Antonio Golini
Il mondo ha registrato, in particolare a partire da dopo la Seconda guerra mondiale, una straordinaria crescita della popolazione, che ha toccato livelli che soltanto pochi decenni fa erano [...]
Nei paesi del Nord del mondo, dove la modernizzazione dell’agricoltura è di più vecchia data, è ormai cessata l’immigrazione di massa verso la città. Negli ultimi decenni si assiste invece al movimento inverso, cioè a una progressiva ridistribuzione ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] i tre e i sei milioni. Più importante fu la penetrazione delle idee razziste nell'establishment, assediato dai problemi dell'immigrazione e dalla pressione degli Stati del Sud. Il National origins act del 1924 fu, almeno in parte, il risultato dello ...
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Vedi Libia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Libia si presentava sino al 17 febbraio 2011, giornata di proteste che ha dato il via al conflitto interno al paese, come uno dei paesi più dinamici [...] ai pochi non musulmani è consentito di praticare la loro fede con relativa libertà.
La Libia è da tempo un paese di immigrazione, a causa dell’elevata domanda di manodopera nei settori del petrolio e del gas e in quello dell’edilizia. Il paese attrae ...
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Kramp-Karrenbauer, Annegret. – Donna politica tedesca (n. Völklingen 1962). Entrata in politica nelle fila della Christlich Demokratische Union Deutschlands (CDU) nel 1981, consigliera comunale di Püttlingen [...] 'assunzione di posizioni ferme in tema di aborto e matrimonio omosessuale, sostiene una linea rigida in materia di immigrazione clandestina, accordando priorità nella sua agenda politica alla difesa dei diritti dei lavoratori e all’espansione delle ...
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Vedi Marocco dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Regno del Marocco, indipendente dalla Francia e dalla Spagna dal 1956, ricopre da sempre un ruolo strategico nei traffici commerciali in entrata [...] i contenziosi legati alla definizione territoriale del confine comune (chiuso dal 1994) e alla gestione dei flussi di immigrazione clandestina. Migliori, anche se altalenanti, sono invece le relazioni con altri due importanti attori regionali come la ...
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Vedi Repubblica Dominicana dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2016
La Repubblica Dominicana è situata sull’isola di Hispaniola, a est di Haiti. Quest’ultima, ottenuta l’indipendenza dalla Francia nel 1804, [...] ultimi si stima che circa 800.000 provengano da Haiti, paese ancor più povero della Repubblica Dominicana. La maggior parte degli immigrati haitiani varca il confine in maniera illegale e per lo più trova lavoro nei campi di zucchero, di caffè e di ...
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Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] volte e tuttora presenta un tasso d’incremento dell’ordine dell’1% annuo, spettante per circa tre quarti all’immigrazione, mentre il solo incremento naturale è debolmente positivo, secondo la tendenza comune ai paesi occidentali avanzati. L’andamento ...
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Tra gli strumenti adottati è opportuno menzionare i ‘partenariati per la mobilità’ che creano un dialogo tra l’Unione, determinati paesi membri e paesi terzi su questioni legate alla migrazione legale, [...] con quelle di paesi terzi di origine (ma a volta anche di transito) per il rimpatrio ordinato e sicuro di immigrati irregolari in cambio di una politica più flessibile in materia di visti. Ultimi accordi firmati sono stati quello con la Georgia ...
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Vedi Austria dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Austria ha acquisito piena sovranità nel 1955, contestualmente alla fine della sua occupazione da parte delle quattro potenze vincitrici della [...] è del 22,9% e quella relativa a chi ne ha compiuti 80 è pari al 4,7%. A partire dal 2001, i crescenti flussi di immigrazione hanno permesso un leggero incremento del tasso annuo di crescita demografica (dallo 0,3% degli anni Novanta allo 0,4%). Gli ...
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Giuseppe Dematteis
Il rapido e consistente aumento demografico mondiale, iniziato nel 19° secolo e tuttora in corso, si è accompagnato a un fenomeno di concentrazione della popolazione nelle città. Fin [...]
Nei paesi del Nord del mondo, dove la modernizzazione dell’agricoltura è di più vecchia data, è ormai cessata l’immigrazione di massa verso la città. Negli ultimi decenni si assiste invece al movimento inverso, cioè a una progressiva ridistribuzione ...
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immigrazione
immigrazióne s. f. [der. di immigrare]. – 1. In generale, l’insediamento di uomini in paesi diversi da quello in cui sono nati, per cause naturali o politiche; può essere di massa o d’infiltrazione, secondo che le unità che si...
immigrante
s. m. e f. e agg. [part. pres. di immigrare]. – Chi, o che, immigra; in senso specifico, con riferimento alla libera e pacifica circolazione interna e internazionale di uomini determinata da dislivelli nelle condizioni economiche...