intelletto agente (o attivo)
intelletto agente
(o attivo) In gr. νοῦς ποιητικός; in lat. intellectus agens; in arabo al-‛aql al-fa‛āl. Nella filosofia aristotelica e nella sua tradizione indica la [...] e nella sua verità (è uno ed è propriamente dell’intelletto separato), ma appare sottratto all’individualità umana. L’immortalità dell’anima personale viene in tal modo negata.
La scolastica
In ambito latino, le questioni esegetiche sollevate dal De ...
Leggi Tutto
. Termine alchemico ed ermetico, designante un fornello a riverbero e a fuoco continuo, nel mezzo del quale, in un recipiente a forma di uovo, andava messa, ed ermeticamente chiusa, la materia da cui si [...] Lulli, c. III, ove, con derivazione dal gr. ἀϑάνατος, è interpretata come un'allusione alla conquista iniziatica dell'immortalità. In realtà il termine deriva dall'ebraico tannūt "fornace", preceduto dall'articolo ha-. Nel simbolismo spirituale degli ...
Leggi Tutto
MASER
. Paese nella provincia di Treviso presso cui sorge la Villa Barbaro, costruita intorno al 1560 dal Palladio per i fratelli Daniele e Marc'Antonio Barbaro sul pendio di un colle; si compone di [...] entro nicchie) e le due stanze verso la facciata, come pure il salone dietro la crociera (gruppi dell'Olimpo e dell'Immortalità, gli Elementi, paesaggi tra finte colonne) e le due stanzette seguenti. Gli affreschi negli altri vani spettano ad aiuti e ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La medicina
Donald Harper
Etsuo Shirasugi
Catherine Despeux
La medicina
1. La nascita della medicina
di Donald Harper
In Cina gli yi, i medici, hanno portato [...] farmaco per evitare la morte e agli elisir alchemici. Nel culto dei xian le finalità più alte di trascendenza e immortalità si fondavano in parte su idee più antiche concernenti la longevità e il regime macrobiotico, anche se questa tradizione medica ...
Leggi Tutto
Fedone
(Φαίδων; Phaedo) Dialogo di Platone in cui si racconta l’ultimo giorno di vita di Socrate (399 a.C.), trascorso in carcere a dialogare con i discepoli. La filosofia è «preparazione» alla morte, [...] tesi pitagorica dell’anima come «armonia» e quella anassagorea dell’«intelligenza cosmica»; poi fornisce nuovi argomenti a sostegno dell’immortalità e del destino delle anime, e descrive, in forma di mito, i luoghi abitati dalle anime dopo la morte ...
Leggi Tutto
Poeta russo (Kobona, San Pietroburgo, 1900 - Leningrado 1971). Si inserì nella corrente della poesia rivoluzionaria con raccolte di ispirazione popolare (Polden´ "Meriggio", 1931; Pobeda "Vittoria", 1932; [...] è il poema patriottico Rossija ("Russia", 1944). La poesia della maturità è caratterizzata da una maggiore profondità tematica unita a una forma più limpida (Priglašenije k putešestviju "Invito a un viaggio", 1960; Bessmertie "Immortalità", 1970). ...
Leggi Tutto
immortale
Fernando Salsano
Come sinonimo di " non perituro ", " eterno ", l'aggettivo qualifica ciò che non ha fine, come in If II 14 corruttibile ancora, ad immortale / secolo andò; va qui notato che [...] una chiara visione della dottrina veracissima di Cristo, la quale noi non potemo perfettamente vedere mentre che 'l nostro immortale col mortale è mischiato, cioè durante la vita terrena, in cui per ragione possiamo vederla con ombra d'oscuritade ...
Leggi Tutto
dannoso
Beatrice Guidi
È " ciò che arreca danno, rovina irreparabile ", ed è detto da Ciacco della colpa de la gola (If VI 53) " quia istud vicium damnificat et vastat personam susbstantiam et famam [...] ); Nel Convivio ha sempre significato etico: in II VIII 8 è detto della bestialità intellettuale di chi nega l'immortalità dell'anima: intra tutte le bestialitadi quella è ... dannosissima, chi crede dopo questa vita non essere altra vita; in ...
Leggi Tutto
La filosofia italiana e il concetto dell’uomo nel Rinascimento
Pasquale Terracciano
A partire dal 1902 Giovanni Gentile, su proposta della casa editrice Vallardi, iniziò a scrivere una storia della [...] il filo di questa acquisizione teorica. La giustizia retributiva è, cioè, in sé sussistente anche laddove non vi siano un’anima immortale e un giudizio universale: per lo Stilese «seco ogni colpa è doglia», e dunque il premio è intrinseco alla virtù ...
Leggi Tutto
CHIRONE (Χείρων, Χίρων, Κhίρων, Chiron)
H. Sichtermann
Figlio di Crono e di Filira, centauro saggio ed umano, versato soprattutto nella medicina e nella musica, abitante sul monte Pelio, è conosciuto [...] da Ch., questi venne ferito da una freccia avvelenata; poiché la ferita non guariva, Ch. rinunciò alla sua immortalità in favore di Prometeo. Venne inalzato fra gli astri. Ch., probabilmente dio originario della Tessaglia, più tardi fu venerato ...
Leggi Tutto
immortalita
immortalità s. f. [dal lat. immortalĭtas -atis]. – 1. L’essere immortale, condizione di chi, o di ciò che, è immortale: l’i. degli dèi; l’i. dell’anima. Anche in senso estens., fama durevole, imperitura: aspirare all’i.; acquistare...
immortalare
v. tr. [der. di immortale]. – Rendere immortale; solo in senso fig. (per lo più enfatico), dare fama imperitura, perpetuare nella memoria degli uomini: i. un eroe in un poema, nel marmo; Achille è stato immortalato da Omero; i....