Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] ritmo della popolazione totale. Si è modificata invece la composizione per area di provenienza: è diminuita la quota di immigrati provenienti da paesi dell’Unione Europea, soprattutto da Portogallo, Italia e Spagna, ed è aumentata la percentuale dei ...
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Shidehara, Kijuro
Politico giapponese (Kadoma, Osaka, 1872-Tokyo 1951). Entrò nel 1896 al ministero degli Esteri, distinguendosi per la straordinaria conoscenza dell’inglese e ricoprì vari incarichi [...] 21. Negli stessi anni dovette impegnarsi a mitigare il malcontento che stava diffondendosi in Giappone per le leggi contro l’immigrazione giapponese in vigore negli USA. Ministro degli Esteri dal 1924 al 1927, legò il suo nome a una politica liberale ...
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Comune della prov. di Trapani (275,4 km2 con 51.392 ab. nel 2008, detti Mazaresi). Sorge a 52 km da Trapani, alla foce del Mazaro. Possiede una delle più consistenti flotte pescherecce d’Italia, ma le [...] parte venduto direttamente sulle barche ed esportato per mezzo di autocarri. Notevole, per le attività connesse, l’immigrazione di manodopera tunisina. Il settore secondario conta impianti per la lavorazione del pesce e piccole industrie di materiali ...
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IRLANDA (XIX, p. 544 e App. I, p. 378)
Marina EMILIANI SALINARI
Enrico MACHIAVELLI
Popolazione (p. 547). - Secondo il censimento del 1946 lo Stato libero d'Irlanda contava 2.953.452 ab. (2.968.420 nel [...] emigrazione, che si diressero in prevalenza verso il Regno Unito. Nel 1943 si ebbero 198.038 emigrati e 173.907 immigrati. Nonostante le migliorate condizioni di vita e il progresso realizzatosi nell'agricoltura, anche dalle contee più fertili e più ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] la produzione agricola, create le prime ferrovie e sviluppata la marina mercantile; inoltre, ebbe inizio una vasta corrente di immigrazione proveniente dall’Europa. La pace con l’estero venne turbata dalla guerra contro il Paraguay (1865-71), in cui ...
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QAṬAR
Anna Bordoni e Silvia Moretti
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'Asia sud-occidentale, nel settore orientale della penisola arabica. La popolazione del piccolo emirato (744.029 [...] ritmo molto intenso (6,2% annuo nel periodo 2000-2005) grazie a un movimento naturale positivo e soprattutto alla forte immigrazione (+14,1‰ nel 2006), che ha reso la composizione etnica piuttosto diversificata (arabi 40%, indiani 18%, pakistani 18 ...
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San Pietroburgo
Città della Federazione russa, capoluogo dell’oblast′ omonima. Fondata da Pietro il Grande nel maggio 1703, mentre la Russia era in guerra contro la Svezia (1700-21), venne concepita [...] trasformò in centro urbano, anche in seguito al trasferimento coatto di popolazione dalle regioni interne del Paese e all’immigrazione, sollecitata dallo zar, di artigiani e commercianti dall’estero. Nel 1712 fu dichiarata capitale al posto di Mosca ...
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Società multietnica
di Roberto De Angelis
l'appartenenza etnica
Tutti gli Stati nazionali moderni possono essere considerati delle s. m., in quanto comprendono nel loro territorio, in diversa misura, [...] come s. m. i Paesi interessati.
Si parla di s. m., riferendosi ai Paesi occidentali, solo in seguito ai processi di immigrazione di massa che li hanno interessati. L'espressione società multirazziale non è più usata: il termine razza da vari anni è ...
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Regione storica dell’Europa centrale, sul Baltico, anticamente sede dei Pomerani, uno dei cinque gruppi in cui si distinsero gli Slavi occidentali.
Nel 12° sec. la P. si articolò in due organismi politici [...] ) con capitale Danzica. L’evangelizzazione, iniziata nel 1124 da Vratislao I duca di Stettino, aprì anche la via a quella immigrazione di coloni tedeschi da cui il paese trasse presto la sua fisionomia etnica e linguistica. La P. di Stettino fu ...
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Esponente del movimento sionista (Roma 1905 - Gerusalemme 1997). Figlia di una ricca famiglia di commercianti, fu, insieme al marito Enzo, una fra i primi ebrei italiani a emigrare in Palestina (1928) [...] dare soccorso agli ebrei perseguitati dal nazifascismo, S. entrò in contatto con il movimento segreto di immigrazione clandestina Aliàh Bet, impegnato nel trasferimento in Palestina dei sopravvissuti all'Olocausto. Divenuta responsabile del settore ...
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immigrazione
immigrazióne s. f. [der. di immigrare]. – 1. In generale, l’insediamento di uomini in paesi diversi da quello in cui sono nati, per cause naturali o politiche; può essere di massa o d’infiltrazione, secondo che le unità che si...
immigrante
s. m. e f. e agg. [part. pres. di immigrare]. – Chi, o che, immigra; in senso specifico, con riferimento alla libera e pacifica circolazione interna e internazionale di uomini determinata da dislivelli nelle condizioni economiche...