CANTIMORRI, Felice
Alessandro Albertazzi
Nacque a Russi (Ravenna) il 30 genn. 1811 da Giacomo e da Maria Orlandi. A quindici anni entrò nel seminario di Faenza, ma si trasferì, dopo pochi mesi, a Ravenna [...] nell'anno 1833.
Nell'Ordine - dal 1834 al 1846 - gli furono affidati vari incarichi: dapprima lettore di filosofia nel convento di Imola e di teologia in quello di Ferrara; nel 1840 guardiano e maestro dei novizi nel convento di Cesena; due anni dopo ...
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BENTINI, Genuzio
Francesco M. Biscione
Nacque a Forlì il 27 giugno 1874 da Bernardo, repubblicano di ideali e canapino di mestiere, e Geltrude Gamberini. Fin da giovanissimo, conosciuto come "il Romagnolo" [...] stabilì a Bologna dove seguì i corsi della facoltà di giurisprudenza. Nel 1893 collaborò a La Propaganda, giornale anarchico di Imola. Denunciato per le manifestazioni del 1° maggio 1892 a Ravenna, scontò quattro mesi di carcere nel 1896, anno in cui ...
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BENIER, Etienne
Daniel Waley
Originario della Francia sud-occidentale, nacque nella diocesi di Cahors, probabilmente nel primo decennio del sec. XIV. La sua prima carica ecclesiastica a noi nota è quella
di [...] ; nel maggio del 1341, essendo deceduto il vescovo di Imola, successore di Guglielmo nella carica di rettore, fu incaricato arcivescovo di Ravenna nel 1348-1349 e, insieme al vescovo di Imola, nel 1362 conferì il pallio al nuovo arcivescovo.
Tra le ...
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Berardi, Cristoforo
Cesare Federico Goffis
Editore della prima edizione commentata della Commedia, stampata da Vendelin da Spira nel 1477. È la sesta edizione a stampa del poema, un poco scorretta nel [...] , x: Della varia fortuna di D.), e infine il brutto sonetto di commiato dell'editore-raccoglitore, che ai vv. 5-11 dice: " D'Imola Benvenuto mai fia privo / d'eterna fama, che sua mansueta / lira operò comentando il poeta, per cui il texto a noi (è ...
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MENGHINI, Mario
Storico ed erudito, nato a Roma il 3 maggio 1865, morto ivi il 12 febbraio 1945.
Dedito dapprima a studî letterarî (La vita di G. B. Marino, Roma 1888; Tommaso Stigliani, Modena 1890; [...] per i 56 dell'Epistolario, raccolto dal Menghini con infinite cure e per i 6 del Protocollo della Giovine Italia, Imola 1916-22, che la completano.
Fra i moltissimi contributi del M. alla storia del Risorgimento vanno ancora ricordati; L. Frapolli ...
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MATTIOLI, Andrea.
Sergio Monaldini
– Nacque a Faenza da Tommaso e da Giulia, di cui si ignora il casato, e fu battezzato nella locale cattedrale il 15 ott. 1611. Avviato allo studio della musica, a [...] della Biblioteca del Liceo musicale di Bologna, II, Bologna 1892, pp. 204, 267 s.; P. Bedeschi, La cappella musicale della cattedrale d’Imola e i suoi celebri maestri, in Il Nuovo Diario, 1966, nn. 29-35, p. 10; D. Mele, L’Acc. dello Spirito Santo ...
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FARINI, Epaminonda
Domenico Berardi
Nacque a Russi, nella Legazione di Ravenna, da Pietro Evangelista e da Teresa Zanzi, il 19 nov. 1827, in una famiglia tutta pervasa da fermenti illuministici e liberali, [...] arrestato nel 1853 insieme con altri: incarcerato prima a Imola poi a Bologna, conobbe la Giovine Italia attraverso il F. ad Andrea Costa, San Pietro in Vincoli, 13 nov. 1893, in Imola, Bibl. com., Carteggio A. Costa, b. 1518).
Era stato arrestato ...
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DONNINI (Donini), Girolamo
Maria Angela Novelli
Figlio di Ottaviano e di Euleria (o Laura) Capretti, nacque a Correggio (Reggio Emilia) il 6 apr. 1681 (Rinaldi, 1979, p. 16).
Prima e principale fonte [...] . misc. B 165/II: M. Oretti, Pitture della città di Faenza 1777, pp. 13, 15 s.; Ibid.: Id., Le pitture della città d'Imola 1777, p. 12; Ibid.: Id., Le pitture della città di Rimino descritte ... l'anno 1777, pp. 5, 16; P. Donati, Nuova descriz. della ...
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ZACCHIROLI, Francesco. –
Alessandra Mita Ferraro
Nacque, verosimilmente nel 1748, a Longiano, nel territorio di Cesenatico, dove il padre Giambattista, originario di Castel Guelfo, era medico. Della [...] Ambrosiana, T. 137 sup., c. 121) e nello stesso anno ebbe il suo primo figlio, mentre il secondo nacque a Imola, dove nel frattempo si era trasferito e dove rimase fino al 1793. Senza grande coerenza rispetto alle idee repubblicane abbracciate a Roma ...
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ORDELAFFI, Antonio
Alma Poloni
ORDELAFFI, Antonio. – Nacque a Forlì, probabilmente nel 1388, figlio naturale di Cecco (Francesco III) Ordelaffi, signore di Forlì insieme al fratello Pino dal 1385 al [...] : di Gian Galeazzo Manfredi, che grazie all’aiuto di Ordelaffi nel 1410 tornò al potere a Faenza; di Ludovico Alidosi signore di Imola, del quale dopo il rientro a Forlì avrebbe sposato la figlia Lucrezia; e del potente Niccolò III d’Este, signore di ...
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transfemminista (trans-femminista) agg. e s. f. e m. Che, chi esprime e sostiene le posizioni del transfemminismo. ◆ Se si possono considerare gli anni sessanta come il momento in cui sono emersi i movimenti femministi e omosessuali, si può...
infoline
(info-line), s. f. inv. Centralino telefonico per la richiesta di informazioni; con particolare riferimento all’organizzazione di eventi o esposizioni e alla prenotazione dei relativi biglietti d’accesso. ◆ Imola si propone come una...