GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] alla luce dei principî aristotelici diventino insostenibili i cardini della fede cristiana: la provvidenza, la creazione, l'immortalità dell'anima; e, sul versante della scienza, la corruttibilità dei cieli. Diversamente, i moderni, Descartes sopra ...
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Scienza egizia. Il contesto storico
Jan Assmann
Il contesto storico
La cultura dell'Antico Egitto nasce contemporaneamente al regno dei faraoni e allo sviluppo della scrittura geroglifica. Sin dall'inizio [...] attribuito a tutti gli uomini. Nello stesso tempo si sviluppa l'idea di un giudizio universale oltremondano, in cui l'immortalità del ba è fatta dipendere dalla condotta tenuta in vita.
Dopo una nuova riunificazione del regno a opera di un sovrano ...
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SOZZINI (Socini), Fausto
Mario Biagioni
SOZZINI (Socini), Fausto. – Nacque a Siena il 5 dicembre 1539 da famiglia di antiche tradizioni. Il padre Alessandro apparteneva a un’illustre dinastia di giuristi; [...] perciò rivoluzionaria sia nei confronti della teologia cattolica che di quella luterana. Contemporaneamente affrontò la questione dell’immortalità di Adamo prima del peccato contro l’esule fiorentino Francesco Pucci, in un dibattito che si protrasse ...
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GENTILE da Cingoli
Sonia Gentili
Ignoriamo l'anno di nascita, che potrebbe essere collocato intorno alla seconda metà del XIII secolo, mentre la città d'origine di G. è unanimemente espressa, in sintagma [...] della psicologia aristotelica nei suoi termini filosofici rigorosi, e il suo problematico rapporto col dogma religioso dell'immortalità dell'anima individuale; la concezione ilomorfica dell'individualità in ordine alla relazione tra forma e materia ...
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CORENZIO, Belisario
Francesco Abbate
Greco di origine - era infatti nato in Acaia nel 1558 -, giunto a Napoli nel 1570 c. (cfr. Ambrasi, 1962, p. 387), il C. godette presso i contemporanei e gli antichi [...] presente vive con molta sua lode". Il Celano (1692) ne apprezzava soprattutto le opere giovanili, sottintendendo che, "avido d'immortalità" come era allora, vi poneva il massimo impegno.
Il De Dominici stesso non gli lesina lodi, notando come molte ...
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LUZZATTO, Samuel David (acronimo ebraico ShaDaL)
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Trieste il 22 ag. 1800 da Ezechia e Miriam Regina Lolli Cormons. Figlio di un modesto artigiano (il padre era emigrato [...] ", che il L. sintetizzava con la giustizia di Dio, il patto perenne fra Dio e il popolo ebraico, l'immortalità dell'anima e la resurrezione dei morti. Particolare valore veniva attribuito all'analisi degli insegnamenti morali dell'ebraismo, che ...
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FALCUCCI, Niccolò (de Falcuciis, de Falconibus, de Falconiis, Falcutius, Falconius, Niccolò Fiorentino, Nicolaus de Florentia)
Maria Muccillo
Nacque a Borgo San Lorenzo, presso Firenze, anche se appare [...] potenze e "virtù" che si manifestano all'esterno attraverso il corpo. Originariamente dotato di un destino di immortalità e di "impassibilità", a causa della disobbedienza alla legge divina, l'uomo avrebbe perso tali prerogative, diventando ...
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BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] confutare l'antica dottrina di Aristippo e di correggere in senso moraleggiante quella di Epicuro. Il problema dell'immortalità dell'anima, che viene introdotto per contrasto con la teoria di Epicuro, viene svolto secondo una tradizione rigidamente ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] avvedutezza la guerra o le trattative di pace e per sostenere l'animo dei soldati parlando loro con eloquenza "dell'iddei immortali, della carità, della patria, della pietà, della constantia, della fede" (f. 76r).
Intorno al 1480 il B. si trasferì a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Sacrificio
Francesca Prescendi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il sacrificio è un rito che permette agli uomini di creare un canale [...] libagione d’incenso e di vino sul focolare: tramite questi due ingredienti, che rappresentano rispettivamente la sovranità e l’immortalità, gli dèi sono invitati al banchetto. Segue la fase dell’immolatio (da cui deriva il nostro termine “immolare ...
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immortalita
immortalità s. f. [dal lat. immortalĭtas -atis]. – 1. L’essere immortale, condizione di chi, o di ciò che, è immortale: l’i. degli dèi; l’i. dell’anima. Anche in senso estens., fama durevole, imperitura: aspirare all’i.; acquistare...
immortalare
v. tr. [der. di immortale]. – Rendere immortale; solo in senso fig. (per lo più enfatico), dare fama imperitura, perpetuare nella memoria degli uomini: i. un eroe in un poema, nel marmo; Achille è stato immortalato da Omero; i....