LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] lettera viene sconfessata da Giblet, cioè dal L. stesso, che nella prefazione ribadisce come si possa "guadagnare scherzando l'immortalità" e sdogana "quel gioco, che senza l'empio e l'osceno sembra impossibile nella corruzione del nostro secolo" (pp ...
Leggi Tutto
FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] opere del F.: Il corruttore, Bologna 1900; Il sandalo d'Apelle. Note sull'arte contemporanea, ibid. 1904; Candidati all'immortalità, ibid. 1904; L'allegra verità, Milano 1905; Il lucignolo dell'ideale, Napoli 1909; Per l'italianità del "Gardasee ...
Leggi Tutto
ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] rerum" ... ), ciò che può render ragione del carattere dottrinale delle elegie II, 1-2, che trattano addirittura dell'immortalità dell'anima.
Nell'inventario già citato del 1468 risultano tra le cose di Sigismondo in Castello "tri vilumi cioè tri ...
Leggi Tutto
LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] normale superiore di Pisa, classe di lettere e filosofia, s. 3, XXIII (1992), 1, pp. 35-197; A. Santagostino, L'immortalità e gloria del pennello( Pitture insigni( nella città di Milano (1671), a cura di M. Bona Castellotti, Milano 1980, pp. 17 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Cremonini
Marco Forlivesi
Cesare Cremonini fu per oltre cinquant’anni docente di filosofia naturale nelle Università di Ferrara e di Padova, interprete e sostenitore dell’epistemologia e della [...] decenni hanno mostrato che è probabile che egli ritenesse che la filosofia non abbia la capacità di dimostrare apoditticamente l’immortalità dell’anima e l’esser creato del mondo; nondimeno, non meno degna di nota è la natura politica dell’attacco ...
Leggi Tutto
PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] P. Ciardi, I, Firenze 1973, pp. 358, 367; G.C. Gigli, La pittura trionfante..., Venezia 1615, p. 7; A. Santagostino, L’immortalità e gloria del pennello: Catalogo delle pitture... di Milano (1671), a cura di M. Bona Castellotti, Firenze 1980, pp. 6 n ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] e allusiva, su punti capitali come l’onnipotenza e provvidenza divina, la generazione del mondo dal nulla, l’immortalità dell’anima, la filosofia platonica converge infatti con la dottrina cristiana, al punto da poter essere tradotta nella sua ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] , XI, Milano 1978, pp. LII, 360-366; F. Sansovino, Venetia... nobilissima, Venetia 1663, pp. 118, 133, 668; M. Trevisan, L'immortalità di G. B. Ballarino..., Venetia 1671, pp. 55, 60, 63 s.; G. Fiorelli, Detti e fatti... del Senato e patritii ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] la riappropriazione di un simbolo della "idea imperiale" come la moneta antica, il M. mirava alla propria glorificazione e all'immortalità, in cui si inseriva la vicenda sua e di Isotta. Il mecenatismo del M. si palesò soprattutto in due opere ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] , in reazione al razionalismo del Settecento, negava alla ragione la capacità di provare le fondamentali verità spirituali, immortalità, esistenza di Dio, premesse della fede), e il semirazionalismo (che rivendicava invece alla ragione il compito di ...
Leggi Tutto
immortalita
immortalità s. f. [dal lat. immortalĭtas -atis]. – 1. L’essere immortale, condizione di chi, o di ciò che, è immortale: l’i. degli dèi; l’i. dell’anima. Anche in senso estens., fama durevole, imperitura: aspirare all’i.; acquistare...
immortalare
v. tr. [der. di immortale]. – Rendere immortale; solo in senso fig. (per lo più enfatico), dare fama imperitura, perpetuare nella memoria degli uomini: i. un eroe in un poema, nel marmo; Achille è stato immortalato da Omero; i....