BONIFACIO, Baldassarre
Lovanio Rossi
Nacque a Crema il 5 genn. 1585 dal giurista rodigino, ivi assessore Bonifacio, e da Paola Corniani, pure proveniente da famiglia di giureconsulti. Gli furono fratelli [...] , dottrinalmente scolastica su materia religiosa, con la ebrea veneziana Sara Coppio Sullam, indirizzandole il discorso Dell'immortalità dell'anima, Venezia 1621, e replicando con la Risposta al manifesto della Signora Sarra Copia, Venezia 1621 ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] corretti e completi, dei De anima libri.
A Padova si discuteva sul problema dell'unità dell'intelletto e dell'immortalità dell'amma, citando Aristotele e i suoi commentatori, anche quelli che apparivano generalmente in netto contrasto con la dottrina ...
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Società estinte e fisco
Francesco Pepe
l’irreversibilità dell’effetto estintivo conseguente alla cancellazione della società dal registro delle imprese, principio oramai acquisito nel settore civile, [...] delle imprese, in Società, 2008, 931 ss.; Glendi, c., Corte costituzionale, cit., 1277-1278; Pedoja, M., Fine dell’immortalità, cit., 1019.
30 Speranzin, M., L’estinzione della società di capitali in seguito all’iscrizione della cancellazione nel ...
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DI GENNARO, Giuseppe Aurelio
Guido Panico
Nacque a Napoli nel 1701 dall'avvocato Ottavio e da Cecilia De Franco, in una famiglia che faceva parte di quelle élites urbane affermatesi nel secolo precedente [...] il D. guardava come all'ordinamento storicamente esistito, che più di ogni altro rappresentava quell'universalità e immortalità che doveva essere propria delle leggi degli Stati. L'importanza riconosciuta al diritto romano, tuttavia, non comportava ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] la "patronorum et iurisconsultorum versutia, quae nihil contra fas intactum reliquit" (3). Eppure, nella Serenissima come altrove, l'immortalità delle liti non era certo colpa di giureconsulti e avvocati. A cavallo di XV e XVI secolo, il quadro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] » delle sepolture, che con la loro presenza attestarono i diritti maturati dagli avi, persistenti anche per la fede nell’immortalità dell’anima, un presupposto che spiega perché i miti narrino che «tutti i gentili fondatori de’ popoli», da Ercole ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] Wolfger, ecc.), è geloso della sua indipendenza, li tratta da pari a pari e addirittura distribuisce patenti di immortalità, e preferisce vivere povero ma libero. Spirito spregiudicato e attento osservatore della realtà, B. anticipa in qualche modo ...
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BUCCI, Agostino
Roberto Zapperi
Nacque a Torino l'8 dic. 1531 da Domenico, medico non privo di interessi scientifici che insegnò nell'università di Torino dal 1532 al 1535. Di lui si ricorda l'opera [...] 'infausta guerra contro Ginevra, nelle quali dichiarava di attendere a temprar la penna "che si studiarà di dar vita et immortalità alla gloria delle sue armi". A sostegno della stolida politica sabauda il B. non risparmiò in effetti la penna, con ...
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BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] , e anch'esso fattore essenziale dell'esperienza. L'originalità del B. - che con un vago spiritualismo credette all'immortalità dell'anima - nei confronti degli altri ideologi, non solo francesi ma anche italiani, consiste nell'affermazione dell'idea ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] libro, di soggetto filosofico e cosmogonico. La preoccupazione dell'origine del mondo e della vita (X, 90, 121, 190), dell'immortalità dell'anima e del suo destino; i dubbî sull'unità o pluralità degli dei o, addirittura, sulla loro stessa esistenza ...
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immortalita
immortalità s. f. [dal lat. immortalĭtas -atis]. – 1. L’essere immortale, condizione di chi, o di ciò che, è immortale: l’i. degli dèi; l’i. dell’anima. Anche in senso estens., fama durevole, imperitura: aspirare all’i.; acquistare...
immortalare
v. tr. [der. di immortale]. – Rendere immortale; solo in senso fig. (per lo più enfatico), dare fama imperitura, perpetuare nella memoria degli uomini: i. un eroe in un poema, nel marmo; Achille è stato immortalato da Omero; i....