La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biochimica
Claude Debru
Lo sviluppo della biochimica
Scienza interdisciplinare nata dall'interazione tra la biologia [...] sono stati localizzati e mappati mediante immunofluorescenza in diverse regioni cerebrali. Nel decennio successivo l'immunoistochimica ha infine permesso di dimostrare che alcuni neuroni liberano diversi trasmettitori, neurotrasmettitori classici o ...
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Circuiti molecolari di regolazione del reclutamento leucocitario
Alberto Mantovani
(Sezione di Patologia Generale e Immunologia, Dipartimento di Scienze Biomediche e Biotecnologiche, Università di Brescia [...] ovarico, la produzione di MCP-l da parte delle cellule tumorali è stata evidenziata attraverso ibridazione in situ e immunoistochimica di lesioni tumorali. Elevati livelli di MCP-l e lL-8 sono stati trovati nell'ascite di pazienti con carcinoma ...
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Tono vasale
Zvonimir S. Katusic e John T. Shepherd
John T. Shepherd e Zvonimir S. Katusic
Fattori vascolari vasoattivi, di Zvonimir S. Katušić e John T. Shepherd
Regolazione neuroumorale, di John T. [...] siano localizzati, insieme con l'acetilcolina, alcuni peptidi e se questi vengano rilasciati con essa. L'indagine immunoistochimica ha consentito di dimostrare che l'acetilcolina è presente insieme con il peptide vasoattivo intestinale (VIP) nei ...
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Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] con ematossilina ed eosina); (b) valutare l'espressione di specifici prodotti proteici o geni, mediante l'analisi immunoistochimica (IHC) e la FISH (Fluorescent in situ hybridization); (c) identificare le alterazioni molecolari (per es., mediante ...
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Neurosecrezione
GGiovanni Berlucchi
di Giovanni Berlucchi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Evoluzione del concetto di neurosecrezione: a) origine del concetto di neurosecrezione; b) distinzione tra neurotrasmettitori [...] esistenza di un sistema renina-angiotensina encefalico, in aggiunta a quello renale-plasmatico, sono: a) la dimostrazione immunoistochimica della presenza di angiotensina II nel tessuto nervoso, che non è modificata dalla nefrectomia bilaterale; b) l ...
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Rappresentazione e attivazione della memoria visiva
Hyoe Tomita
(Department of Physiology, University of Tokyo, School of Medicine Tokyo, Giappone)
Machiko Ohbayashi
(Department of Physiology, University [...] addestrato alcune scimmie ad apprendere dei compiti cognitivi di memoria visiva, e hanno analizzato con tecniche di immunoistochimica l'espressione dei prodotti proteici degli IEG. Le scimmie imparavano a svolgere un compito visivo di associazione ...
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Sinapsi
JJohn C. Eccles
John C. Eccles
William D. M. Paton
Fisiologia della sinapsi centrale, di John C. Eccles
Fisiologia della sinapsi periferica, di John C. Eccles
Farmacologia della sinapsi neuromuscolare, [...] apre i canali per il Cl- sia nell'inibizione presinaptica che in quella postsinaptica. Infine con tecniche di immunoistochimica è stata dimostrata nelle terminazioni presinaptiche la presenza di decarbossilasi dell'acido glutammico (GAD), che è l ...
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immunoistochimica
immunoistochìmica s. f. [comp. di immuno- e istochimica]. – In immunologia, lo studio della reazione antigene-anticorpo, e la sua applicazione a scopo diagnostico o sperimentale, mediante procedimenti idonei a rivelare la...
immunoistochimico
immunoistochìmico agg. [der. di immunoistochimica] (pl. m. -ci). – Dell’immunoistochimica, relativo all’immunoistochimica: procedimenti i., tecnica immunoistochimica.