Virginia
Stato federato degli USA, nel Sud-Est. La colonia, dopo una prima esplorazione e un fallito tentativo di insediamento tra il 1584 e il 1587, venne istituita ufficialmente nel 1607 da Giacomo [...] and Mary College. Nella seconda metà del 18° sec. la V. ebbe un grande incremento demografico per la massiccia immigrazione di coloni nei territori occidentali; dotata di una stabile economia, fu alla testa dell’opposizione alla politica coloniale ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] , un’emigrazione non irrilevante verso l’Europa. Dal 1801 a oggi, a ogni modo, l’A. Meridionale ha accolto circa 15 milioni di immigrati. A questo si aggiunga un tasso di natalità che in vari Stati supera l’1,5% annuo (Paraguay e Bolivia sono i più ...
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Città del Brasile sud-orientale (6.093.472 ab. nel 2007; 12.500.000 ab. nel 2008 considerando l’intera agglomerazione urbana), capitale dell’omonimo Stato (43.696 km2 con 15.420.375 ab. nel 2007). R. è [...] insediamenti poveri (favelas), caratterizzati da un gravissimo disagio sociale. La crescita demografica, dovuta, prima, alla forte immigrazione dall’estero (Portogallo, Italia, Spagna) e, successivamente, dalle aree rurali interne, è ormai tra le più ...
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Città dell’Inghilterra (465.900 ab. nel 2008), nella contea metropolitana della Grande M. (1276 km2 con circa 2.547.600 ab.) alla confluenza dei fiumi Irk e Medlock nell’Irwell, presso la foce di questo [...] ha interessato le aree urbanizzate del paese; tuttavia, negli ultimi anni del Novecento, grazie soprattutto a un aumento dell’immigrazione, la popolazione di M. e della sua area metropolitana è tornata sia pure lievemente a crescere. Notevole è il ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] la famiglia nel numero 36 (1° settembre 2010), p. 5. Per la posizione leghista sui temi della sicurezza e della immigrazione in polemica col settimanale cattolico cfr. in partic. G. Reguzzoni, Famiglia cristiana lontana dalla gente, «La Padania», 14 ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] non si dimostrò proclive a cedere alla simpatia per la causa ebraica o alle pressioni esercitate a favore dell'immigrazione ebraica in Palestina, e inoltre, sebbene la minaccia della concorrenza tedesca fosse per il momento scomparsa, esso intendeva ...
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Israele, storia di
Elena Loewenthal
Un antichissimo nuovo Stato
Israele è un nome molto antico, citato nella Bibbia più di duemila volte. Da allora questo nome è diventato quello di tutto il popolo [...] mano dei nazisti. Alla fine della guerra, molti dei superstiti 'salgono' in terra d'Israele, malgrado i divieti d'immigrazione imposti dagli Inglesi.
Lo Stato d'Israele
Nel novembre del 1947 una risoluzione ONU prevede, nella Palestina da cui gli ...
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Stato federato degli USA (105.586 km2 con 7.882.590 ab. nel 2009), nel Sud-Est. Capitale Richmond. È costituita da regioni naturali molto diverse: nella sezione occidentale si estende il Blue Ridge del [...] dopo Harvard, lo William and Mary College. La V., che nella seconda metà del 18° sec. conobbe una massiccia immigrazione di coloni, fu alla testa dell’opposizione alla politica coloniale britannica e degli eventi che portarono alla rivoluzione. Nel ...
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Comune delle Marche (158,02 km2 con 47.404 ab. nel 2020), capoluogo della provincia omonima. Il centro, posto lungo la Via Salaria, è situato a 154 m s.l.m. su un pianoro alla confluenza del fiume Tronto [...] è stato caratterizzato nell’ultimo ventennio del 20° sec. da un considerevole incremento, dovuto a processi di immigrazione sia lungo la fascia turistica costiera (Grottammare), sia nell’immediato entroterra (Monteprandone); vi si contrappongono ...
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Città degli USA (354.361 ab. nel 2008; 2.850.000 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana), nel Missouri, situata, a 142 m s.l.m., sulla riva occidentale del Mississippi, 16 km a sud della confluenza [...] il Louisiana Purchase (➔ Louisiana), agli USA. Il carattere francese della città andò modificandosi a partire dal 1850 con l’immigrazione nella zona di numerosi Europei, tra i quali prevalsero numericamente i Tedeschi; il progresso di S. da allora ...
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immigrazione
immigrazióne s. f. [der. di immigrare]. – 1. In generale, l’insediamento di uomini in paesi diversi da quello in cui sono nati, per cause naturali o politiche; può essere di massa o d’infiltrazione, secondo che le unità che si...
immigrante
s. m. e f. e agg. [part. pres. di immigrare]. – Chi, o che, immigra; in senso specifico, con riferimento alla libera e pacifica circolazione interna e internazionale di uomini determinata da dislivelli nelle condizioni economiche...