MEN (Μήν; è attestata anche la forma Μείς che rappresenta l'originario nominativo, e la forma da questa derivata Μίς; su monete di Antiochia di Pisidia appare la forma latinizzata Mensis)
L. Guerrini
Dio [...] più consueti al dio sono il crescente lunare, innanzi tutto, e inoltre l'albero sacro dei Frigi - simbolo di immortalità - il caduceo, il ramo di vite, il copricapo frigio, ecc. Tipologicamente le raffigurazioni di M. si possono distinguere in ...
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CAPRA, Marcello
Giuliano Gliozzi
Nacque a Nicosia in provincia di Enna (non a Cipro, come afferma qualche fonte) nel 1510 da Giovanni Filippo, nobile siciliano.
Compiuti in Sicilia i primi studi, seguì [...] - seguendo un interesse largamente diffuso dall'aristotelismo padovano - del problema dell'anima, della sua sede e dell'immortalità, in due opere né vive né originali: De sede animae et mentis ad Aristotelis praecepta adversus Galenum. Quaesitum ...
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Filosofo (Figline Valdarno 1433 - Careggi 1499). Autore di un ampio lavoro di traduzione e di commento dell'opera di Platone, di Plotino e degli scritti ermetici, fece conoscere alla cultura europea un [...] F., secondo l'interpretazione avicennistica, sostanzialmente coincidere con gli insegnamenti platonici quanto alla discussa dottrina dell'immortalità dell'anima: ma è sempre appunto il platonismo a costituire il fondo comune delle varie suggestioni ...
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Teologo e filosofo irlandese (Redcastle, Londonderry, 1670 - Putney 1722). Spirito inquieto, oggi maggiormente stimato che un tempo, dal punto di vista scientifico, per certe sue intuizioni critiche e [...] e credenze passivamente assimilate, ricostruendo l'origine delle più diffuse credenze religiose (in primis di quella nell'immortalità dell'anima) e dei pregiudizi che investono anche il campo della filosofia naturale, come quelli relativi alla ...
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HAMILTON, Sir William, Bart
Antonio Aliotta
Filosofo, nato a Glasgow l'8 marzo 1788, morto a Edimburgo il 6 maggio 1856. Studiò a Glasgow e a Oxford. Fu avvocato, poi dal 1821 professore di storia e [...] relazione di fede. H. per questa, come per le altre difficoltà che sono nei concetti di libertà e d'immortalità dell'anima umana, finisce col rifugiarsi nella credenza istintiva di tutti gli uomini, secondo la tradizione della scuola scozzese. In ...
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MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] Francesco Antonio Vivolo, professore sia nel seminario sia nello Studio di Napoli. Giovanissimo, intervenne nella polemica sull’immortalità dell’anima agitata dagli «alessandristi», il cui maggiore esponente a Napoli era Simone Porzio. Contro di lui ...
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TORRINI, Giulio
Andrea Merlotti
– Nacque a Lantosca, nella Contea di Nizza, l’8 febbraio 1607, figlio di Bartolomeo, un archivista, e di Francesca Thaon. Gli venne dato il nome dello zio e padrino Giulio [...] , e poi, l’anno successivo, in occasione della morte del duca, dando alle stampe L’invito al sole per l’immortalità del Gran Vittorio Amedeo principe gloriossissimo (Cuneo 1637).
Durante la guerra civile che divise gli Stati sabaudi in merito alla ...
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SIBILLA, Bartolomeo
Luciano Cinelli
SIBILLA, Bartolomeo (Sibylla Bartholomaeus de Monopoli). – Nacque agli inizi degli anni Quaranta del XV secolo, secondo quanto è possibile stabilire con buona approssimazione [...] aver dimostrato che la morte non è la fine di tutto ma che anzi è l’inizio della beatitudine e dell’immortalità, il frate domenicano prosegue con l’esaltazione della famiglia Sforza, da cui nacque Ippolita. Segue l’elogio delle numerosissime virtù ...
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proporzione
Alfonso Maierù
Il termine in D. vale " rapporto ", " convenienza " fra due o più realtà o aspetti della realtà.
In matematica, p. è il rapporto fra due numeri o, più generalmente, tra due [...] da informatore immediato debba proporzione avere a lo informatore, e .da lo mortale a lo immortale nulla sia proporzione. L'argomento, come ha mostrato B. Nardi (L'immortalità dell'anima, in D. e la cultura medievale, Bari 1949², 292-299), è di ...
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ROCCO, Antonio
Luca Addante
– Nacque nel 1586 a Scurcola, nella Marsica, da Fabio, medico. Ignoto resta il nome della madre.
Trasferitosi a Roma, frequentò il Collegio romano, per passare poi allo Studio [...] il suo naturalismo che alla ricerca di un piacere già di per sé inaudito lega temi libertini, come la negazione dell’immortalità dell’anima («l’eternità non [è] concessa ad alcuno de’ mortali», p. 59) e l’impostura politica delle religioni («sopra ...
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immortalita
immortalità s. f. [dal lat. immortalĭtas -atis]. – 1. L’essere immortale, condizione di chi, o di ciò che, è immortale: l’i. degli dèi; l’i. dell’anima. Anche in senso estens., fama durevole, imperitura: aspirare all’i.; acquistare...
immortalare
v. tr. [der. di immortale]. – Rendere immortale; solo in senso fig. (per lo più enfatico), dare fama imperitura, perpetuare nella memoria degli uomini: i. un eroe in un poema, nel marmo; Achille è stato immortalato da Omero; i....