Torino
Margherita Zizi
La città della Fiat
Capitale del Regno di Sardegna e per un breve periodo dell’Italia, Torino è uno dei principali centri industriali del paese grazie soprattutto alla presenza [...] reddito e ricchezza, ma determinò anche gravi conflitti sociali.
Negli anni Cinquanta e Sessanta si verificò una forte ondata di immigrazione, soprattutto dal Mezzogiorno. Nel giro di poco più di un decennio Torino si trovò a essere la terza città ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] storico, raggiunge il milione di abitanti. Rilevante il movimento pendolare con le adiacenti regioni industriali della Francia. L’immigrazione, non più legata, come in passato, a correnti provenienti da paesi dell’Europa meridionale, è alimentata da ...
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Finlandia
(XV, p. 400; App. I, p. 598; II, i, p. 944; III, i, p. 616; IV, i, p. 809; V, ii, p. 240)
di Elio Manzi
La popolazione (5.154.000 ab. secondo una stima del 1998) cresce moderatamente (4‰ [...] e di altri centri minori situati a breve distanza lungo la costa, che mostrano una moderata crescita dovuta soprattutto all'immigrazione; questa interessa anche gli altri due maggiori centri urbani, Turku (168.900 ab., nel 1998) e Tampere (191.300 ab ...
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Lussemburgo
Stefano De Luca
Katia Di Tommaso
Piccolo e ricco nel cuore dell’Europa
Nell’area più attiva e produttiva d’Europa, il Lussemburgo non soffre del fatto di essere uno dei più piccoli Stati [...] alla fine dell’Ottocento, quando lo sfruttamento di grandi giacimenti di ferro diede il via all’industrializzazione e all’immigrazione (la popolazione, oggi, è formata per un terzo da stranieri).
Con l’avvio dell’unificazione europea, il Lussemburgo ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] incremento, tuttavia, diversamente da quello di altre città italiane, era dovuto prevalentemente al movimento naturale e non all'immigrazione, poiché se in quest'epoca le condizioni di vita e l'economia complessivamente migliorarono, non si ebbe a P ...
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Ulster Una delle quattro province storiche dell’Irlanda (➔). Occupa la parte settentrionale dell’isola ed è divisa in 9 contee: Londonderry, Antrim, Tyrone, Armagh, Down, Fermanagh, Cavan, Monaghan e Donegal. [...] se ne avvantaggiò (sostituzione della coltivazione alla pastorizia e dell’industria del lino a quella della lana), l’immigrazione di coloni inglesi e scozzesi in prevalenza presbiteriani compromise l’unità etnica e religiosa del paese. Nel 1798 fu ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] originaria creando un’arte coloniale caratterizzata da una immediatezza e una corposità ignote alla Grecia propria. L’immigrazione continua di nuovi artigiani determinò grande mobilità nell’assumere mode e modi stilistici nelle città coloniali: mode ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato al Mar Baltico e al Golfo di Finlandia. Confina a E con la Russia, a S con la Lettonia, mentre dagli altri lati è bagnata dal mare. Appartengono all’Estonia [...] %). Il numero degli abitanti, che fra gli anni 1950 e 1980 ha registrato un sensibile incremento grazie all’immigrazione provocata dall’industrializzazione del secondo dopoguerra, è oggi nuovamente sceso. Dall’ultimo decennio del 20° sec., infatti, i ...
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Regione abitata anticamente dai Britanni, corrispondente all’attuale Gran Bretagna. Il più antico nome dell’isola era Albion, usato da Imilcone nel 5° sec. a.C. Nel 5° sec. d.C., mentre la parte meridionale [...] di tradizioni metallurgiche e commerciali, nelle regioni meridionali fiorì la civiltà del Wessex (➔).
Nel 5° sec. a.C., una massiccia immigrazione di Celti provenienti dal continente segnò l’inizio dell’Età del Ferro; verso la metà del 3° sec. a.C ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Dodecaneso
Luigi Caliò
Enzo Lippolis
Antonino Di Vita
Charis Kantzia
Dario Palermo
Dodecaneso
di Luigi Caliò
Arcipelago situato nell’Egeo sud-orientale, [...] dubbio dal fatto che il materiale importato rinvenuto non sarebbe così importante da poter giustificare l’idea di una immigrazione di individui. Lo scenario proposto, quindi, è che i siti minori si vadano spopolando a favore di Ialiso, probabilmente ...
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immigrazione
immigrazióne s. f. [der. di immigrare]. – 1. In generale, l’insediamento di uomini in paesi diversi da quello in cui sono nati, per cause naturali o politiche; può essere di massa o d’infiltrazione, secondo che le unità che si...
immigrante
s. m. e f. e agg. [part. pres. di immigrare]. – Chi, o che, immigra; in senso specifico, con riferimento alla libera e pacifica circolazione interna e internazionale di uomini determinata da dislivelli nelle condizioni economiche...