GRIFFINI, Michelangelo (al secolo Giacinto Gaetano)
Giuseppe Cagni
Nacque a San Colombano al Lambro il 4 maggio 1731, dal "dottor fisico" Giuseppe e da Armilla Pia Legnani. Dopo studi nel collegio S. [...] seminario di Bologna.
Tenne la cattedra sei anni. In filosofia naturale, com'era già tradizione nell'Ordine, era copernicano e newtoniano nei monasteri, giudici in cause matrimoniali o di immunità ecclesiastica, prefetti dei casi di coscienza al clero ...
Leggi Tutto
CALIFANO, Luigi
Giancarlo Vecchio
Nacque a Salerno il 12 ott. Igoi da Giuseppe, magistrato, e da Elimena Maida. Orfano di padre, fu educato da uno zio paterno, Salvatore, che gli comunicò una profonda [...] e della tiroide e, infine, alcuni studi monografici sull'immunità e sui meccanismi della cancerogenesi.
Le tre linee principali patologo generale il C., fu un appassionato e stimato naturalista e botanico, e si interessò dei musei naturalistici e ...
Leggi Tutto
CEVA, Giorgio, detto il Nano
Laura De Angelis
Secondo di questo nome, figlio di Giorgio (I), fu l'ultimo grande esponente della famiglia nel Medioevo. Visse tra il XIII ed il XIV secolo e consolidò [...] e in tutte le direzioni il territorio di Lequio Tanaro, con immunità da qualsiasi pedaggio.
Quando, poi, nel 1274 scoppiò la guerra a ciascun erede fu fatta in casa di Bertolino, figlio naturale del C., il 30maggio 1326. In base ad essa Guglielmo ...
Leggi Tutto
COSTAFORTE, Giovenale
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Fossano (Cuneo) nell'agosto del 1519, figlio postumo di Giovenale e di Caterina Rossi di Ludovico detto Giavella.
Compì i primi studi in Fossano [...] potesse "godere e gioire di tutti i singoli privilegi e immunità" attribuiti ai cittadini; gli venivano inoltre donate quattro tazze 500 scudi d'oro; legava inoltre a Emilia, sua figlia naturale educanda nel monastero di Pogliola, 200 scudi; legava a ...
Leggi Tutto
GRANERI, Maurizio Ignazio
Andrea Merlotti
Nacque a Torino tra il dicembre del 1663 e il gennaio del 1664, figlio del sovrintendente generale alle Finanze Tomaso (1628-96), dal 1681 marchese di La Roche, [...] appartenente a un ramo naturale di casa Savoia (era figlio naturale ma riconosciuto di don , 8; 6, f. 11; 7, ff. 9, 26; Trafiggio vercellese, m. 1, ff. 42-44, 46; Immunità locale, m. 2, f. 11; Usi gallicani, m. 1, f. 5; Uso dei paesi forestieri, m. 7, ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Simone
Eleonora Plebani
PERUZZI, Simone. – Nacque probabilmente a Firenze all’inizio del Trecento da Rinieri e da Milia di Lapo de’ Cerchi.
Immatricolato sia all’arte di Calimala sia a quella [...] (Benedetto, Niccolò, Luigi, Smeralda e Giovanna) e uno naturale, Piero.
Simone non fu coinvolto direttamente nel fallimento della Il privilegio, ereditabile per discendenza maschile, comportava l’immunità e la licenza di portare armi e armati per ...
Leggi Tutto
CONCUBLET (Conclubet, Concubletto), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente nel feudo paterno di Arena, in Calabria, agli inizi del sec. XVII, da Francesco marchese di Arena e da Felicia Caracciolo. [...] grande prestigio, oltre che per la sua cultura di filosofia naturale, anche per la capacità di spingere i giovani all'esposizione C., preparavano una vendetta, il San Giorgio cercò l'immunità in un convento, sostenendo la tesi della rissa casuale con ...
Leggi Tutto
DUPLANCICH, Vincenzo
Sergio Cella
Nacque a Zara (Dalmazia) il 15 ag. 1818, figlio di Antonio e di Antonia Amadeo Fabri, di agiata e cospicua famiglia cittadina. Frequentò le scuole elementari e il liceo, [...] tempi sono mutati, l'Italia sta formandosi, ed è naturale che la lingua e la civiltà italiane debbano porsi al il primo reato (marzo 1863), rimanendo a piede libero per l'immunità di cui godeva come deputato alla Dieta provinciale. Prevedendo però la ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Giovanni Francesco
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 29 apr. 1658, da nobile famiglia, era nipote di s. Gregorio Barbarigo.
Fu solo, probabilmente, un'incertezza dell'ambizione quella [...] fece dapprima scartare la strada, per lui fin troppo naturale e facile, della vita religiosa per iniziare, giovane patrizio del potere e dell'ordine civile, difendendo le immunità ecclesiastiche con particolare intrasigenza.
Nel 1712 introdusse a ...
Leggi Tutto
LOCATELLI, Piera
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano il 9 maggio 1900 da Amedeo, commerciante, e da Anna Mira. Conclusi gli studi classici nel liceo milanese Beccaria, nel 1918 si iscrisse alla facoltà [...] importanza primaria nelle scienze biomediche: immunità, allergologia, endocrinologia, metabolismo, ricambio conclusioni: la possibilità che un nervo deviato dalla sede naturale dia luogo a una malformazione di diversi tessuti potenzialmente in ...
Leggi Tutto
immunita ibrida
immunità ibrida loc. s.le f. La risposta immunitaria generata dalla combinazione degli effetti di un’infezione virale e dalla successiva vaccinazione contro la malattia provocata dal virus; detta anche super-immunità. ♦ La...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...