COLONNA, Marcantonio
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Roma il 16 ag. 1724 da Fabrizio, principe di Paliano, gran connestabile del Regno di Napoli, e Caterina Salviati. Secondogenito di sedici figli, nove [...] dei vescovi. In quest'anno risulta membro delle congregazioni dei Riti, del Concilio, della Fabbrica di S. Pietro, dell'Immunità, del S. Uffizio e delle Indulgenze.
Nello svolgimento di tali incarichi il C. dimostrò buone capacità, ma ormai pesava ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Filippo
Giorgio Chittolini
Nacque a Milano il 23 genn. 1419 da Vitaliano e Ambrogina Fagnani. Fu lo stesso duca Filippo Maria Visconti (di cui Vitaliano era allora [...] di tutte le concessioni avute da Filippo Maria Visconti e dalla Repubblica ambrosiana: infeudazioni, vendite, esenzioni, immunità. Francesco Sforza garantiva anche il riconoscimento delle assegnazioni rilasciate dalla Repubblica a Vitaliano o al B ...
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BENINCASA, Alessandro
Victor Ivo Comparato
Nato a Perugia nel 1649 da famiglia di antica nobiltà, compì i primi studi sotto la direzione di Francesco Maria Calidoni, giurista e letterato locale di qualche [...] perugini. Non trascorse molto tempo che ottenne nuovi incarichi ed onori: fu creato membro della congregazione delle Immunità ecclesiastiche, quindi vice-cancelliere dell'Archiginnasio romano. Innocenzo XII gli assegnò l'ufficio della spedizione dei ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] contro la simonia e i dissipatori del patrimonio ecclesiastico (canoni del concilio di Pavia dell'ottobre 1046, per il quali cfr. Capitani, Immunità…, pp. 52-74; per la novità nell'atteggiamento verso la simonia, pp. 75-84). Agì al vertice del mondo ...
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CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] sin dai tempi di Carlo Emanuele I. A questi erano seguiti i tentativi statali di porre limiti all'immunità fiscale delle proprietà fondiarie della Chiesa in modo da escluderne quelle acquisite in tempi recenti, spesso solo nominalmentetrasferite ...
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CHIOCCARELLO, Bartolomeo
Anna Casella
"Patria neapolitanus" (Napoli, Bibl. naz., ms. XIII. B. 50, f. 34r), nacque il 23 ag. 1575, data controversa, ma sicuramente attestata (Ibid., Brancacciana, ms. [...] che indussero il re e il duca d'Alba ad un simile passo, legate sia a tensioni con la Chiesa in materia economica, d'immunità e d'Inquisizione, sia, in modo specifico, alla personalità del viceré e dei ministri in carica in quegli anni. Nel 1625 al ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] e Giovanna a nome di Messina e del suo distretto, mentre i sovrani si impegnavano a rispettare i privilegi e le immunità cittadine; quindi ritornò a Messina insieme con il conte di Monteleone, inviato in Sicilia con il titolo di luogotenente generale ...
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MARCHI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1340 da Marco di Giotto e da Lisa di Caccia Dietaiuti.
La famiglia risiedeva nel sesto di Borgo. Il padre era giurisperito, svolse [...] obiettivo.
Nell'agosto 1387, insieme con altri giurisperiti, fu chiamato a esprimere un parere su una delicata questione riguardante il privilegio dell'immunità per coloro che avevano ricoperto l'ufficio del priorato.
In base alla legge statutaria, l ...
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ERCOLANI, Giovanni Battista
Alessandro Porro
Nacque a Bologna il 27 dic. 1817 (secondo alcune fonti 1819) dal conte Filippo e dalla contessa Rosalba de' Lisi. Attratto dagli studi naturalistici, all'età [...] 1849 e ripristinato il potere pontificio nel '50, quel suo voto contrario alla Repubblica non valse a garantirgli l'immunità: fu, infatti, escluso dalla amnistia, mentre l'Alessandrini nell'ottobre del 1850 poté essere reintegrato in tutte le sue ...
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CARAFA, Pier Luigi
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli il 18 luglio del 1581, quarto di otto fratelli, da Ottavio, marchese d'Anzi e Trivigno, e da Costanza Carafa dei conti di Policastro. Dopo [...] decisione: si assunse così la responsabilità di ordinare l'assalto al monastero, in deroga ad ogni regola di immunità dei luoghi ecclesiastici.
Della stessa durezza usò ugualmente per colpire diversi nobili, sia per crimini penalmente perseguibili ...
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immunita
immunità s. f. [dal lat. immunĭtas -atis, der. di immunis: v. immune]. – 1. a. In senso storico, esenzione da oneri pubblici (lat. munera) o aggravî fiscali, secondo un istituto che risale al basso Impero e perdura durante l’alto...