Stato dell’Africa settentrionale, confinante a O con la Tunisia e l’Algeria, a S con il Niger e il Ciad, a SE con la Repubblica del Sudan, a E con l’Egitto; a N si affaccia sul Mediterraneo con una linea [...] 3,4‰). Ne è derivato un accrescimento notevolissimo che in alcuni periodi, durante i quali si è verificata anche una cospicua immigrazione, ha sfiorato il 5%; nell’ultimo decennio del Novecento il saldo del movimento naturale si è attestato un po’ al ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] natalità è calato di nuovo e oggi l’accrescimento è dello 0,279% annuo (stima 2009), dovuto quasi solo all’immigrazione. Si riscontrano sensibili differenze territoriali: è l’Irlanda del Nord a segnare il tasso di natalità più elevato rispetto alla ...
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Stato dell’Asia. Il territorio si estende lungo la costa nord-occidentale dell’isola di Borneo ed è circondato dallo Stato malese di Sarawak, che vi protende una striscia di territorio, separandolo in [...] capitale Bandar Seri Begawan (oltre 27.000 ab.) e intorno ai centri petroliferi, dove si è anche avuta un’immigrazione di manodopera dai territori vicini.
L’economia del paese dipende quasi interamente dalle risorse di petrolio e di gas naturale ...
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ZAIRE (Congo Belga, XI, p. 133; App. I, p. 457; II, 1, p. 675; Congo, App. III, 1, p. 419)
Carmelo Formica
Salvatore Bono
La colonia belga del Congo si è proclamata stato indipendente il 30 giugno 1960, [...] politici del 1960-61 hanno provocato un massiccio esodo di europei, che, però, è stato in parte compensato dall'immigrazione di gruppi provenienti dall'Angola (300.000 nel 1966) e da altri stati africani (Ruanda). Attualmente gli stranieri residenti ...
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(App. V, i, p. 441; v. alto volta, II, p. 725; App. III, i, p. 77; IV, i, p. 108)
Geografia umana ed economica
di Alberta Migliaccio
Popolazione
L'ultimo censimento demografico risale al 1985, anno nel [...] e il Ghana, ma non sono infrequenti rientri (periodici o in corrispondenza di difficoltà economiche o politiche dei paesi d'immigrazione).
Il tasso di crescita della popolazione è molto elevato e crea una forte pressione sulle magre risorse del paese ...
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VOJVODINA (A. T., 75-76)
Elio Migliorini
Regione della Iugoslavia settentrionale, sulla sinistra del Danubio, la quale comprende le pianure del Banato, Bačka e Barania, appartenenti prima del 1918 al [...] popolazioni slave iniziarono il popolamento della regione, allora quasi disabitata, ma solo cinque secoli più tardi le correnti d'immigrati aumentarono d'importanza, finché l'invasione dei Turchi frenò questo movimento e in quasi un secolo e mezzo d ...
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Mediterraneo, mondo
BBerardo Cori
di Berardo Cori
Mediterraneo, mondo
sommario: 1. Il mondo mediterraneo come 'regione' della Terra. 2. Qualche mutamento fisico, lento ma non impercettibile. 3. L'evoluzione [...] di manodopera per lo sfruttamento delle sue risorse petrolifere, che è stato perciò soggetto a cospicue quanto poco conosciute immigrazioni recenti, tanto da censire ormai un 20° di 'altri' (tra cui molti di provenienza per l'appunto mediterranea, ad ...
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Antonio Golini
Il mondo ha registrato, in particolare a partire da dopo la Seconda guerra mondiale, una straordinaria crescita della popolazione, che ha toccato livelli che soltanto pochi decenni fa erano [...]
Nei paesi del Nord del mondo, dove la modernizzazione dell’agricoltura è di più vecchia data, è ormai cessata l’immigrazione di massa verso la città. Negli ultimi decenni si assiste invece al movimento inverso, cioè a una progressiva ridistribuzione ...
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Palestina, storia della
Francesco Tuccari
Un territorio conteso
Popolata da epoche remote, la Palestina è stata ed è tuttora una terra sacra per gli ebrei, i cristiani e i musulmani. Attualmente è una [...] . Affidata in mandato alla Gran Bretagna dalla Società delle nazioni nel 1922, tra le due guerre essa vide crescere l’immigrazione ebraica e gli scontri tra i coloni ebrei e gli Arabi. Lo sterminio degli ebrei durante la Seconda guerra mondiale per ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] verso l’America settentrionale; dal secondo dopoguerra il paese è diventato invece un polo di attrazione di flussi di immigrazione estera. La Svezia presenta il quadro demografico di un paese ‘maturo’, con un tasso di incremento annuo dello 0 ...
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immigrazione
immigrazióne s. f. [der. di immigrare]. – 1. In generale, l’insediamento di uomini in paesi diversi da quello in cui sono nati, per cause naturali o politiche; può essere di massa o d’infiltrazione, secondo che le unità che si...
immigrante
s. m. e f. e agg. [part. pres. di immigrare]. – Chi, o che, immigra; in senso specifico, con riferimento alla libera e pacifica circolazione interna e internazionale di uomini determinata da dislivelli nelle condizioni economiche...