JEMMA, Rocco
Italo Farnetani
Nacque a Laureana di Borrello, in Calabria, il 16 ag. 1866 da Giuseppe e da Adelaide Corcione.
Terminati gli studi secondari, lo J., anziché avviarsi alle discipline giuridiche [...] ricerche sulle anemie e sulle forme tubercolari dell'infanzia, pubblicò numerosi lavori (Sull'immunizzazione tubercolare per mezzo del latte di vacche immunizzate, in LaPediatria, XII [1904], pp. 793-807; Cura delle anemie infantili, in Atti ...
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MEDICINA PREVENTIVA
Giuseppe Rausa
Dal concetto di prevenzione a quello di medicina preventiva. - Il concetto di prevenzione delle malattie, oggi ampiamente accettato e propagandato, può essere considerato [...] delle condizioni igieniche generali e la ridotta esposizione, e, in ultimo, l'influenza della terapia e delle pratiche d'immunizzazione; tutti interventi, a eccezione della terapia, rientranti nel 1° e 2° livello di prevenzione (Mc Keown 1976). In ...
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TOSSINE
Nicola Orsi
(XXXIV, p. 112; App. II, II, p. 1009)
Con il nome di t. vengono indicate in medicina e in biologia numerosissime sostanze prodotte da organismi viventi, capaci di svolgere, secondo [...] in vivo (cioè nell'intestino della persona vaccinata) sufficienti quantità di polisaccaridi cellulari, importanti per l'immunizzazione, ma non di formare il costituente tossico del batterio che è responsabile dei fenomeni patologici tipici di ...
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Trapianti
EEmilio Sergio Curtoni
di Emilio Sergio Curtoni
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. La reazione di rigetto: a) modalità del rigetto; b) cause del rigetto. □ 3. Controllo genetico degli antigeni [...] dell'organo trapiantato.
La modalità normale del rigetto di trapianto nell'uomo, in un individuo che non sia stato precedentemente immunizzato o che non sia sottoposto a terapie tendenti a evitare il rigetto stesso, è quella del rigetto acuto. Questo ...
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Epidemie
J. Charles Sournia
Introduzione
Il termine 'epidemia' è antico, poiché ricorre spesso già negli scritti ippocratici dell'antica Grecia: conformemente alla sua etimologia, esso designa un flagello [...] ai discendenti. Inoltre, le popolazioni che vivono in una zona di endemia o di epidemie ripetute acquisiscono una certa immunizzazione nei confronti della malattia: ad esempio un esquimese, se contrae la febbre gialla o la malaria in Africa, morirà ...
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DI CRISTINA, Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque il 12 sett. 1875, da Pietro e da Maria Antonia Pincitore, a Palermo, ove nel 1902 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò già da studente a studi [...] tubercolari diversi. Usando sulle cavie la tubercolina preparata con stipiti tubercolari vari si riusciva a ottenere l'immunizzazione contro lo stipite umano ed egli vide che uno stipite aviario agglutinava meglio dello stipite umano in presenza ...
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MALAGUZZI VALERI, Orazio
Italo Farnetani
Nacque a Forlì, con il gemello Claudio, il 18 ag. 1910, in una nobile famiglia originaria di Reggio nell'Emilia, da Guido, chimico impegnato nell'industria saccarifera, [...] A-B-0, in Riv. di clinica pediatrica, LVII [1956], suppl., pp. 504-515; Moderni orientamenti nella profilassi dell'immunizzazione anti Rh, in Minerva medica, LX [1969], pp. 1503 s.). Al XXXII congresso italiano di pediatria, tenutosi nel settembre ...
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(TBC) Malattia infettiva, contagiosa e ubiquitaria, che deve il nome alla caratteristica formazione anatomopatologica (tubercolo elementare) prodotta, nei tessuti dell’organismo umano e animale, dall’agente [...] si può effettuare in due maniere: con il riconoscimento degli animali affetti e loro eliminazione al macello, e con l’immunizzazione. La cura della malattia, così come s’intende nel campo umano, non viene praticata nel campo veterinario per la scarsa ...
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MEDICINA (XXII, p. 703)
Massimo Aloisi
Mario Coppo
Per economia di trattazione, in questa sede sono presi in considerazione solo alcuni argomenti d'interesse generale, oltre che particolarmente significativi: [...] tradizionali, da procedimenti idonei a modificare verso altri schemi la risposta immunitaria dell'ospite (vaccinazioni, immunizzazione passiva con gammaglobuline, antibiotici, corticosteroidi). Il tipo e l'entità del processo morboso sono costruiti ...
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SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] targets più specifici che comprendono la riduzione della mortalità da malattie cardiovascolari e da incidenti, la diffusione dell'immunizzazione, l'abbassamento dei livelli di rischio dovuti a fattori comportamentali (come il fumo e l'alcolismo), i ...
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immunizzare
immuniżżare v. tr. [dal fr. immuniser]. – Rendere (e, nel rifl., rendersi) immune da una malattia e sim. ◆ Part. pres. immuniżżante, anche come agg., che dà immunità: siero immunizzante, lo stesso che immunsiero.