Pittore (Milano 1635 circa - Mandello del Lario 1706). Si formò con il padre Giacomo, entrando poi in contatto con C. F. Nuvolone. La prima opera nota è la Predica di s. Pietro Martire (1670, Seveso, chiesa [...] Giovan Pietro Carcano, 1646; Bartolomeo Arese, 1669; Giuseppe Lampugnani, 1694; tutti a Milano, quadreria dell'Ospedale Maggiore). I due fratelli pubblicarono l'Immortalità e gloria del pennello (1671), guida artistica di Milano più volte ristampata. ...
Leggi Tutto
Tegmark, Max Erik. – Cosmologo svedese naturalizzato statunitense (n. 1967). Laureatosi in Fisica nel 1992 presso il Royal Institute of Technology of California, Berkeley, è attualmente docente presso [...] ipotesi di H. Moravec e B. Marchal, un “esperimento di suicidio quantistico” che prevede una sorta di immortalità quantistica. Autore di numerosi articoli apparsi su riviste scientifiche, T. è inoltre brillante divulgatore (Our mathematical universe ...
Leggi Tutto
ADAMI, Francesco Raimondo
Giovanni Miccoli
Di famiglia fiorentina, nacque a Livorno nel 1711. Studiò sotto i gesuiti e gli scolopi; a diciotto anni si fece frate servita nel monastero dell'Annunziata [...] fatte sopra le Lettere critiche dal medesimo scritte contro le Dissertazioni anonime intorno all'Esistenza di Dio ed all'Immortalità dello Spirito umano). È interessante notare come l'A. si richiami al principio di ragion sufficiente del Leibniz per ...
Leggi Tutto
Filologo classico (Amburgo 1845 - Heidelberg 1898); prof. alle univ. di Kiel, Jena, Tubinga, Lipsia, Heidelberg. Fu amico di F. Nietzsche, di cui apprezzò e difese le teorie sulle origini della tragedia. [...] particolare che non ha eliminato una più antica fede nella potenza dei morti e una costante preoccupazione per l'immortalità dell'anima che sopravvivono con ininterrotta vitalità e si realizzano compiutamente nella religione orfico-dionisiaca. ...
Leggi Tutto
CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] retrospettiva della sua figura di "grande ingegno" in piccolo corpo e in breve vita, cui sorrideva l'"immortalità del merito" di essere stato iniziatore e dictator della letteratura dialettale napoletana. E il riconoscimento gli veniva autorevolmente ...
Leggi Tutto
Scrittore russo (Mosca 1749 - Pietroburgo 1802). Influenzato dal pensiero di Rousseau, Helvétius e Mably, scrisse opere in prosa e in versi tra cui l'ode Vol´nost´ ("La libertà", 1783), la prima poesia [...] da Paolo I (1796), R. tornò in Russia, ma, di nuovo perseguitato e minacciato di esilio, si uccise. R. pubblicò anche scritti di filosofia (O čeloveke, ego smertnosti i bessmert´ju "Dell'uomo, della sua mortalità e immortalità", 1792) e di economia. ...
Leggi Tutto
Filosofo inglese (Londra 1866 - ivi 1925), uno dei maggiori esponenti del neohegelismo inglese. La sua opera teorica principale è The nature of experience (1º vol. 1921; 2º, post., 1927, a cura di C. D. [...] della temporalità). Particolarmente attento all'individuo, piuttosto che alla totalità, M. giunse a negare, come incompatibile con l'immortalità dei singoli, l'assunto dell'esistenza di una divinità. Notevoli i suoi studî su Hegel, specie quelli ...
Leggi Tutto
Pensatore greco (n. 185 circa - m. 110 circa a. C.). Scolaro di Diogene di Seleucia, è il principale rappresentante (insieme a Posidonio che fu suo scolaro) di quello stoicismo eclettico che va sotto il [...] ") e aristotelici: P. crede nell'eternità del mondo, combatte la divinazione, rivendica il libero arbitrio, nega l'immortalità dell'anima, attenua la rigida opposizione stoica tra il saggio-virtuoso e l'ignorante-malvagio, ammette la possibilità di ...
Leggi Tutto
CHIAPPELLI, Alessandro
Carlo Coen
Nacque a Pistoia il 20 nov. 1857 da Francesco, medico, e da Clementina Sozzifanti, di nobile e antica famiglia. La sua vasta e multiforme cultura trovò uno dei suoi [...] (ripubbl. più succintamente in Le origini della filos. contemp. in Italia, III, 1, Firenze 1957, pp. 127-38); I. Calderone, "Amore,morte ed immortalità" di A.C., in Filosofia della scienza, V (1913), pp. 1-19, 55-72, 129-137; I, Testa, A.C. nella sua ...
Leggi Tutto
AMATO POJERO, Giuseppe
Giuseppe Maria Sciacca
Nacque a Palermo il 4 genn. 1863. Il padre, Francesco, curò con larghezza di mezzi l'educazione dei figli; l'A. studiò a Napoli legge e medicina, e a Pisa, [...] il 30 sett. 1940. Restano dell'A. numerosi quaderni di appunti; di questi, sono editi i frammenti col titolo Esigenza critica e immortalità dell'anima,in Teoresi,II (1947), n. 1, pp. 35-48(a cura di C. M. Amato).
L'orientamento filosofico dell'A ...
Leggi Tutto
immortalita
immortalità s. f. [dal lat. immortalĭtas -atis]. – 1. L’essere immortale, condizione di chi, o di ciò che, è immortale: l’i. degli dèi; l’i. dell’anima. Anche in senso estens., fama durevole, imperitura: aspirare all’i.; acquistare...
immortalare
v. tr. [der. di immortale]. – Rendere immortale; solo in senso fig. (per lo più enfatico), dare fama imperitura, perpetuare nella memoria degli uomini: i. un eroe in un poema, nel marmo; Achille è stato immortalato da Omero; i....