GIULIANO (Flavius Iulianus Augustus) l'Apostata (ἀποστάτης; anche ταραβάτης "trasgressore"), imperatore
Alberto Pincherle
Figlio di Giulio Costanzo (nato dal matrimonio di Costanzo Cloro con Teodora) [...] della Grecia nella poesia, nell'arte, nella politica; immedesimazione, infine, con un dio salvatore e datore d'immortalità volontà degli dei; così facendo, la sua sorte, la salvezza dell'anima, è certa. Tanto è il più forte, da potersi permettere di ...
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Di questo singolare scrittore latino, che fu il più versatile e fecondo del secolo degli Antonini (II d. C.), i dati biografici si ricavano pressoché per intero dalle sue stesse opere, più o meno copiosi [...] bellissima fanciulla di regale prosapia sembrano adombrare il faticoso cammino dell'anima umana, che attraverso tormenti e prove, assistita dal favore celeste e redenta da amore, si acquista l'immortale felicità. Non se ne conosce altro esempio nelle ...
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Nato a Camberwell, Londra, il 7 maggio 1812. Il padre, benestante, impiegato alla banca d'Ingnilterra, era un uomo di non comune, larga cultura, e la madre una donna di raffinata sensibilità e di semplice, [...] concepiva la vita sulla terra come un semplice periodo di prova, in cui viene sperimentato il valore dell'anima. Una ferma convinzione nell'immortalità individuale è un elemento indispensabile di tale concezione.
Queste idee pervadono la concezione ...
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Poeta inglese, nato a Field Place, Horsham, nel Sussex, il 4 agosto 1792, annegato nel Golfo della Versilia l'8 luglio 1822. Era di famiglia antica e facoltosa: suo nonno, Bysshe Sh., era stato fatto baronetto [...] poeta stesso e da una commovente rivelazione di sé stesso egli si eleva a una fede appassionata nell'immortalitàdell'elemento divino nell'anima umana.
La sua opera successiva fu il dramma lirico Hellas, modellato sui Persiani di Eschilo e ispirato ...
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ISTINTO (lat. instinctus)
Federico Raffaele
È il movente interno che provoca negli animali una complessa serie di movimenti e di azioni che servono a raggiungere uno scopo utile alla vita dell'animale [...] di varî esseri. In principio anche Platone accettò la dottrina della migrazione dell'anima, per ritenerne più tardi poi soltanto l'immortalità. Ma con l'acquistare, per lui, l'anima più alta dignità, quale emanazione divina, si andò accentuando l ...
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. Storia delle religioni. - Da motivi elementari di semplici antitesi cosmiche e naturistiche - estate e inverno, luce e tenebre, cielo e terra, maschio e femmina, ecc. - si svolsero nel pensiero religioso [...] popolare, l'altra necessaria alla scienza. Il Descartes cercò di salvare da una parte gli attributi dell'anima (semplicità, spiritualità, immortalità) dall'altra gli attributi del corpo (puro meccanicismo ecc.) col dualismo di sostanza pensante e ...
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Pensatore, nato a Jena il 18 luglio 1796, morto a Stoccarda l'8 agosto 1879, figlio di Johann Gottlieb (v.), di cui pubblicò la raccolta delle opere. Insegnò nelle università di Bonn e di Tubinga.
Fu l'iniziatore [...] 1873) espose le linee fondamentali del suo teismo, che tornava ai concetti della personalità divina, della creazione e ordinamento provvidenziale del cosmo, dell'immortalità individuale dell'anima. Tra i molti scritti minori, che il F. dedicò alla ...
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Furono così chiamati, principalmente nei primi tempi del Rinascimento, i seguaci delle interpretazioni aristoteliche di Alessandro di Afrodisia, specialmente riguardo alla dottrina dell'unità e dell'immortalita [...] e l'interpretazione opposta di Temistio, il quale, concedendo l'immortalità anche all'anima individuale, si accordava con l'interpretazione cattolica e tomistica dell'aristotelismo. Averroisti e alessandristi furono quindi condannati nel 1512 da un ...
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Erudito e teologo inglese, nato a Dublino nell'ottobre 1641, morto a Shottesbrooke (Berkshire) il 7 giugno 1711. Nel 1688 fu nominato professore di storia a Oxford, ma tre anni dopo, essendogli stato tolto [...] connessione con le controversie deistiche, la naturale mortalità dell'anima, a cui tuttavia, per grazia divina discendente attraverso la mediazione ecclesiastica, poteva essere concessa l'immortalità. Connessa con le stesse controversie era l'opera ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] n. 1936: Terre ultime, 1970; Enclos de nuit, 1983), animatore a Liegi dell'Atelier de l'agneau, J. Crickillon (n. 1940), autore di una serie di bei racconti tradotti in italiano col titolo di Amore immortale (1990); T. Tolstaja (n. 1951), nipote di A. ...
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immortalita
immortalità s. f. [dal lat. immortalĭtas -atis]. – 1. L’essere immortale, condizione di chi, o di ciò che, è immortale: l’i. degli dèi; l’i. dell’anima. Anche in senso estens., fama durevole, imperitura: aspirare all’i.; acquistare...
immortale
agg. [dal lat. immortalis, comp. di in-2 e mortalis «mortale»]. – 1. Che non è mortale, che non è soggetto alla morte: l’anima è immortale. In partic., riferito agli dèi pagani (anche sostantivato: gli i.; meno com. il femm.: le...