GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] de' putti", secondo quanto racconta il fratello Bartolomeo; nello stesso periodo frequentava le scuole di grammatica di Filippo Ossano da Imola e di Ottaviano da Ravenna. Nel 1563 iniziò gli studi di diritto, prima a Ferrara e poi a Siena, dove ...
Leggi Tutto
PIERI, Giuseppe Andrea
Michele Finelli
PIERI, Giuseppe Andrea. – Nacque a S. Stefano di Moriano, nel Principato di Lucca e Piombino, il 17 marzo 1808 da Domenico e Maria Assunta Bonsignori.
Il padre, [...] la radiazione per quegli associati che Mazzini in una lettera a Lamberti definì «Pieristi» (Scritti editi ed inediti, XXIII, Imola 1915, p. 159). Il tentativo di dissuasione non sortì alcun effetto e nel giugno 1842 l’Unione degli operai italiani ...
Leggi Tutto
Bandini, Domenico
Aurelia Accame Bobbio
Umanista (Arezzo 1335 circa - 1418). Nella sua enciclopedia, Fons memorabilium universi (parte V, volume III, libro I, De viris claris, a cc. 128-129), il B., [...] che si riscontra in generale nella sua opera e nella sua età. Attinge ecletticamente dal Boccaccio, da Benvenuto da Imola, dal Petrarca, ma soprattutto da Filippo Villani (De orig. civ. Florentiae et de eiusdem famosis civibus), non senza qualche ...
Leggi Tutto
desolato
Lucia Onder
Il participio passato compare, con valore aggettivale, in un unico luogo (Vn XXX 1), riferito a Firenze, desolata cittade da quando ha perduto Beatrice.
Il significato di " spopolata [...] Facta est quasi vidua domina gentium ". Con tale significato il participio è documentato in G. Villani X 39 " la piccola città di Imola quasi rimase distrutta di buona gente, e desolata di preda ", e M. Villani X 38 " Si credette, che le provincie di ...
Leggi Tutto
ZANOTTI, Giampietro
Aldo Foratti
Pittore e scrittore. Nacque il 3 ottobre 1674 a Parigi, di dove la sua famiglia lo portò decenne a Bologna; qui visse sempre e morì nel 1755. Ebbe l'avviamento all'arte [...] ' Vigri nel Corpus Domini) non dimostrano le sue particolari disposizioni alla pittura; eppure non gli mancarono i committenti, da Imola a Cortona e da Fano a Perugia.
I saggi letterarî principiarono nel 1710 con un breve dialogo Sopra la delicatezza ...
Leggi Tutto
Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] J.-C., Paris 1992; B.J. Trigger, Early Civilizations. Ancient Egypt in Context, Cairo 1993; P. Davoli, Città e villaggi dell'Antico Egitto, Imola 1994; C. Vandersleyen, L'Egypte et la vallée du Nil, II. De la fin de l'Ancien empire à la fin du Nouvel ...
Leggi Tutto
SALA, Giovanni Gaspare
Alessandra Tugnoli
da. – Nacque a Bologna intorno al 1440, quinto figlio dell’umanista e giurista Bornio e di Elena Poeti, discendente ed erede universale di una cospicua famiglia [...] da Sala intraprese giovanissimo gli studi giuridici presso lo Studio bolognese, dove ebbe maestri illustri, tra i quali Alessandro da Imola e Andrea Barbazza. Presentato dal padre, conseguì la laurea in diritto civile e canonico il 18 febbraio 1460 e ...
Leggi Tutto
Famiglia romagnola, potente particolarmente a Faenza, ricordata, con Alberico di Guido, fin dal 1103. Di parte guelfa nel sec. 13º, avversaria degli Accarisi ghibellini; Dante ricorda Alberico e il figlio [...] a Ettore di Durfort, inviato da Clemente VI a soggiogare la Romagna), acquistando (1439) poi anche la signoria di Imola da Filippo Maria Visconti. Dopo un periodo di lotte familiari, concluse (1477) da Galeotto, che, sbarazzatosi dei fratelli Carlo ...
Leggi Tutto
GIORGIO di Ravenna
Augusto Torre
Di questo capo-popolo sappiamo solo che, nella crescente ribellione dell'Italia contro l'impero bizantino (secoli VII-VIII), fu il primo a organizzare nell'esarcato [...] con lui, e così estese il suo dominio dai Confini longobardi alla Pentapoli: Sarsina, Cervia, Cesena, Forlimpopoli, Forlì, Faenza, Imola, Bologna, ecc. Questa organizzazione, sorta nel 710 o 711, durava ancora nella prima metà del sec. IX.
Bibl ...
Leggi Tutto
GARGANELLI, Taddeo (al secolo Bonfiolo)
Silvano Giordano
Figlio di Antonio (della madre ci sono ignoti il nome e il casato), nacque a Bologna verso il 1430, da antica e illustre famiglia. Dovette entrare [...] noto sul G. è del 22 maggio 1445, giorno in cui ricevette i quattro ordini minori da Pietro de Dondedeis, vescovo di Imola e vicario del vescovo di Bologna Tommaso Parentucelli da Sarzana (il futuro papa Niccolò V). Il 23 marzo 1448 ricevette il ...
Leggi Tutto
transfemminista (trans-femminista) agg. e s. f. e m. Che, chi esprime e sostiene le posizioni del transfemminismo. ◆ Se si possono considerare gli anni sessanta come il momento in cui sono emersi i movimenti femministi e omosessuali, si può...
infoline
(info-line), s. f. inv. Centralino telefonico per la richiesta di informazioni; con particolare riferimento all’organizzazione di eventi o esposizioni e alla prenotazione dei relativi biglietti d’accesso. ◆ Imola si propone come una...