Stato dell’America Meridionale, confina con il Brasile (a N e NE) e con l’Argentina (a O); a S e a SE si affaccia sul Río de la Plata e sull’Oceano Atlantico. Il confine con l’Argentina è segnato dal fiume [...] Aires grazie al fatto che vi si mettevano in luce problemi tipici dell’Argentina e dell’U. e, soprattutto, l’urto fra gli immigrati e il gaucho di vecchio tipo.
I romanzieri più interessanti appartengono tutti al 20° sec.: E. Amorim, J.C. Onetti, F ...
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İstanbul Città della Turchia (8.831.805 di ab. nel 2007; 11.800.000 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana), la maggiore del paese, antica capitale dell’Impero ottomano, erede di Bisanzio e di [...] al 19° sec.), che nel complesso formano la parte della città denominata Beyoğlu.
İ. è stata meta di una cospicua immigrazione, fattore principale del veloce accrescimento demografico (gli abitanti si sono quintuplicati nel corso del 20° sec.) e della ...
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Geografia umana ed economica
Stato insulare dell'America Centrale, situato nell'Oceano Atlantico a sud-est della Florida e a nord di Cuba e Haiti. Gli abitanti dell'arcipelago (303.611 al censimento [...] impegnò a migliorare i servizi pubblici. Sul piano internazionale il Paese continuò ad avere rapporti privilegiati con gli Stati Uniti, mentre rimasero tese le relazioni con Cuba e Haiti a causa del permanere di una massiccia immigrazione illegale. ...
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La popolazione è aumentata dai 3.738.010 ab. del 1940 a 4.145.266 un decennio dopo, superando poi i 4.300.000 nel 1956, con percentuali di incremento mai raggiunte in passato. Per quanto i gruppi di razza [...] rappresentino l'assoluta maggioranza (98%) assai considerevole è stato l'aumento della popolazione bianca, per effetto di sempre crescenti aliquote di immigrati; dai 44.033 ab. del 1940 si è passati a 78.826 nel 1950 ed a 110.000 nel 1956, addensati ...
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Venezia
Stefania Montebelli
Popolazione
La città storica di V. sta assistendo a un progressivo decremento demografico in favore dei centri urbani situati sulla terraferma. La crescita della corona suburbana, [...] più concorrenziale nel settore dell'industria chimica, metallurgica e petrolchimica. Di sempre crescente rilevanza appare la componente dell'immigrazione straniera che fa di V. una tra le province venete con il più alto incremento di popolazione ...
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MODENA
Leandro PEDRINI
(XXIII, p. 513; App. I, p. 856; II, 11, p. 337). La città, dopo la ricostruzione delle gravi distruzioni dovute alla guerra, ha continuato l'espansione secondo le direttrici che [...] , era di 75.276 ab.; di 81.395 quella del comune. Nel 1959 questo contava 130.910 ab. per la notevole immigrazione dalla montagna e dalla bassa pianura.
L'economia cittadina, già basata sulle attività trasformatrici e del commercio dei prodotti dell ...
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Vedi Mauritania dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Ex colonia francese indipendente dal 1960, la Mauritania è stata governata negli ultimi anni da un’alternanza di governi militari e civili. [...] un rapporto amichevole con la nuova presidenza, ritenendo la Mauritania un alleato strategico nella riduzione dell’immigrazione clandestina, nella lotta alla criminalità organizzata e al terrorismo islamista nella regione. Anche gli Stati Uniti ...
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Vedi Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord dell'anno: 2013 - 2014
Nonostante non sia più la prima potenza del mondo – come quando, almeno fino al termine della Prima guerra mondiale, deteneva [...] da tutto il mondo e attualmente ospita più di 6 milioni di persone nate all’estero. Il numero di immigrati diretti nel Regno Unito è inoltre cresciuto in seguito agli allargamenti dell’Unione Europea del 2004 e del 2007: in aumento soprattutto ...
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Regione dell’Italia settentrionale (25.873 km2 con 4.311.217 ab. nel 2020, ripartiti in 1181 Comuni; densità 170 ab./km2). È situata ai piedi delle Alpi Occidentali e comprende un arco montuoso che, dall’Appennino [...] hanno numerose e significative testimonianze sia della cultura di Golasecca sia della crescente influenza culturale dei Celti, la cui immigrazione, tra 6° e 4° sec. a.C., avrebbe interessato l’intera regione. Tra le necropoli galliche è da segnalare ...
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popolaménto Effetto dell'insediamento di popolazione in un dato spazio geografico. L'indice di p. è il rapporto percentuale tra il numero degli abitanti di una regione e il numero di abitanti che essa [...] a sostenere processi di sviluppo, ma raramente è fenomeno grave e stabile e tende a essere risolto con l'immigrazione. Il sovrappopolamento pone problemi più seri: le soluzioni ordinarie sono, in assenza di evoluzione tecnologica, aumento delle ...
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immigrazione
immigrazióne s. f. [der. di immigrare]. – 1. In generale, l’insediamento di uomini in paesi diversi da quello in cui sono nati, per cause naturali o politiche; può essere di massa o d’infiltrazione, secondo che le unità che si...
immigrante
s. m. e f. e agg. [part. pres. di immigrare]. – Chi, o che, immigra; in senso specifico, con riferimento alla libera e pacifica circolazione interna e internazionale di uomini determinata da dislivelli nelle condizioni economiche...