anticorpo
Guido Poli
Glicoproteina presente sulla superficie dei linfociti B e secreta in risposta a un’infezione in quanto dotata di alta capacità di riconoscimento specifico di componenti microbiche. [...] di un secondo incontro con l’antigene specifico per quel linfocita B. È su questo principio biologico, definito memoria immunologica, che si basa la scienza e la tecnologia finalizzata alla produzione di vaccini.
Gli Ab sono divisibili in 5 classi ...
Leggi Tutto
linfociti T
Cellule fondamentali della risposta immunitaria specifica derivate da una cellula staminale pluripotente del midollo osseo e maturate nel timo. I linfociti T hanno un recettore specifico [...] CD8+ e riconoscono l’antigene sulla cellula bersaglio in associazione con molecole MHC di classe I, ma esistono anche cellule Tc CD4+, che riconoscono l’antigene sulla cellula bersaglio in associazione con molecole MHC di classe II. (*)
→ Immunologia ...
Leggi Tutto
NUCLEARE, MEDICINA
Antonio Centi Colella
. Negli ultimi 20 anni si è delineata una nuova branca della medicina, che riguarda l'impiego degl'isotopi radioattivi a fini diagnostici e terapeutici in forma [...] quale i progressi menzionati si sono proficuamente incontrati con le possibilità della moderna immunologia nell'ambito della m. n. è rappresentato dalla radio-immunologia che concerne le metodiche di dosaggio di alcune importanti sostanze biologiche ...
Leggi Tutto
vaccinazione
Somministrazione di un vaccino sia a scopo profilattico sia a scopo terapeutico. In passato, si designava con questo termine l’inoculazione nell’uomo di materiale prelevato da pustole del [...] dell’azione della vaccinazione risiede in meccanismi fisiologici che sfruttano principalmente il concetto di memoria immunologica. Le modalità dipendono da talune caratteristiche farmacologiche dei vaccini e fondamentalmente tendono a realizzare una ...
Leggi Tutto
DEL VECCHIO, Vittorio
Liberata Cerasani
Nacque 9 marzo 1914 a Caserta, da Giovanni e da Rosa Cardassi. Compì gli studi superiori nella sua città natale e quindi, sull'esempio del fratello maggiore Gaetano, [...] , con un preminente interesse, evidente già dai lavori iniziali, per il settore della microbiologia e dell'immunologia.
In particolare, condusse studi sugli agenti patogeni della tubercolosi e della brucellosi, evidenziandone le reazioni seriche ...
Leggi Tutto
ASCOLI, Vittorio
Michele Zappella
Nato a Genova il 25 nov. 1863, seguì a Roma gli studi universitari di medicina e si laureò nel 1888. Entrato nella clinica medica, diretta da G. Baccelli, sin dal principio [...] occasione egli presentò un'importante relazione su La China e gli Alcaloidi,pubblicata in Revista Sud-Americana de endocrinologia, immunologia y quimioterapia, X,1 (1927), pp. 1-20.
Fu eletto "doctor honoris causa" all'università di Edimburgo e ...
Leggi Tutto
GERIATRIA
Enrico GREPPI
*
. È parola che significa propriamente "medicina del vecchio", in perfetta antitesi a pediatria. Per questo suo scopo apertamente utilitario - cura delle malattie senili - [...] di dottrina che attinge da altre branche o specialità (biologia generale, biochimica, scienza dell'alimentazione, igiene, immunologia, endocrinologia, cardiologia, oncologia, medicina sociale, ecc.) i necessarî mezzi e metodi di indagine.
In primo ...
Leggi Tutto
Sistema reticoloendoteliale
AAngelo Baserga e Giuseppe Castaldi
di Angelo Baserga e Giuseppe Castaldi
SOMMARIO: 1. Antiche e moderne vedute sul sistema reticoloendoteliale (SRE). □ 2. Anatomia e istologia [...] memoria immune e quindi capaci, in caso di successivo contatto con l'antigene, di accelerare notevolmente la reazione immunologica (v. Katz, 1977; v. Unanue, 1980).
La partecipazione dei macrofagi ai meccanismi immuni non è limitata al riconoscimento ...
Leggi Tutto
Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] appartenente non all'apparato endocrino ma al sistema linfatico.
I limiti delle possibilità dell'indagine ultrastrutturale in campo immunologico si rilevano da quanto è emerso sul valore, l'origine e il destino delle cellule chiamate comunemente ...
Leggi Tutto
Gene
Burke H. Judd
sommario: 1. Introduzione. 2. Il mendelismo. 3. La teoria cromosomica dell'eredità. 4. La scoperta dell'associazione (linkage). 5. La mutazione. 6. La funzione del gene. 7. ‟Un gene [...] leggere, ognuna delle quali possiede una regione variabile e una regione più o meno costante (v. immunologia e immunopatologia: Immunologia generale). L'analisi molecolare mostra che nelle cellule embrionali esistono soltanto due geni, appartenenti a ...
Leggi Tutto
immunologia
immunologìa s. f. [comp. di immuno- e -logia]. – Ramo della scienza medica che ha per oggetto lo studio dei varî fenomeni attinenti all’immunità.