MELISSA (Μέλισσα)
S. de Marinis
Il generico termine greco designante l'ape appare più volte nella mitologia greca come nome proprio di numerose ninfe e figure femminlli, e diviene inoltre appellativo [...] fino all'età romana come creatura intimamente connessa con l'anima e simbolo di immortalità. Il Cook, dimostrando, sulla base delle fonti, come il concetto dell'assimilazione dell'animadell'ape fosse piuttosto diffuso nella mentalità greca, avanza l ...
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MEMNONE (Μέμνων, Memnon)
Red.
1°. - Figlio di Eos e di Tithonos, fratello di Priamo, M., allevato dalle Esperidi regnava, secondo la tradizione più corrente, sugli Etiopi; dopo la morte di Ettore, M., [...] 'eroe, Eos ottiene per il figlio destinato a morire, l'immortalità: alla fine dello scontro, l'anima di M. sarebbe così stata rapita a volo (cfr. il rapimento dell'anima di Sarpedonte) dalla stessa Eos o da qualche altro essere divino. Tale motivo ...
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Meditazioni metafisiche (Meditationes de prima philosophia)
Meditazioni metafisiche
(Meditationes de prima philosophia) Opera (1641) di R. Descartes, pubblicata dapprima a Parigi da Mersenne e poi [...] Settime obiezioni) con le Risposte (Responsiones) dell’autore. Descartes dimostra, come recita il sottotitolo dell’opera (ed. 1642), «l’esistenza di Dio e la distinzione dell’anima dal corpo» da cui deriva l’immortalità. Nelle M. m. la ricerca di ...
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CAPRA, Marcello
Giuliano Gliozzi
Nacque a Nicosia in provincia di Enna (non a Cipro, come afferma qualche fonte) nel 1510 da Giovanni Filippo, nobile siciliano.
Compiuti in Sicilia i primi studi, seguì [...] . Il C. si occupò anche - seguendo un interesse largamente diffuso dall'aristotelismo padovano - del problema dell'anima, della sua sede e dell'immortalità, in due opere né vive né originali: De sede animae et mentis ad Aristotelis praecepta adversus ...
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Nicola di Autrecourt
Filosofo e teologo (Autrecourt tra 1295 e 1298 - Metz 1369). Formatosi a Parigi, intorno al 1318 divenne magister artium, nel 1325 conseguì il baccelierato in diritto civile e quindi [...] di causa ed effetto con conseguenze estreme nell’ambito della dottrina teologica e metafisica. La possibilità di dimostrare l’esistenza dell’anima così come intesa da Aristotele, la sua immortalità una volta separata dal corpo, come pure l’esistenza ...
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Emilio (Emile ou sur l'education)
Emilio (Émile ou sur l’éducation)
Opera di J.-J. Rousseau, pubblicata nel 1762, in cui si descrive l’educazione «negativa» del fanciullo E., tesa a prevenire i vizi [...] » nel lib. 4°; esposizione di una religione «naturale» in cui l’esistenza e la provvidenza di Dio, l’immortalità e immaterialità dell’anima e la libertà sono assunte senza alcuna concessione alla teologia razionale o alle religioni storiche. Come nel ...
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Fedone
(Φαίδων; Phaedo) Dialogo di Platone in cui si racconta l’ultimo giorno di vita di Socrate (399 a.C.), trascorso in carcere a dialogare con i discepoli. La filosofia è «preparazione» alla morte, [...] Simmia e Cebete, Socrate confuta la tesi pitagorica dell’anima come «armonia» e quella anassagorea dell’«intelligenza cosmica»; poi fornisce nuovi argomenti a sostegno dell’immortalità e del destino delleanime, e descrive, in forma di mito, i luoghi ...
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HAYDN, Franz Joseph
Guido Pannain
Musicista, nato il 1° aprile 1732 a Rohrau (villaggio sperduto sulla riva sinistra della Leitha, nella Bassa Austria, non lontano dal confine ungherese), morto a Vienna [...] 'immortalità. Aveva circa venti anni quando si recò ad Eszterháza nel 1779, in compagnia d'un marito attempato e malaticcio, che, anche mediocremente, suonava il violino. Le doti artistiche della Polzelli non erano tali da far breccia sull'anima del ...
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L'ingestione di liquidi ha la sua prima ragione fisiologica nell'alta percentuale d'acqua (v.) che contengono; essa, benché priva per sé di valore plastico ed energetico, è indispensabile nell'alimentazione [...] la vita degli esseri animati. Raramente però era adoperato immortali.
Ma le bevande sacre, oltre a infondere una nuova vita, in alcuni casi sembrano rapire l'uomo addirittura in un mondo nuovo, del tutto superiore al nostro. Questo è l'effetto delle ...
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Fino a un'epoca molto recente, le attività sportive sono state prevalentemente ignorate dalle scienze sociali e dall'antropologia culturale. Questo atteggiamento è stato determinato dallo scarso spessore [...] corre più per placare gli dèi o per salvarsi l'anima, bensì per stabilire un nuovo record, adottando un atteggiamento che può essere visto come una forma tipicamente moderna di ricerca dell'immortalità (Guttmann 1978). Pochi anni prima, nel 1973, un ...
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immortalita
immortalità s. f. [dal lat. immortalĭtas -atis]. – 1. L’essere immortale, condizione di chi, o di ciò che, è immortale: l’i. degli dèi; l’i. dell’anima. Anche in senso estens., fama durevole, imperitura: aspirare all’i.; acquistare...
immortale
agg. [dal lat. immortalis, comp. di in-2 e mortalis «mortale»]. – 1. Che non è mortale, che non è soggetto alla morte: l’anima è immortale. In partic., riferito agli dèi pagani (anche sostantivato: gli i.; meno com. il femm.: le...