Stato dell’America Meridionale. Confina con la Bolivia (a N e a NO), con il Brasile (a E) e con l’Argentina (a SE, a S e a O).
Il territorio del P., privo di sbocco al mare, consta di 2 regioni profondamente [...] ecc.). Nel 20° sec. influenze dell’art noveau e déco si associarono al monumentalismo accademico prodotto dall’immigrazione di costruttori e maestranze italiane. Le generazioni di architetti locali, formatisi all’estero, introdussero nel paese i ...
Leggi Tutto
Città dell’India (4.580.544 ab. nel 2001; 15.500.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), capitale dello Stato federato del Bengala Occidentale. Il suo nome è stato ufficialmente [...] un sistema lineare di una settantina di centri che si accresce costantemente grazie a una forte e continua immigrazione rurale, che accentua gli effetti della crescita demografica naturale. La struttura urbana è organizzata secondo fasce funzionali ...
Leggi Tutto
Nessun avvenimento politico interno è da segnalare dopo il 1936. Lo sviluppo civile ed economico del paese è stato favorito dagli utili derivanti dalla concessione dei petrolî nella provincia di el-Aḥsā' [...] 'atteggiamento personale del re Ibn Sa‛ūd a favore dell'indipendenza degli Arabi della Palestina contro l'immigrazione sionista e dalla neutralità nel conflitto mondiale, risoltasi in atteggiamento favorevole agli Alleati. Dopo la dichiarazione di ...
Leggi Tutto
Regione dell’Italia meridionale (19.540 km2 con 3.953.305 ab. nel 2020, ripartiti in 257 Comuni; densità 202 ab./km2). Si allunga da NO a SE, fra i mari Adriatico e Ionio, limitata a O dal Molise, dalla [...] crescita della popolazione, dovuta al saldo naturale positivo, al decremento del flusso emigratorio e a una consistente immigrazione di ritorno. Il dato demografico regionale ha poi presentato un modesto incremento nel corso della prima metà degli ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia, nella Penisola Arabica. Confina a N e NO con l’Iraq, a S con l’Arabia Saudita; a E si affaccia nella parte più interna del Golfo Persico.
Il territorio è pianeggiante, con lievi ondulazioni [...] paese sia tra i più elevati del mondo (21,8‰ nel 2009), la crescita demografica è in gran parte dovuta all’immigrazione. La popolazione del K. è infatti costituita per oltre il 50% da stranieri. Nuovi insediamenti sono sorti in corrispondenza delle ...
Leggi Tutto
URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065)
Domenico RUOCCO
Wolfango GIUSTI
Tomaso NAPOLITANO
Gennaro CARFORA
Filippo COARELLI
Antonio DEL GUERCIO
Variazioni politico-amministrative. [...] 54% della totale popolazione dello stato: di essi poco meno di 17 milioni vivono fuori della repubblica russa. La loro immigrazione ha assunto forme massicce non solo in Siberia, ma anche nell'Asia Centrale, tanto che risultano molto più numerosi dei ...
Leggi Tutto
Maghreb
Claudio Cerreti
A ovest del Nilo, a sud dell’Europa
Vastissima regione semidesertica affacciata al Mediterraneo, il Maghreb ha un passato importante e ricco e un presente difficile e contraddittorio. [...] meridionale attraversava il periodo meno florido della sua storia. Oggi, dalle regioni maghrebine proviene una grande parte dell’immigrazione verso l’Europa.
Tra deserto e mare
In sostanza, il Maghreb è la fascia settentrionale del deserto del ...
Leggi Tutto
(tibetano Bod) Regione storico-geografica (1,5 milioni di km2 ca.) dell’Asia centrale, politicamente appartenente per la quasi totalità alla Cina e in piccola parte, nella sezione sud-occidentale, all’India [...] alimenta correnti emigratorie. Dal 1951, e più intensamente dagli anni 1970, si è assistito infatti a una crescente immigrazione dalle altre regioni cinesi, composta sia di militari, sia di coloni addetti allo sfruttamento delle risorse agricole e ...
Leggi Tutto
Finlandia
(XV, p. 400; App. I, p. 598; II, i, p. 944; III, i, p. 616; IV, i, p. 809; V, ii, p. 240)
di Elio Manzi
La popolazione (5.154.000 ab. secondo una stima del 1998) cresce moderatamente (4‰ [...] e di altri centri minori situati a breve distanza lungo la costa, che mostrano una moderata crescita dovuta soprattutto all'immigrazione; questa interessa anche gli altri due maggiori centri urbani, Turku (168.900 ab., nel 1998) e Tampere (191.300 ab ...
Leggi Tutto
GUADALUPA
Giandomenico Patrizi
(XVIII, p. 3; App. III, I, p. 797; IV, II, p. 121)
Al censimento del 1982 il dipartimento francese d'oltremare della G. (che comprende l'isola omonima e alcune isolette [...] , per lo più alimentari. L'economia è nel complesso debole e la disoccupazione rilevante (e aggravata dall'immigrazione clandestina proveniente dal vicino piccolo stato di Dominica), e ciò obbliga la Francia a trasferire risorse nella Guadalupa ...
Leggi Tutto
immigrazione
immigrazióne s. f. [der. di immigrare]. – 1. In generale, l’insediamento di uomini in paesi diversi da quello in cui sono nati, per cause naturali o politiche; può essere di massa o d’infiltrazione, secondo che le unità che si...
immigrante
s. m. e f. e agg. [part. pres. di immigrare]. – Chi, o che, immigra; in senso specifico, con riferimento alla libera e pacifica circolazione interna e internazionale di uomini determinata da dislivelli nelle condizioni economiche...