca (Inf., XVIII, 40-66), [...] del C. stesso: rinnovando i fasti professionali del padre, il C. infatti, che già era stato chiamato alla podesteria della vicina Imola nel 1264-1265, ottenne, dopo il delitto, il capitanato del popolo a Modena nel 1272-1274 e l'anno seguente tenne ...
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MAPEI, Camillo
Laura Demofonti
Nacque a Nocciano, un piccolo comune presso Chieti, il 1° giugno 1809, da una famiglia di ricchi possidenti: il padre, Domenico, aveva compiuto gli studi giuridici, la [...] pp. 265-268, 302-304, 366-374; Ed. nazionale degli scritti di G. Mazzini, Indici, I-III, a cura di G. Macchia, Imola 1964-74, ad nomen; G. Luzzi, C. M.: esule, confessore, innografo, Firenze 1895; Id., Le idee religiose di Gabriele Rossetti, Firenze ...
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SEPPILLI, Giuseppe
Carmela Morabito
SEPPILLI, Giuseppe. – Nacque ad Ancona il 10 dicembre 1851 da Michele e da Giuditta Beer.
Di famiglia ebraica (ad Ancona risiedeva una vecchia comunità di ebrei sefarditi), [...] da Luciani con un riscontro clinico sulla fisiopatologia cerebrale.
Nel 1884 fu chiamato come direttore (‘medico-capo’) al manicomio di Imola; quindi, dal 1894 e per trentatré anni, fu il direttore del nuovo manicomio di Brescia che egli stesso aveva ...
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DOTTI, Giovanni Giacomo
Anja Buschow Oechslin
Nacque nel 1724 a Bologna dall'architetto Carlo Francesco e da Caterina Tartarini. Ancor più di suo padre rimase legato al lavoro artigianale e si impegnò [...] padre nel 1759 il D. ne ereditò gli incarichi. Come "architetto del Senato" redasse numerosi pareri sia per Bologna sia per Imola. Il suo nome e spesso legato alla costruzione o alla sistemazione di strade di Bologna e dintorni o alla definizione dei ...
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CASTELLANO da Bologna
Marco Palma
Non si conosce il cognome di questo illustre rappresentante del movimento francescano a Bologna nel Trecento, e ciò complica notevolmente il problema della sua identificazione [...] del cui Consiglio dei "discreti" risulta far parte in più occasioni. Nel 1348 gli fu affidata la guardiania del convento di Imola, mentre il 14 genn. 1349 partecipò come "discretus" di Modena all'elezione del provinciale dell'Ordine. Il 1° sett. 1351 ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] 81-95 (Filippo Villani); M. Barbi, in Bull., n. s., XI, pp. 194-229 (Iacopo di Dante?), XV, pp. 213-236 (Benvenuto da Imola); F. P. Luiso, in Miscellanea di studi critici in onore di Guido Mazzoni, Firenze 1907 (Guido da Pisa); G. Vandelli, in Studi ...
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SISTO IV papa
Giovanni Battista PICOTTI
Francesco della Rovere nacque nel 1414 a Celle Ligure da antica famiglia savonese impoverita. Entrato nell'ordine francescano, conseguì a Bologna la laurea in [...] a Gerolamo Riario, fratello del morto cardinale, fatto sposo di Caterina Sforza illegittima di Galeazzo duca di Milano, investito di Imola (1473).
Gl'intrighi del Riario resero più grave la scissura fra le potenze italiane; contro la lega di Firenze ...
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Secondogenito di Gian Galeazzo e di Caterina Visconti, nacque il 3 settembre 1392 in Milano. Dal padre ereditò nel 1402, col titolo di conte di Pavia, il dominio su questa città e sulle terre oltre il [...] Ordelaffi lasciando la signoria al figlio Teobaldo, ancora fanciullo. Il padre della vedova Ordelaffi, Ludovico Alidosi, signore d'Imola e amico di Firenze, cercò d'approfittare della tenera età del nipote per dominare anche in Forlì. I Forlivesi ...
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Uomo politico, nato a Modena il 4 aprile 1804, morto a Roma il 31 marzo 1885. Mentre attendeva agli studî di legge nell'università di Modena, partecipò alla congiura ordita da E. Misley per dare a Francesco [...] , Catania 1886; Lettere inedite del gen. N. F. (1858-1859) raccolte e commentate a cura del prof. V. Azzariti, Molfetta 1914. Per le relazioni tra il F. e il Mazzini, ved. l'introduzione al vol. I del Protocollo della Giovine Italia, Imola 1916. ...
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transfemminista (trans-femminista) agg. e s. f. e m. Che, chi esprime e sostiene le posizioni del transfemminismo. ◆ Se si possono considerare gli anni sessanta come il momento in cui sono emersi i movimenti femministi e omosessuali, si può...
infoline
(info-line), s. f. inv. Centralino telefonico per la richiesta di informazioni; con particolare riferimento all’organizzazione di eventi o esposizioni e alla prenotazione dei relativi biglietti d’accesso. ◆ Imola si propone come una...