DEL PECORA, Iacopo
Roberto Barducci
Figlio di Bertoldo di Guglielmo, nacque con ogni probabilità a Montepulciano (Siena) da illustre famiglia locale, ignoriamo esattamente in quale anno, ma certo nei [...] " ed un presidio senese. Siena, dal canto suo, prometteva di riconoscere per la durata di dieci anni a Niccolò l'immunità personale e reale, ed il diritto di continuare a risiedere in Montepulciano; si assumeva inoltre l'obbligo di versare a lui ...
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DELLA PORTA, Gamerio, detto Scurta (Scurra, Scorta o Scurtapelliccia)
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma durante la prima metà del sec. XIII da nobile famiglia. Stretto parente del vescovo di Parma, Obizzo [...] notaio e due custodi dei boschi, nonché ventiquattro massari, per i quali il Comune di Modena si impegnava a garantire l'immunità da imposte e collette, ma che dovevano prestargli, in caso di guerra, il servizio militare, senza alcun onere di lavoro ...
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DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] e i visitatori episcopali dall'altro, mentre andava prendendo corpo l'opposizione del governo cittadino contro le immunità ecclesiastiche. Nel 1302 il Comune deliberò l'estimo dei beni immobili della Comunità cittadina. La commissione incaricata ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, terzo di questo nome; figlio di Giovanni (II), principe di Salerno probabilmente dal 983, e di Sichelgaita, nacque probabilmente verso la fine degli anni [...] . 30, pp. 646 s.). Il monastero, che in pochi anni avrebbe raggiunto una fama di livello europeo, dovette il proprio potere, l'immunità, la ricchezza e lo splendore a G., che lo dotò largamente di beni e privilegi di varia natura (il primo diploma in ...
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COSTAFORTE, Giovenale
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Fossano (Cuneo) nell'agosto del 1519, figlio postumo di Giovenale e di Caterina Rossi di Ludovico detto Giavella.
Compì i primi studi in Fossano [...] .
Veniva, peraltro, concessa la cittadinanza cuneese al C. perché potesse "godere e gioire di tutti i singoli privilegi e immunità" attribuiti ai cittadini; gli venivano inoltre donate quattro tazze d'argento del valore di 60 scudi e 8 fiorini. Di ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Roberto
Anna Falcioni
Figlio illegittimo e primogenito di Pandolfo (III), signore di Fano, e della bresciana Allegra dei Mori Castellano, nacque a Brescia, o forse [...] difficile situazione economica e il dilagante pauperismo. Tra l'ottobre e il novembre 1430 il M. rinnovò al Comune le immunità già conferite da Pandolfo (III) e, per favorire una certa mobilità nei commerci su scala locale, riconobbe sgravi daziari ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] a Firenze dal Passerini per richiedere che venissero confermati allo Studio perugino e agli studenti i privilegi e le immunità già riconosciuti dalla legislazione romana e municipale.
Nel 1526, essendo stato deciso di stampare il primo volume degli ...
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GARIBALDO
François Bougard
Figlio di Iso, compare per la prima volta nelle fonti, già titolare della diocesi di Bergamo, nel marzo 867, in occasione di una permuta fondiaria riguardante la chiesa di [...] sua famiglia il massimo profitto. Il vescovo di Bergamo fu infatti tra i beneficiari di una serie di diplomi d'immunità concessi dall'imperatore in occasione dell'assemblea generale tenutasi a Ravenna nel febbraio 882. Nell'estate 883, il soggiorno ...
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GALLARATI SCOTTI, Gianfilippo
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 25 febbr. 1747. Ammesso alla tonsura e vestito l'abito ecclesiastico l'11 sett. [...] S. Lucina (21 dic. 1818), pur conservando S. Prassede in commenda. Membro delle congregazioni del Cerimoniale, dell'Immunità ecclesiastica, delle Indulgenze e sacre reliquie, della Visita apostolica, di Propaganda Fide, dei Vescovi e dei regolari, fu ...
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CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Tommaso di Duccio, giureconsulto e figura di primo piano del Trecento politico, civile e culturale fiorentino, e di Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, [...] i suoi cittadini dispersi nel mondo (si deve ricordare, peraltro, che anche il fratello Filippo ottenne a Firenze la medesima immunità).
Nel 1377 il C. utilizzò ancora le aderenze di cui godeva presso papa Gregorio - che di lì a poco sarebbe ...
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immunita
immunità s. f. [dal lat. immunĭtas -atis, der. di immunis: v. immune]. – 1. a. In senso storico, esenzione da oneri pubblici (lat. munera) o aggravî fiscali, secondo un istituto che risale al basso Impero e perdura durante l’alto...