VITTORIO AMEDEO III, re di Sardegna
Carlo Morandi
Nato a Torino il 26 giugno 1726 da Carlo Emanuele III e da Polissena di Hesse-Rhinfels, morto nel castello di Moncalieri il 16 ottobre 1795. Ricevette [...] ma, in pari tempo, il riverbero delle agitazioni d'oltralpe cominciava a destare i timori di V.A. III. Accanto all'immigrazione bianca, si delineò una emigrazione rossa, massime dalla Savoia verso Parigi. Il re, per convinzione ostile ad ogni novità ...
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Guerra, aspetti strategici
CCarlo Jean
di Carlo Jean
Guerra, aspetti strategici
sommario: 1. La rivoluzione negli affari di sicurezza. 2. La natura della strategia. 3. Le dimensioni della strategia. [...] conflitto tendono a trasformarsi in 'santuari' del terrorismo e della criminalità transnazionali e ad alimentare ondate di immigrazione clandestina, con tutti i problemi che essa comporta.
La legittimità della supremazia degli Stati Uniti - e dell ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] del proletariato e i generali interessi della società.
Alla disoccupazione, generata dall'uso capitalistico delle macchine e dall'immigrazione, il D. sosteneva si dovesse porre rimedio - sul solco di esperienze svizzere e tedesche - con una legge che ...
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DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] frattempo, continuava a studiare (inchiesta sui lavoratori italiani impiegati nei cantieri dei Sempione e sulle condizioni abitative degli immigrati nelle città) e avviava e stringeva rapporti con tutti coloro che in Svizzera avevano a che fare con ...
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Trentino-Alto Adige
Regione a statuto speciale dell’Italia nordorientale, che comprende le due province autonome di Trento (Trentino) e Bolzano (Alto Adige). Lo statuto speciale fu approvato con l. 5/26 [...] Il regime fascista attuò una politica di italianizzazione della popolazione di lingua tedesca favorendo altresì una massiccia immigrazione di italiani, ciò che provocò una forte reazione locale di stampo nazionalistico. In seguito all’alleanza italo ...
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CENTURIONE, Giovanni Battista
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo dei Becchignoni, nacque a Genova nel 1603 da Giorgio e da Ersilia de Marini. Nel 1621 venne iscritto al Libro d'oro della nobiltà; fu [...] Cermelli, appoggiato da papa Alessandro VII. Nel marzo 1659 si giunse alla pubblicazione di nuovi capitoli, che consentirono la immigrazione di numerosi gruppi di ebrei, ma, nel maggio 1660, attraccata nel porto di Genova una nave proveniente dalla ...
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Lisbona
Claudio Cerreti
Fra l’Atlantico e l’Europa
L’antico porto oceanico dell’Occidente, il grande emporio delle spezie, la città che voltava le spalle al continente per guardare al mare: Lisbona [...] gradualmente, all’inizio del 20° secolo (fino a 350.000 abitanti): nella seconda metà del secolo, al contrario, una forte immigrazione dalle aree rurali ha portato a 3.447.000 il numero degli abitanti della Grande Lisbona, mentre la città in senso ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] 1881 e il 1921 quasi raddoppiò (passando da 250.655 a 499.823 ab.), soprattutto a causa dell'immigrazione. Con la Prima guerra mondiale, il settore automobilistico e quello siderurgico incrementarono ulteriormente la loro espansione: per assicurarsi ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] i problemi relativi alla ricostruzione e alla riconversione industriale, accentuati dalle forti spese per le riparazioni e dall’immigrazione di circa 300.000 abitanti provenienti dalla Carelia. In quegli anni furono frequenti le crisi politiche di ...
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Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] d’Italia Gli Albanesi vennero in Italia meridionale a varie riprese dalla metà del sec. 15°. Le zone di maggiore immigrazione furono Calabria e Sicilia. Con l’intensificarsi dei rapporti tra l’Albania e il Regno, Giorgio Castriota Scanderbeg inviò ...
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immigrazione
immigrazióne s. f. [der. di immigrare]. – 1. In generale, l’insediamento di uomini in paesi diversi da quello in cui sono nati, per cause naturali o politiche; può essere di massa o d’infiltrazione, secondo che le unità che si...
immigrante
s. m. e f. e agg. [part. pres. di immigrare]. – Chi, o che, immigra; in senso specifico, con riferimento alla libera e pacifica circolazione interna e internazionale di uomini determinata da dislivelli nelle condizioni economiche...