Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] parte almeno dei comuni della provincia (quelli più vicini alla città) è subentrata a Roma nell’accogliere nuovi immigrati (dagli anni 1990 anche di origine straniera); quantità consistenti di popolazione romana si sono trasferite nei comuni vicini ...
Leggi Tutto
Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] estera, tensioni con l’Unione europea e con i Paesi limitrofi sono sorte nel 2015 in occasione dell’emergenza immigrazione che ha condotto il governo di Budapest a erigere barriere difensive ai propri confini meridionali; in merito alla questione ...
Leggi Tutto
L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] si verificava in altri grandi centri dell'epoca. Si sa infatti che nella Roma imperiale risiedevano stabilmente comunità di immigrati dall'Africa e da varie regioni d'Oriente, che nei limiti del possibile tendevano a rimanere unite e a conservare ...
Leggi Tutto
Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] dichiarati, e odiatissimi, erano infatti - e ancor più per la base che per i dirigenti - gli ebrei, gli immigrati più recenti, gli stranieri, e naturalmente i neri. Con non pochi sospetti venivano inoltre considerate le tortuose persone istruite, cui ...
Leggi Tutto
Ignacio Ramonet
Cuba
In una fortezza assediata, ogni dissidenza è tradimento
(S. Ignazio di Loyola)
Tempo di cambiamenti a Cuba
di
24 febbraio
All’Avana, l’Assemblea nazionale cubana, ratificando formalmente [...] dell’isola. Nel 1865 la tratta degli schiavi ebbe fine; il rifornimento di mano d’opera fu allora affidato all’immigrazione dal Messico, dall’India e dalla Cina. Sul piano sociale, l’enorme sviluppo dell’economia dello zucchero ebbe come conseguenza ...
Leggi Tutto
Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] dai falangisti.
Il regime di Franco represse ogni istanza autonomistica della Catalogna, combattuta anche promuovendo una massiccia immigrazione interna dalle altre regioni della Spagna, in modo da rafforzare la componente castigliana a discapito di ...
Leggi Tutto
FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] cospicui ritrovamenti di ceramiche a Vulci (1828). Respingendo lo scetticismo di B. G. Niebuhr, egli sostenne con fervore l'immigrazione dei Lidi provenienti in Italia dall'Asia, ma distinse questi dagli Etruschi. Pertanto insistette sul fatto che le ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Manovre della guerra fredda
Alexei Kojevnikov
Manovre della guerra fredda
Dopo la Prima guerra mondiale, gli scienziati dei paesi sconfitti furono [...] negli anni Cinquanta, fu confermata nel 1965 dall'emanazione dell'Immigration Act.
La percentuale di tecnici e di professionisti tra i nuovi immigrati salì dal 17,9% nel 1960 al 29,4% nel 1970, vale a dire più del doppio della percentuale di queste ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] aver accordato una particolare attenzione alle comunità monastiche greche; forse vi si può scorgere l'indizio di una forte immigrazione proveniente da Bisanzio, che lo stesso papa ricordò a Michele III nella lettera del settembre 865 e che fu ...
Leggi Tutto
MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] allo Stato costiero poteri di polizia in caso di violazione delle proprie norme in materia doganale, fiscale, sanitaria e di immigrazione. La Convenzione del 1982 vi riconosce anche un potere dello Stato costiero in materia di rimozione di oggetti di ...
Leggi Tutto
immigrazione
immigrazióne s. f. [der. di immigrare]. – 1. In generale, l’insediamento di uomini in paesi diversi da quello in cui sono nati, per cause naturali o politiche; può essere di massa o d’infiltrazione, secondo che le unità che si...
immigrante
s. m. e f. e agg. [part. pres. di immigrare]. – Chi, o che, immigra; in senso specifico, con riferimento alla libera e pacifica circolazione interna e internazionale di uomini determinata da dislivelli nelle condizioni economiche...