Maurizio Molinari
Stati Uniti
Yes, we can
I primi mesi della presidenza Obama
di Maurizio Molinari
20 gennaio
Oltre 2 milioni di persone assistono sul Mall di Washington alla cerimonia del giuramento [...] di parte conservatrice denunciarono la misura come una sorta di amnistia di fatto che avrebbe incoraggiato nuove ondate di immigrazione clandestina. Alla prova finale il progetto fu bocciato al Senato il 28 giugno 2007.
L’ultimo anno della presidenza ...
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Vedi Qatar dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Qatar, una delle realtà più dinamiche e in crescita al mondo, incarna un modello di sviluppo economico determinato dall’interazione di due fattori: [...] si è registrato anche un boom nel settore delle costruzioni, in cui è impiegato circa il 40% di tutta la forza lavoro immigrata.
Difesa e sicurezza
Il Qatar, più di altri paesi del Golfo, risulta essere stabile e al sicuro da minacce esterne. Date ...
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Vedi Filippine dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Le Filippine sono formate da un arcipelago composto da più di 7000 isole e hanno un confine marittimo superiore ai 36.000 chilometri. È proprio [...] densità dell’area metropolitana della capitale e nella regione di Luzon Centrale, mentre un’altra area a forte immigrazione è la zona agricola di Mindanao, nonostante l’instabilità della regione dovuta al terrorismo di matrice islamica. Attualmente ...
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Piero Innocenti
‘La Cosa nostra’ (Lcn) continua a essere la più potente, diffusa e temibile organizzazione criminale negli Usa, al primo posto per fatturato nella classifica mondiale delle mafie. Ha collegamenti [...] sua struttura reticolare, favorita da vincoli tribali e omertosi. Spesso usa come copertura ‘innocue’ associazioni culturali di immigrati o confraternite universitarie, note come ‘gruppi cultisti’, di etnia Bini o Igbo, organizzate dai giovani dell ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] modelli, la questione del loro valore sociale, perché se quello americano, anche assorbendo continue ondate di immigrazione, ha mantenuto forti sperequazioni nella distribuzione della ricchezza, l'insufficiente riforma di quello europeo ha avuto e ...
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Proletariato
Massimo L. Salvadori
di Massimo L. Salvadori
Proletariato
Il significato originario
Il termine ha avuto origine in età romana. Esso indicava, nell'ambito della divisione della popolazione [...] di "nuovi proletariati" che sorgono in condizioni di emarginazione e degradazione umana e sociale per effetto dell'immigrazione urbana. Giovanni Paolo II usa nella Laborem exercens (1981) il concetto di proletarizzazione per indicare la perdita ...
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Vedi Irlanda dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Le origini dello stato irlandese si possono far risalire al Trattato anglo-irlandese del 1921, in base al quale venne istituito il Libero Stato [...] di libertà, sicurezza e giustizia’, e ha perciò mantenuto la propria competenza in materia di controlli alle frontiere, immigrazione e cooperazione giudiziaria. Nel 2001 gli irlandesi hanno respinto con un referendum il Trattato di Nizza, bloccando ...
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Vedi Salvador, El dell'anno: 2012 - 2016
El Salvador è una repubblica presidenziale dell’America Centrale. Nel suo recente passato, il paese è stato travagliato da una guerra civile (1979-92) tra gli [...] parte circa 10.000 persone. Con il tempo le gang, cui aderiscono soprattutto giovani deportati dagli Stati Uniti per immigrazione clandestina, hanno aumentato i livelli di violenza e sono oggi sospettate di essere collegate ai cartelli messicani del ...
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di Beda Romano
I programmi di coalizione in Germania hanno il merito di essere chiari. Non mancano le ambiguità costruttive, come le chiamano i banchieri centrali: frasi che permettono – se necessario [...] adozione
di un pedaggio sulle autostrade, l’introduzione di un salario minimo e nuove misure per incentivare l’immigrazione (tra le altre cose consentendo agli stranieri diventati cittadini tedeschi di mantenere la doppia nazionalità). Il tentativo è ...
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Movimenti politici e sociali
Sidney Tarrow
Introduzione
Nello studio dei movimenti politici e sociali, più che in qualsiasi altro ambito della ricerca sociologica, vengono alla luce sia i vantaggi che [...] ad alimentare massicci spostamenti di popolazione dal Sud e dall'Est verso il Nord e l'Ovest del mondo. Poiché però gli immigrati non perdono più i contatti con la propria terra d'origine, né d'altro canto possono aspirare a ottenere la cittadinanza ...
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immigrazione
immigrazióne s. f. [der. di immigrare]. – 1. In generale, l’insediamento di uomini in paesi diversi da quello in cui sono nati, per cause naturali o politiche; può essere di massa o d’infiltrazione, secondo che le unità che si...
immigrante
s. m. e f. e agg. [part. pres. di immigrare]. – Chi, o che, immigra; in senso specifico, con riferimento alla libera e pacifica circolazione interna e internazionale di uomini determinata da dislivelli nelle condizioni economiche...