Medico, nato a Ponticelli d'Imola (Bologna) il 2 ottobre 1887. Professore di microbiologia nel 1925, è passato alla cattedra di igiene nel 1936. Insegna all'università di Torino, della quale è stato rettore [...] e sotto l'influenza di farmaci e tossici varî, sul valore biologico di composti di amminoacidi con la formaldeide. Dirige il Giornale di Batteriologia e Immunologia, è autore del trattato Microbiologia e Immunologia (2a ed., Milano 1938). ...
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Medico lituano naturalizzato statunitense (Kaunas, Lituania, 1887 - Miami 1979). Batteriologo e chimico al Harriman research laboratory e poi immunologo allo State department of health di Lansing; prof. [...] vertono sui bacilli delle acque, sulla biochimica del Bacterium coli, sulla composizione del liquido cerebrospinale e sulla immunologia della tubercolosi e della sifilide. È noto specialmente per una reazione (reazione di K.) di flocculazione, sul ...
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Immunologo francese, nato a Tolosa il 19 ottobre 1916. Laureato in Medicina a Parigi, professore di Immunoematologia nella facoltà di Medicina Lariboisier-Saint Louis, direttore aggiunto (1962-68) dell'Istituto [...] è professore al Collège de France nella cattedra di Medicina sperimentale già di C. Bernard. Per le sue ricerche sull'immunologia dei trapianti nell'uomo ha avuto nel 1978 il premio per la medicina della Fondazione Wolf (Israele), condiviso con J ...
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Medico e biologo molecolare statunitense (n. York, Pennsylvania, 1936). Dopo la laurea, conseguita presso la scuola di medicina della Harvard University, ha lavorato per due anni presso il Massachusetts [...] si è trasferito presso la University of California, a S. Francisco, prima come assistente del dipartimento di microbiologia e immunologia e poi come professore nello stesso dipartimento e in quello di biochimica e biofisica. Nel 1970 ha iniziato una ...
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Immunologo statunitense (n. New York 1940). Dopo aver studiato al liceo cattolico Regis High School, si è laureato in studi classici al College of the Holy Cross e in medicina alla Cornell University. [...] , nel 1974 è passato alla guida della sezione di Clinica fisiologica e dal 1980 è stato responsabile del laboratorio di Immunologia. Dal 1984 al 2022 è stato direttore dell’Istituto nazionale per lo studio delle allergie e delle malattie infettive ...
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Patologo (Vienna 1868 - New York 1943), svolse attività di ricerca a Vienna e, dal 1922, nel Rockefeller institute for medical research di New York. Nel 1930 fu insignito del premio Nobel per la medicina. [...] , di fondamentale importanza, di patologia sperimentale, sulla emoglobinuria da freddo, sull'infezione luetica, sulla poliomielite, di immunologia sugli antigeni, sugli apteni o antigeni incompleti di L. e sulla reazione di Wassermann, che dimostrò ...
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Zinkernagel, Rolf Martin
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Immunologo svizzero, nato a Rehen (Basilea) il 6 gennaio 1944. Laureatosi presso l'università di Basilea (1968), nel 1975 ha conseguito il Ph.D. presso l'Australian National [...] (1988-92) presso il dipartimento di Patologia dell'università di Zurigo, dove dal 1992 è direttore dell'istituto di Immunologia sperimentale. Nel 1996 gli è stato conferito il premio Nobel per la fisiologia o la medicina, congiuntamente a P.C ...
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Biologia
In biologia molecolare, struttura metilata localizzata all’estremità 5' della molecola di RNAm (➔ nucleici, acidi). Consiste di un nucleotide terminale, il 7-metilguanilato (mG), che si lega precocemente, [...] estremità. Il c. è una modificazione post-trascrizionale dell’RNAm utile per il processo di traduzione.
Medicina
In immunologia, aggregazione di molecole di anticorpi sulla superficie di linfociti B per opera di un antigene multivalente: si formano ...
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BUONOMINI, Giulio
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Nacque a San Marcello Pistoiese il 7 sett. 1908 da Ugo e da Ida Giorgi e si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Siena il 17 luglio 1931. Attratto dalla ricerca scientifica, [...] dell'università di Siena, con A. Sclavo e G. Petragnani, nel 1935 ottenne la libera docenza in batteriologia e immunologia. Nel 1936 fu incaricato dell'insegnamento della microbiologia a Siena, e l'anno seguente si trasferì all'università di Napoli ...
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JEMMA, Rocco
Luigi AURICCHIO
Pediatra, nato a Laureana di Borrello (Reggio Calabria) il 16 agosto 1866, morto a Napoli il 24 marzo 1949. Laureatosi nel 1891 a Napoli, nel 1899 E. Maragliano gli affidò [...] dal 1904 a Palermo e dal 1913, e sino al 1936, a Napoli.
Gli studî più importanti dello J. riguardano l'immunologia applicata alla clinica, in modo particolare l'azione battericida del sangue umano e la sierodiagnosi delle infezioni tifoidi, nonché l ...
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immunologia
immunologìa s. f. [comp. di immuno- e -logia]. – Ramo della scienza medica che ha per oggetto lo studio dei varî fenomeni attinenti all’immunità.