RETROVIRUS
Ferdinando Dianzani
I r. costituiscono una famiglia di virus (Retroviridae) estremamente diffusa in natura e in grado di infettare praticamente tutti i vertebrati e, forse, anche animali [...] termine la deplezione che, dato il ruolo chiave dei linfociti CD4 per le funzioni immunitarie, causa uno stato di immunodeficienza.
Bibl.: G.V. Rossi, S. Pulciani, M. Federico, The molecular biology of retroviruses, in The molecular basis of virus ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] . Verso la fine dell'anno si comincia a parlare di una nuova malattia mortale, che si manifesta con una grave immunodeficienza su cui si innestano infezioni e tumori. Inizialmente collegata allo stile di vita omosessuale, nell'arco di un anno sarà ...
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timosina
Polipeptide appartenente ai fattori timici. Il gruppo delle t. è costituito da almeno 13 polipeptidi diversi, variamente contrassegnati da sigle quali: t. α-1, t. α-7, t. frazione 5, ecc. Di [...] AMPc come secondo messaggero. Le t., e in particolar modo la t. α-1, per le loro proprietà immunomodulanti sono state utilizzate nella terapia farmacologica delle patologie da immunodeficienza e dei tumori (in quest’ultimo caso con scarsi risultati). ...
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Strutture antigeniche di tipo proteico presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici. Furono scoperti nel 1900 da K. Landsteiner. Attualmente sono state individuate [...] antigeni A e B, molto diffuse nel regno animale e vegetale. Esse non sono presenti solo in certe forme di grave immunodeficienza umorale. Gli individui di gruppo A si dividono nei sottogruppi A1 e A2 sulla base del numero più o meno elevato di ...
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Malattie infettive
Nel corso della seconda metà del 20° sec. iniziò a diffondersi nell'ambito della comunità biomedica la convinzione che il problema della diffusione delle m. i. fosse destinato a una [...] di adattarsi a nuove specie. Esempio di questo meccanismo è l'emergenza dell'AIDS il cui agente causale, il virus dell'immunodeficienza umana (HIV), si è evoluto a partire da un retrovirus dei primati non umani che ha acquisito la capacità di ...
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ipogammaglobulinemia
Diminuzione del contenuto di gammaglobuline nel sangue; si verifica in alcune affezioni epatiche e renali, in corso di neoplasie sistemiche, oppure per alterazione congenita del [...] sistema immunitario (immunodeficienze congenite o primitive).
Inquadramento e diagnosi
Una condizione di i. può dipendere da età matura, e che prendono il nome di immunodeficienza comune variabile (i valori delle immunoglobuline sono diminuiti ...
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Neuropatologia
Orso Bugiani
Scienza che indaga le malattie neurologiche attraverso lo studio della morfologia delle lesioni del tessuto nervoso, la n. nacque alla fine del Settecento come illustrazione [...] da un virus papova che attacca gli oligodendrociti. I retrovirus (v. App. V) della sindrome da immunodeficienza acquisita (v. immunodeficienza acquisita, sindrome da (AIDS), App. V e in questa Appendice) si servono delle cellule perivascolari come ...
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immunomodulatore
Agente terapeutico (chimico o biologico) che mira a regolare, attenuandole o attivandole, le alterazioni delle risposte immunitarie dell’organismo, interagendo sulle cellule effettrici [...] immunoglobuline umane specifiche altamente purificate provenienti dal plasma non solo hanno azione sostitutiva nei casi di immunodeficienza, ma a dosi elevate hanno azione immunomodulatrice: per es., nella malattia di Kawasaki e specialmente nella ...
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sindrome In medicina, termine che indica un complesso più o meno caratteristico di sintomi, senza però un preciso riferimento alle sue cause e al meccanismo di comparsa, e che può quindi essere espressione [...] respiratoria, causa di pericolose crisi di apnea. I progressi delle conoscenze sulla patogenesi della s. hanno portato all’impiego nella terapia di mezzi immunosoppressivi (cortisonici).
Per la sindrome da immunodeficienza acquisita ➔ AIDS. ...
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Studio e attuazione concreta dei mezzi e dei metodi per combattere le malattie.
Botanica
La t. vegetale (o fitoterapia) studia i rimedi, la loro somministrazione e la loro azione sulle piante e sugli [...] di t. genica, iniziati nel 1990, sono stati effettuati su pazienti affetti da una forma, molto rara, di immunodeficienza congenita (SCID) dovuta a carenza dell’enzima adenosindeaminasi (ADA). Nei linfociti T prelevati dai pazienti è stato inserito ...
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immunodeficienza
immunodeficiènza s. f. [comp. di immuno- e deficienza]. – In patologia, l’insufficiente capacità dell’organismo di elaborare anticorpi difensivi, e la conseguente predisposizione a infezioni ricorrenti (come si osserva, per...