(lat. Hercŭles)
Mitologia
Presso i Romani, nome dell’eroe greco Eracle, famoso per la sua forza. La figura di E. ha posto vari problemi all’indagine: in primo luogo se debba essere annoverato tra gli [...] le frecce infiammate o le tagliò con la spada, aiutato dal nipote Iolao; schiacciò con un masso la testa centrale, che era immortale, e avvelenò le sue frecce con il sangue del mostro; c) il cinghiale di Erimanto, in Arcadia, che infestava i campi di ...
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ZOROASTRISMO
Raffaele Pettazzoni
È la religione fondata da Zarathustra (Zoroastro), altrimenti detta mazdeismo dal nome della divinità suprema, Ahura Mazda, o anche parsismo, dal nome dei Parsi, i rappresentanti [...] mainyu, Ōrmuzd (Ōrmazd) e Ahriman (v. ahriman; ōrmazd).
Vicini ad Ahura Mazdā nell'ordine buono sono i sei "Santi immortali" (Ameša Spenta), cioè: il "Pensiero buono" (Vohu Manah), la "Legge ottima" (Aša Vahišta), la "Sovranità eletta" (Xšadra Vairya ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] il giuoco da sopra" (ibid. VI, 4, 3). Varrà la pena ricordare che soma è la bevanda degli dei che conferisce l'immortalità (amrta) e che vajapeya è un rito regale per non invecchiare. Questo, infatti, è uno degli scopi dell'atto sessuale: provocare ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La mente e il corpo
Raffaella Grasso* e Giulia Mingucci**
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’ambivalenza dell’uso omerico del termine [...] parte, senza però esplicitare le modalità di tale allocazione. L’anima razionale, nel nuovo quadro l’unica divina e immortale, è ospitata dal cervello (enkephalos); contigua ad essa, nella zona intorno al cuore, la parte collerica; in fondo al ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il movimento libertino difende il libero pensiero e critica la religione, intesa come [...] si rifà in particolare il teologo belga Leonardo Lessio, che nel volume del 1613 Della Provvidenza Divina e dell’immortalità dell’anima, due libri contro atei e politici confuta le tesi materialiste sulla mortalità dell’anima e sull’inesistenza di ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] di Piero Valeriano, e dal 1525 le lezioni di filosofia di Ludovico Boccadiferro, allora impegnato nella disputa sull’immortalità dell’anima e schierato su posizioni opposte a quelle di Pietro Pomponazzi. Suoi maestri furono anche Pietro Alconcio ...
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VARRONE (Marcus Terentius Varro)
S. Ferri
Fecondissimo scrittore latino, originario di Rieti (116-27 a. C.). aveva già compiuto 490 libri, come ci dice Gellio, quando arrivò all'età di 78 anni; le sue [...] sull'uomo: autore di un dono di cui anche gli dèi possono essere gelosi, dal momento che non solo conferì l'immortalità ai personaggi raffigurati, ma li fece conoscere a tutto il mondo, affinché potessero essere; presenti ovunque come dèi. E rese ...
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BINI, Vincenzo
Ubaldo Tintori
Di famiglia patrizia assisiate, nacque a Lucca il 28 ag. 1775 da Pietro, allora giudice della Rota in quella Repubblica, e da Geltrude Cima. Entrato nell'Ordine benedettino [...] , il giudizio e la volontà non sono per lui riducibili al sentire) e conclude l'opera con la dimostrazione dell'immortalità dell'anima, della esistenza di Dio e della necessità della rivelazione. Dopo la pubblicazione poi del Traité de la volonté ...
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Piangete, amanti, poi che piange Amore
Mario Pazzaglia
. Sonetto della Vita Nuova (VIII 4-6), su schema abba abba; cde edc, presente, oltre che nella tradizione ‛ organica ' del libro e delle sue rime, [...] sulla caducità della bellezza, sia pur temperato, secondo un modulo tipico dei compianti, dalla speranza cristiana dell'immortalità.
L'accoglimento del sonetto nel libro appare motivato da ragioni essenzialmente tonali ed espressive: come momento non ...
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occamismo
Le dottrine filosofico-teologiche di Guglielmo di Occam (➔) e dei suoi seguaci, come Gregorio da Rimini, Giovanni di Mirecourt, Nicola d’Oresme, Giovanni Buridano, Pietro d’Ailly, Marsilio [...] sostenute): una forte limitazione dei poteri della ragione (anche per le dimostrazioni dell’esistenza di Dio e dell’immortalità dell’anima, sottoposte a critica), l’accentuazione – in rapporto al volontarismo – dell’assoluta potenza di Dio (de ...
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immortalita
immortalità s. f. [dal lat. immortalĭtas -atis]. – 1. L’essere immortale, condizione di chi, o di ciò che, è immortale: l’i. degli dèi; l’i. dell’anima. Anche in senso estens., fama durevole, imperitura: aspirare all’i.; acquistare...
immortalare
v. tr. [der. di immortale]. – Rendere immortale; solo in senso fig. (per lo più enfatico), dare fama imperitura, perpetuare nella memoria degli uomini: i. un eroe in un poema, nel marmo; Achille è stato immortalato da Omero; i....