PROPAGO
W. Köhler
Personificazione della propagazione, il cui concetto fu dai Romani trasferito sovente alle persone e agli stati.
Secondo Cicerone la propagatio nominis (Tusc., i, 29) assicura l'immortalità. [...] Apuleio chiama Giove il propagator per eccellenza. Solo sotto Caracalla e Alessandro Severo compare sulle monete la propago imperii; entrambi gli imperatori tendono la mano alle loro consorti, come suggello ...
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Nell’accezione più generica, come del resto nella coscienza comune, è il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, che è origine e centro del pensiero, del sentimento, della [...] . Tommaso d’Aquino fu allora di interpretare i testi aristotelici in modo da conciliarli con la dottrina cristiana dell’a. immortale. Il problema dell’a. nel suo rapporto con il corpo viene posto in nuova forma nella filosofia cartesiana: dedotta dal ...
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mistura
Bruno Bernabei
Indica " mescolanza " di cose o sostanze diverse, in Cv II VIII 15 dove D. afferma che solo per fede l'uomo può percepire perfettamente il mistero dell'immortalità dell'anima, [...] poiché la mistura del mortale con l'immortale (cioè l'unione del corpo e dell'anima) fa velo alla sua comprensione.
Vale " l'insieme " risultante da cose o sostanze fra loro mescolate, in If VI 100 sozza mistura / de l'ombre e de la pioggia (in senso ...
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(o Titone; gr. Τιϑωνός) Mitico figlio di Laomedonte, re di Troia, e di Strimo, figlia del dio fluviale Scamandro. Amato da Eos, l’Aurora, ebbe da Giove, per preghiera di lei, l’immortalità ma non la giovinezza [...] eterna, perciò divenne sempre più decrepito, finché fu mutato in cicala; ebbe da Eos due figli, Ematione e Memnone ...
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avvantaggiarsi
Lucia Onder
. Come nel sostantivo avvantaggio (v.) c'è nel verbo a. un'idea di superiorità, di preminenza e di eccellenza; s'incontra in Pd VII 76 Di tutte queste dote [immortalità, libertà, [...] conformità a Dio] s'avvantaggia / l'umana creatura: " si nobilita e eccede " (Buti), " vince gli altri animali e l'altre creature " (Landino), " s'avanza e accresce... oltre a tutte le altre creature " ...
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La agonia del cristianismo (trad. it. L’agonia del cristianesimo) Saggio (1931) dello scrittore e pensatore spagnolo M. de Unamuno (1864-1936), in cui l’idea di Dio è concepita in funzione dell'immortalità [...] e la salvezza del mondo è riposta nella volontà di credere; è combattuta ogni forma di morale utilitaria e si esalta l’angoscia dell’uomo che vuol prevalere contro le leggi naturali ...
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ambrosia
In Pg XXIV 150 e ben senti' mover la piuma, / che fé sentir d'ambrosïa l'orezza. Nella tradizione classica, a. era il mitico cibo degli Dei che conferiva l'immortalità; era anche un'erba di [...] cui si nutrivano i cavalli del Sole (Ovid. ex P. I X 11; Met. IV 215 [Solis equi] " Ambrosiam pro gramine habent "; II 120); e infine un unguento profumatissimo, di cui gli Dei si servivano, tra l'altro, ...
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Scrittore ceco (Brno 1929 - Parigi 2023). Nei suoi racconti e romanzi, che gli hanno procurato fama internazionale (tra di essi occorre segnalare Nesnesitelná lehkost bytí "L'insostenibile leggerezza [...] dell'essere", 1984; Nesmrtelnost "L'immortalità", 1990), ha affrontato i temi dell'attualità politico-sociale del suo paese inserendoli nella più vasta problematica della condizione dell'uomo moderno. Importanti le riflessioni sul romanzo europeo ...
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Vedi TIDEO dell'anno: 1966 - 1973
TIDEO (v. vol. vii, p. 850)
Red.
L'episodio della crudeltà di T. che, ferito a morte sotto le mura di Tebe, ebbe in dono da Atena la immortalità (athanasìa) solo per [...] vedersela ritogliere come punizione della sua disumana fame di vendetta, è rappresentato nel frontone fittile di Pyrgi (v. vol. vi, p. 570). T., avvinghiato con Melanippo a terra, affonda i denti nel cranio ...
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tradizionalismo Dottrina filosofico-religiosa, affermatasi nel cattolicesimo francese nell’età della Restaurazione, secondo la quale la ragione umana è impotente non solo rispetto alle verità soprannaturali, [...] ma anche rispetto a quelle considerate ‘naturali’ dai teologi (immortalità dell’anima, esistenza di Dio, vita futura, legge morale ecc.): l’uomo raggiunge queste verità solo per una rivelazione fatta da Dio all’uomo all’origine dell’umanità e ...
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immortalita
immortalità s. f. [dal lat. immortalĭtas -atis]. – 1. L’essere immortale, condizione di chi, o di ciò che, è immortale: l’i. degli dèi; l’i. dell’anima. Anche in senso estens., fama durevole, imperitura: aspirare all’i.; acquistare...
immortalare
v. tr. [der. di immortale]. – Rendere immortale; solo in senso fig. (per lo più enfatico), dare fama imperitura, perpetuare nella memoria degli uomini: i. un eroe in un poema, nel marmo; Achille è stato immortalato da Omero; i....