Regione dell’Italia peninsulare, considerata, per ragioni storico-economiche, come appartenente all’Italia meridionale. Ha una superficie di 10.832 km2, 305 comuni e una popolazione di 1.293.941 ab. nel [...] , mentre è stato relativamente basso il numero degli emigrati verso l’estero; attualmente la regione è meta di immigrazione straniera (38.582 presenze nel 2005). La dinamica demografica regionale è ormai in equilibrio, ma è caratterizzata da ...
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VARIAGHI
Fritz Epstein
. Sotto la cosiddetta questione dei Variaghi nella storia russa s'intendono tutti i problemi connessi con la comparsa, nel sec. VIII, dei Germani settentrionali (Vikingi, Normanni [...] prima metà del sec. IX i Rus′ erano noti tra i Finni come una classe di signori e di coloni nordici immigrati, stabiliti nella regione del lago Ladoga, e tali li considerarono più avanti anche le popolazioni slave della Russia settentrionale. Loro ...
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RICA Popolazione. - Una valutazione al dicembre 1945 la fa ammontare a 746.535 ab. (15,3 per kmq.), così distribuita nelle varie provincie: Alajuela, 157.077 ab.; Cartago, 111.454; Guanacaste, 90.107; [...] così dalla diminuita epoca del caffè, e delle banane; cercò di contenere l'aumento dei prezzi, abrogò la legge vietante l'immigrazione dei Cinesi ed emanò un Codice del lavoro (1943) e un Codice sanitario (1944).
Il 13 febbraio 1944 venne eletto ...
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Malta
Anna Bordoni
Francesca Socrate
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato insulare dell'Europa meridionale. La popolazione (378.132 ab. al censimento del 1995; 402.000 a una stima del [...] effettivo dell'UE. La prossimità geografica di M. alle coste dell'Africa settentrionale, rendendola una meta privilegiata dell'immigrazione clandestina verso l'UE, aprì nel Paese gravi tensioni che esplosero nel 2005 in una serie di manifestazioni ...
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Loretta Napoleoni
Pirateria
«Di’ loro che si provino a sfidare i pirati nei loro covi!» (Emilio Salgari,Le tigri di Mompracem)
Pirati del 21° secolo
di Loretta Napoleoni
16 dicembre 2008
Il Consiglio [...] e Mary Jordan hanno raccontato: «Una nave pirata catturata in Indonesia era attrezzata con falsi timbri d’immigrazione, strumenti per contraffare i documenti delle navi e una sofisticata strumentazione radar per le comunicazioni e la localizzazione ...
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BARBOLANI, Federigo
Roberto Cantagalli
Figlio secondogenito di Antonio dei conti di Montauto e di Simona della Doccia, appartenente al patriziato aretino, militò da giovane nelle Bande Nere di Giovanni [...] da elementi senesi per ordine del governo al fine di stabilire dove e in qual misura convenisse indirizzare l'immigrazione di forestieri progettata dal granduca Francesco I.
Di fronte al problema del banditismo organizzato che desolava le campagne ...
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Lima
Katia Di Tommaso
Tra le Ande e il mare
Un nobile e glorioso passato di capitale coloniale, che l’aveva resa una delle città più ricche del mondo, si confronta a Lima con un presente di industrializzazione [...] e demografico: chiese e palazzi barocchi, grattacieli ipermoderni, e tutt’intorno le barriadas di cartone e lamiera che i contadini immigrati costruiscono in una notte
L’antica capitale di un continente
Lima, oggi capitale del Perù, è una delle più ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] ’E. orientale, avendo come mete principali Germania, Svizzera, Francia, Regno Unito e Belgio; più di recente, una consistente immigrazione dall’Est europeo e soprattutto da numerosi paesi del Terzo Mondo ha interessato in varia misura tutti gli Stati ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] il capoluogo di una provincia sotto il governo di un viceré. L’enorme addensarsi della popolazione, specie per l’immigrazione di un numeroso proletariato provinciale, impose già allora il problema demografico ed edilizio, cui i viceré cercarono di ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] autorità internazionale, con l’eccezione della Palestina, le cui prospettive di indipendenza sono complicate dall’immigrazione ebraica durante il trentennio di amministrazione britannica (1918-48). Nel corso della Seconda guerra mondiale alcuni ...
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immigrazione
immigrazióne s. f. [der. di immigrare]. – 1. In generale, l’insediamento di uomini in paesi diversi da quello in cui sono nati, per cause naturali o politiche; può essere di massa o d’infiltrazione, secondo che le unità che si...
immigrante
s. m. e f. e agg. [part. pres. di immigrare]. – Chi, o che, immigra; in senso specifico, con riferimento alla libera e pacifica circolazione interna e internazionale di uomini determinata da dislivelli nelle condizioni economiche...