Vedi TIDEO dell'anno: 1966 - 1973
TIDEO (Τυδεύς)
E. Paribeni
Eroe figlio di Oineo e fratello per altra madre di Meleagro. Nell'Iliade non appare altro che di riflesso in relazione al suo famoso figlio [...] vasi attici della metà del V sec. a. C. È questa la storia di Athanasia, attestata da un poema di Bacchilide, l'immortalità concessa e poi ritolta a T. in punizione dell'inumana crudeltà dell'eroe che divora il cranio del nemico morto Melanippo. Il ...
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Zenone (Zeno) di Cizio
Giorgio Stabile
Filosofo greco, nato a Cizio (Cipro) nel 336-335 e morto nel 264-263 a.C.; figlio di mercanti, venne ad Atene dove fu alunno del cinico Cratete, dei megarici Stilpone [...] esplicita testimonianza in Lattanzio il quale, appunto, poneva lo Z. stoico tra quei pagani che, avendo sentore dell'immortalità dell'anima, " sibi ipsi manus intulerunt " onde affrettare la migrazione celeste: " multi ergo ex iis qui aeternas esse ...
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BACINETTI Florenzi Waddington, Marianna
Armando Plebe
Nata a Ravenna il 9 nov. 1802 dal conte Pietro e dalla contessa Laura Rossi, sposò nel 1819 il marchese Ettore Florenzi, dal quale ebbe un figlio, [...] e di logica, Firenze 1864; Saggio sulla natura, ibid. 1866; Saggio sulla filosofia dello spirito, ibid. 1867; Dell'immortalità dell'anima umana, ibid. 1868.
Bibl.: Corrispondenza inedita di Vittorio Cousin con la marchesa Florenzi Waddington, in La ...
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Talete (Tale)
Giorgio Stabile
Filosofo e naturalista greco, cittadino di Mileto, vissuto tra la seconda metà del via e la prima del VII secolo a. C.; è considerato dalla tradizione dossografica il più [...] Sette sapienti; cfr. Giovanni di Salisbury Policr. VII 5). Parimenti ritornante è l'opinione di T. primo sostenitore dell'immortalità dell'anima e di Dio come mens informatrice del cosmo. Giovanni Walleys (Floril. III I 1) e, soprattutto, Gualtiero ...
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Araldica
Immagine posta sulla superficie ( campo) dello scudo. Le f. si distinguono in araldiche, naturali, artificiali, chimeriche.
Tipi di figure
Le f. araldiche, proprie dall’arte araldica, sono costituite [...] di un pesce a volte divisa in due parti (bicaudata) e tenuta con le mani; la fenice sul rogo chiamato ‘la sua immortalità’ poiché, secondo la leggenda, in prossimità della morte si dava fuoco e risorgeva dalle sue ceneri. La posizione della f. viene ...
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. Dopo il pullulare dell'eresia gnostica e la fine delle persecuzioni, la controversia ariana si deve considerare, tra le grandi crisi attraversate dal cristianesimo antico, la più grave e ricca di conseguenze. [...] Ponzio Pilato. Ma l'uomo Gesù era al tempo stesso il Messia predestinato e profetato; era il Cristo risorto, datore e garante d'immortalità ai suoi fedeli. Era il Verbo, e il Verbo era in principio, ed era presso Dio. Se non che la salvezza da lui ...
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Fino a un'epoca molto recente, le attività sportive sono state prevalentemente ignorate dalle scienze sociali e dall'antropologia culturale. Questo atteggiamento è stato determinato dallo scarso spessore [...] stabilire un nuovo record, adottando un atteggiamento che può essere visto come una forma tipicamente moderna di ricerca dell'immortalità (Guttmann 1978). Pochi anni prima, nel 1973, un impulso a considerare lo sport come un argomento di ricerca era ...
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Riccardo RICCARDI
Wolfango GIUSTI
Angelo Maria RIPELLINO
UCRAINA (XXXIV, p. 594). - In seguito agli accordi della Conferenza di Jalta, per i quali la Polonia ha ceduto all'Unione Sovietica un'ampia [...] , l'industria, in versi in cui spesso s'avverte l'eco del folklore. Il meglio dell'opera di Bažan è nei poemi Bessmertja (Immortalità, 1937), in cui è rievocato S. Kirov sullo sfondo della rivoluzione, e Bat′ki i sini (Padri e figli, 1938). Ryl′skyj ...
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TELESIO, Bernardino
Luca Addante
– Nacque a Cosenza, pare nel 1509, dai nobili Giovanni e Vincenza Garofalo, da cui nacquero inoltre Paolo, Valerio, Francesca, Giovannella, Tommaso, Gerolamo e Giovanni [...] «disse essergli stato detto da una persona che in questa diocesi [di Cosenza] erano alcuni che non credono l’immortalità dell’anima» (Addante, 2014, p. 91). Chi aveva svelato la circolazione di tali idee era un giovane accademico, Agostino ...
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Lucrezio Caro, Tito
Antonio Martina
Il nome di L. (vissuto nella prima metà del I secolo a. C. e autore del De Rerum natura) non ricorre mai nel corpus dantesco. Il Plumptre, citato dal Moore (Studies, [...] , sed concursu quodam fortuito " (Nat. deor. I XXIV 66). Condannava invece Epicuro per la totale negazione dell'immortalità dell'anima umana, opinione che egli riteneva intra tutte le bestialitadi... stoltissima vilissima e dannosissima (Cv II VIII 8 ...
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immortalita
immortalità s. f. [dal lat. immortalĭtas -atis]. – 1. L’essere immortale, condizione di chi, o di ciò che, è immortale: l’i. degli dèi; l’i. dell’anima. Anche in senso estens., fama durevole, imperitura: aspirare all’i.; acquistare...
immortalare
v. tr. [der. di immortale]. – Rendere immortale; solo in senso fig. (per lo più enfatico), dare fama imperitura, perpetuare nella memoria degli uomini: i. un eroe in un poema, nel marmo; Achille è stato immortalato da Omero; i....